Era passato così tanto.

Una volta che l'omega era situato nel mezzo del letto con un cuscino sotto il suo sedere perfetto, l'alpha si diresse tra le sue gambe e in cambio, l'omega avvolse le sue adorabili cosce intorno alla vita dell'alpha, portandoselo più vicino.

"Sai quanto ho dovuto aspettare per essere in mezzo alle tue gambe, principessa?" l'alpha respirò nel suo collo.

Louis chiuse gli occhi per un momento, prima di aprirli sentendo i lunghi capelli dell'alpha solleticargli il collo e sussurrò, "Allora mostramelo."

Questo è tutto ciò che servì all'alpha per ghignare e iniziare a succhiare un livido vicino al marchio del loro legame che aveva fatto a Dicembre, facendo gemere l'omega e chiudere di nuovo gli occhi. Quando l'alpha si allontanò dal suo collo, prese il lubrificante e si lubrificò il pene perchè far del male al suo omega era l'ultima cosa di cui aveva bisogno ora.

L'alpah voleva mostrargli quanto gli era mancato; aveva bisogno di mostrargli quanto lo amasse con tutto il suo cuore. No, non facendogli del male, ma facendolo gemere, quegli osceni gemiti del suo omega era tutto ciò di cui aveva bisogno per venire il più violentemente che mai.

Harry posizionò il suo cazzo difronte alla raggrinzita e rosa entrata e sussurrò, " Se è troppo, dimmelo," e quando ricevette un impaziente cenno dal suo omega, lentamente entrò in lui mentre lo osservava nei suoi occhioni blu.

Louis ansimò ruotando la testa all'indietro tra i cuscini, sentendo il cazzo di Harry allargarlo facendolo stringere e allargare intorno al pene del suo alpha.

Quasi aveva dimenticato cosa si provasse... quasi.

L'alpha ringhiò con gli occhi scuri per la lussuria, mentre spingeva lentamente finchè non era entrato completamente con un alto gemito. Louis alzò lo sguardo su di lui, puntando gli occhi in quelli verde scuro e disse, "H-Harry, per favore."

Harry afferrò i fianchi del suo omega e disse, "Se dici così principessa," poi fece uscire quasi tutto il suo pene dal buchino rosa del suo omega guadagnandosi un gemito dall'omega e portando l'omega a spingere il suo sedere poichè voleva che l'alpha lo riempisse di nuovo. Prima che l'omega avesse il tempo per protestare, l'alpha entrò nuovamente facendo gemere l'omega così forte che si formarono alcune lacrime all'angolo dei suoi occhi per il forte piacere che stava ricevendo.

L'alpha seppellì il viso nel collo dell'omega per odorare il suo profumo, iniziando a spingere dentro di lui ininterrottamente con le sue palle a sbattere contro il sedere dell'omega con ogni spinta, ascoltando l'omega gemere nei suoi capelli, mentre stringeva gli ora lunghi ed ondulati capelli.

Louis non era in grado di parlare correttamente; tutto quello che faceva era gemere provando a dire ad Harry di andare più veloce o più forte e l'alpha avrebbe fatto qualsiasi cosa egli gli avesse chiesto. L'omega morse la spalla dell'alpha per ovattare i suoi gemiti, ma non stava funzionando perchè Harry lo stava fottendo in tutti i posti giusti ed era così vicino.

Le cosce dell'omega stavano diventano deboli e stavano tremando dalla quantità di piacere che stava ricevendo, ma ancora si stringeva a lui. Graffiò la schiena di Harry quando sentì che il proprio orgasmo era vicino, mentre l'alpha stava provando estremamente a durare di più, perchè non poteva lasciarsi andare così velocemente. Gli era veramente mancato tutto questo e venire così presto non era nei suoi piani al momento.

Harry sussurrò nell'orecchio del suo omega quanto bene lo stesse facendo sentire e che brava principessa fosse. L'omega chiuse gli occhi fermamente ascoltando le parole di incoraggiamento che stava ricevendo dal suo alpha ed era una sensazione così bella. L'omega adorava essere lodato sopratutto dal suo alpha ed essere colpito su tutti i suoi punti da Harry lo aveva portato ad essere così vicino all'orgasmo.

L'omega soffiò, "S-sono v-vicino,"ed è in quel momento che l'alpha seppe che avrebbe dovuto venire presto anche lui, cosa che non era molto difficile perchè avendo l'odore del suo omega così vicino, con il suo cazzo avvolto intorno dallo stretto canale dell'omega, era abbastanza per portarlo oltre il limite.

Quando Harry colpì la prostata dell'omega duramente con la testa del suo cazzo, l'omega gemette, "Harry!" poi venne tra di loro senza esser stato toccato, con un vagito, mentre respirava pesantemente, gli occhi chiusi e la gola dolorante, sentendo l'alpha che eiaculava dentro di lui invece che legarsi a lui.

Louis si ricordava cosa l'alpha gli aveva detto quando gli aveva espresso la sua paura di potergli far del male legandosi a lui, ma invece lo sentì dire,"N-non posso legarti a me."

Harry abbassò lo sguardo sul suo omega scioccato perchè era in uno stato dove avrebbe dovuto poterlo legare facilmente a se, ma semplicemente non poteva. Poi un'idea lo colpì come un milione di mattoni e sputò fuori, "Non posso legarti a me quando sei incinto perchè ti ho già ingravidato," e fissò i propri occhi in quelli di Louis.

Quest'ultimo guardò il suo alpha, poi dal nulla iniziò a ridacchiare, rendendo confuso l'alpha che aggrottò le sopracciglia e disse, "Cosa c'è di così divertente?" mentre lentamente usciva dal suo omega, perchè la gravidanza stava rendendo Louis più sensibile rispetto a prima e si sdraiò vicino a lui respirando pesantemente.

L'omega scosse la testa con un sorriso amorevole e disse, "Ho sposato un idiota," osservando il soffitto.

Harry spostò lo sguardo su di lui mentre il suo petto stava ancora alzandosi e abbassandosi pesantemente. Rispose"Non è una brutta cosa, o no?"

Louis spostò lo sguardo su di lui con gli occhi dolci e disse, "Ovviamente no," e si soffermò ad osservare i lineamenti del suo alpha prima che entrambi sentissero qualcuno urlare dal piano inferiore, "Harry! Louis! Il pranzo è pronto!" rimbombando in tutta la villa.

Liam disse con un sorriso innamorato, "Non dovevi urlarlo, lo sai?" e osservò Zayn mentre entrava in cucina, mentre il corvino stava disponendo il cibo nel mezzo del tavolo.

Zayn scrollò le spalle con un sorriso e disse, "Beh, è meglio che andare in camera loro e vederli scopare," poi baciò Liam sulla guancia e si diresse a svegliare Niall gentilmente.

Liam ridacchiò dal nulla a quanto Zayn avesse detto, poi annuì con un sorriso e disse, "Hai ragione," e arrossì quando ricevette un bacio sulla guancia.

Harry si avvicinò al viso del suo omega e gli lasciò un bacetto sulle labbra, poi appoggiò la sua fronte su quella sua e disse calmamente con gli occhi chiusi pacificamente, "Ti amo."

Louis guardò nuovamente i lineamenti del suo alpha prima di chiudere i suoi occhioni e dire con una voce debole a causa dei precedenti gemiti, "Io ti amo di più."

Be my omega (Italian translation)Where stories live. Discover now