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𝑫opo che anche Hoseok se ne fu andato, Jimin decise di tornare a casa per quella notte; sua madre aveva bisogno di lui, la mattina dopo doveva assolutamente badare al cuginetto per qualche ora

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𝑫opo che anche Hoseok se ne fu andato, Jimin decise di tornare a casa per quella notte; sua madre aveva bisogno di lui, la mattina dopo doveva assolutamente badare al cuginetto per qualche ora. A Jimin non gli dispiaceva molto, anzi, gli piaceva stare con la sua famiglia. Dallʼaltro lato invece, Yoongi avrebbe voluto che fosse rimasto con lui, come sempre del resto. Era straziante il fatto che non abitassero assieme. Yoongi lo voleva sempre lì con sé, non voleva sentirsi più solo.

Così il pomeriggio seguente il ragazzo prese posto sul divano, aspettando lʼarrivo dellʼinteressato. Jimin gli aveva detto che avrebbe fatto un salto verso il tardo pomeriggio. Per questo da quella mattina non si era spostato dal divano, aveva guardato la tv e giocato ai giochini del telefono.

ʻʻYoongi, ho bisogno che mi lavi i piatti, devo assolutamente scappare. Jimin arriva tra poco, vero?ʼʼ Chiese sua madre, materializzandosi di fronte al ragazzo, sdraiato sul divano.

ʻʻGià.ʼʼ Si mise seduto.

ʻʻOk, mi raccomando di fare i piatti,ʼʼ si chinò per dargli un bacio. Yoongi la seguì col viso. ʻʻTi voglio bene.ʼʼ Disse, per poi andarsene definitivamente.

Si alzò avviandosi verso la cucina, volendosi liberare in fretta dei piatti, odiava fare le faccende, ma preferiva sbarazzarsene prima dellʼarrivo di Jimin.


𝑂ℎ, 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑓𝑖𝑔𝑎𝑡𝑜.

Yoongi alzò gli occhi al cielo al commento di Jungkook, poi aprì lʼacqua calda, e iniziò il lavoro.

Improvvisamente, lʼacqua chiara iniziò a prendere un colore verde scuro, il ragazzo continuò a fissarla scendere dal rubinetto. Era una delle cose più strane cui avesse mai visto.


𝑆𝑒 𝑙𝑎 𝑏𝑒𝑣𝑖 𝑚𝑜𝑟𝑖𝑟𝑎𝑖.

Tutto dʼun tratto sentì la tentazione di lavarsi le mani in quellʼacqua per ore, dimenticandosi del piatto che teneva in mano. Poi come magia, cambiò nuovamente prendendo una tonalità color cremisi.


𝑆𝑡𝑢𝑝𝑖𝑑𝑜! 𝑆𝑡𝑢𝑝𝑖𝑑𝑜! 𝑆𝑡𝑢𝑝𝑖𝑑𝑜!

Yoongi fece cadere la stoviglia, e andò a toccare quellʼacqua rossa. I suoi occhi si sgranarono non appena videro un insetto cadere dal rubinetto, facendolo urlare e perdere lʼequilibrio, inciampando allindietro.

ʻʻYoongi!ʼʼ Gridò Jimin, correndogli incontro.

Yoongi alzò lo sguardo verso il ragazzino, aggrottando le sopracciglia.

ʻʻCosʼè successo?ʼʼ Jimin si affrettò a prendere lo strofinaccio dal bancone.

Yoongi guardò a terra, sentendo qualcosa di appiccicoso bagnargli il calzino. Era sangue. Lasciò cadere il coltello (coltello?) che teneva in mano e guardò la sua mano insanguinata.

𝕽𝐞𝐚𝐥𝐢𝐭𝐲 💊 𝕮𝐡𝐞𝐜𝐤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora