Innamorata di un Idol

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M

entre cantava, io aiutavo Yoo Jung-Hwa a lavare i piatti. Molte volte lei si fermava ad ascoltarlo si vedeva chiaramente che fosse affezionata a lui.
Erano ormai le 16.00 e noi dovevamo andarcene via.
-Sono felice di averti rivisto e spero che torni presto.- disse a Sung gyu.
-È stato un piacere conoscerti Catarina-
-Anche per me- ci accompagnò alla porta. Quando attraversamo il corridoio, mi accorsi di una cosa che prima non avevo notato; in un comodino c'era una foto con Sung gyu abbracciato a una giovane ragazza, bellissima e da parte a loro due si trovava YoocJung-Hwa. Sembravano molto felici.

Prendemmo il treno.
Oggi avevo conosciuto varie facce di Sung gyu, ora so che non è solo un ragazzo arrogante ma anche dolce e gentile.
Arrivai a casa alle 18.30 e poco dopo di me arrivò anche Marianna.
- Ciao Mari, dove sei andata di bello?- gli chiesi.
- Sono andata al cinema con un amico-
-Ti sei divertita?-
-Si il film era bellissimo e la compagnia era stupenda...se non fosse per una cosa sarebbe stato meglio......te dove sei andata tutto il giorno?-
- Sono dovuta andare fino a Busan a risolvere un piccolo problema-
-A Busan? Era qualcosa di grave?- chiese lei preoccupata.
-No non era niente di che, non preoccuparti. Dove sono Anna e Giada?- mi sembrava strano non sentirle, di solito loro due sono molto vivaci.
-Oggi avevano una riunione alla YG entertainment, poi volevano andare in centro, molto probabilmente arriveranno fra un pò. Intanto vado a preparare la cena-
-Io vado a cambiarmi e poi scendo ad aiutarti.-
-Ok-
- ah Mari! Te sai se la Sharon ci chiama lei?- chiesi.
-Non lo so-
-Va bene. Se lei non chiama fra 10 minuti la chiamo io allora.- salì in camera mia e vestì un vestito bianco caldo e comodo, dopo di ché scesi in cucina ad aiutare Marianna.
-Allora che cosa devo fare?- chiesi.
-Niente di che, puoi andare a prendere delle fette di pane per l'Hamburger, in quanto io preparo la carne. -
-Ok!- andai a prendere il pane, ma quando ritornai il mio cellulare squillò. Era una video chiamata da parte di Sharon. Risposi subito e chiamai Marianna.
-Sharooooon!!!! Happy birthday!!!- dicemmo in coro.
- Hahahahaha grazie mille -
- Come stai? Ci manchi tantissimo!- gli chiesi.
- Sto bene e mi mancate anche voi. Vorrei essere lì.- Sharon non era cambiata affatto, sembrava però cresciuta.
-Sharon sei cresciuta?!- chiesi sorpresa.
-Già hai visto? Tra poco ti raggiungo- Si vantò lei.
-Certo certo-
-Ok cavolo la carne!- esclamò Mari e andò in cucina a prendersi cura della carne.
-Dove sono Giada e Anna?- mi chiese.
-Sono dovute andare in centro arriveranno fra un pò. -
-Ok-
-Non vedo l'ora che arrivano così ti faccio vedere il mio regalo che senza dubbio sarà il migliore!- dissi.
In quel instante suonò il campanello.
-Devono essere loro, avranno dimenticato le chiavi- presi il cellulare con me, così Sharon poteva vedere Anna e Giada e andai ad aprire la porta.
-Finalmente siete arr......- davanti alla porta non c'erano Anna e Giada ma Kai.
-Ciao posso entrare?- chiese entrando dentro senza che gli diedi il permesso.
-Ora sono occupata.- gli dissi.
- Kai?- mi ero dimenticata che Sharon poteva vedere tutto.
-Oh te sei quella ragazza strana che mi aveva aiutato quella sera! Ciao!- la salutò.
-Ti dispiace se ti prendo un attimo Catarina? Ho bisogno urgentemente di parlare con lei.- gli chiese. Potevo immaginare come si sentiva Sharon in quel momento, non gli avevo mai detto che ora lavoravo con gli EXO, ora potrebbe pensare male.
-Kai? Ah scusa mi ero dimenticata di avvisare Catarina che saresti venuto!- gli disse Marianna.
-Kai mi dispiace ma ora non posso parlare con te, per questo va via- dissi. Oggi è un giorno speciale per Sharon e non lo potevo rovinare.
-Catarina fa niente, tanto io ora devo andare. Mia madre mi sta chiamando....- Mi disse Sharon.
-Perfetto- esclamò Kai.
-Ahh ok. Ma dopo ti chiamo devo parlarti. - la salutai e chiusi la chiamata.
-Che vuoi?- chiesi.
-Io vado in cucina.....- Marianna ci lasciò soli.
- Dov'è camera tua?- mi chiese.
-Cosa?-
-Voglio parlarti in un posto più tranquillo. -
-È di sopra- mi prese la mano e mi portò in camera mia.
-È questa?- chiese. Feci cenno con la testa e lui entrò trascinandomi con lui. Quando entrammo mi lasciò la mano.
-Allora che cosa mi vuoi dire di così importante?- domandai. Kai stava chiudendo la porta a chiave.
-Ma che fai? Perché la chiudi a chiave?- feci per prendere le chiavi dalla sua mano, ma mi bloccò prendendomi il braccio e spingendomi contro l'armadio.
-Perché Beakhyun ha il tuo numero?- mi chiese.
-Sono affari miei- risposi.
-Rispondimi!!! Dove sei stata tutto il giorno?! Sei uscita con Beakhyun?! Rispondimi!!!- mi chiese di nuovo, questa volta urlando. Colpi con il pugno l'armadio accanto alla mia testa. Mi faceva paura.
-K....Kai....- cercai di farlo calmare, ma non funzionò.
-Sei stata con lui giusto?! Dimmelo!!-
-No e anche se fossi uscita con lui a te cosa te ne frega?- lo spinsi via, e mi avviai verso la porta, ma inciampai in un libro che avevo lasciato cadere sta mattina.
Kai fece per prendermi ma cademmo tutte ed due sopra il letto. I nostri corpi erano molto vicini.
Qualcuno bussò alla porta.
-Cata sono io Anna! Stai Bene? Che cosa sta succedendo?-
-Ti prego non rispondere.....- Mi disse sotto voce Kai e stranamente feci quello che mi disse. Il suo viso si avvicinava sempre di più a me.

-Catarina?!- continuavano a chiamarmi.
Continua....