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ʻʻ𝑬̀ proprio una bella giornata,ʼʼ disse Jimin facendo dondolare la sua mano e quella di Yoongi avanti e indietro. ʻʻDove potremo andare?ʼʼ
ʻʻAl parco.ʼʼ Rispose il maggiore guardandolo.
ʻʻVuoi sempre andare lì.ʼʼ Brontolò seccato.
ʻʻBeh, voglio vedere una papera.ʼʼ
ʻʻSolo una?ʼʼ
ʻʻSì.ʼʼ
ʻʻOh mio Dio,ʼʼ Jimin scosse la testa. ʻʻChe ne dici della spiaggia? Potremo fare una passeggiata in spiaggia.ʼʼ
ʻʻNo.ʼʼ
ʻʻCaffè?ʼʼ
ʻʻNo?ʼʼ
ʻʻShopping?ʼʼ
ʻʻNo.ʼʼ
ʻʻYoongi, cosa diamine vuoi fare?ʼʼ
ʻʻAndare a casa, sono stanco.ʼʼ Rispose, serrando le labbra.
ʻʻFai schifo.ʼʼ Borbottò il minore, le labbra di Yoongi si incurvarono verso il basso mentre lasciava la mano dellʼaltro.
ʻʻScusa.ʼʼ Si scusò, non guardandolo.
Il minore portò il suo braccio di fronte a Yoongi per fermarlo dal camminare. Pure lui si era fermato, prese in seguito entrambe le sue mani con le proprie. Fece passare dolcemente i pollici ruvidi sul dorso delle morbidi mani del maggiore.
ʻʻNon intendevo quello,ʼʼ disse a bassa voce. ʻʻSono abituato a parlare così perché lo faccio con Hoseok. Mi dispiace.ʼʼ
ʻʻVa bene così.ʼʼ Scrollò le spalle il maggiore.
Jimin lasciò la mano sinistra ma tenne stretta la presa sulla destra. ʻʻVuoi andare a casa?ʼʼ
Yoongi rimase in silenzio, fissandolo.
ʻʻVuoi andare al parco?ʼʼ Chiese di nuovo, desiderando renderlo felice.
ʻʻNon mi interessa.ʼʼ
ʻʻOk, allora ci fermiamo al parco e poi andiamo a casa?ʼʼ Propose, assicurandosi che gli andasse bene il piano.
ʻʻCerto.ʼʼ Sorrise e ricominciò la camminata con Jimin.
ʻʻStavo pensando di trovarmi un lavoro.ʼʼ Sbottò fuori il minore con nonchalance.
ʻʻStarai lontano da me un bel poʼ...ʼʼ notò Yoongi, guardandolo negli occhi.
ʻʻNon fare lʼappiccicoso. E comunque devo guadagnare dei soldi,ʼʼ spiegò, Yoongi annuì e distolse lo sguardo, posandolo sul marciapiede difronte a loro. ʻʻChe succederà se andremo a vivere assieme? Devo guadagnare dei soldi per noi.ʼʼ
ʻʻSì, ma...ʼʼ lo interruppe, non voleva restare di nuovo da solo. Sapeva che poteva farlo, ma aveva paura.
ʻʻEhi, non pensiamoci più, è per il futuro.ʼʼ Disse Jimin, notando quanto fosse diventato rigido.
