chat tra noi e brevi racconti 2

45 - il sogno

Simone e Manuel NON stavano insieme, ma vivevano entrambi a villa Balestra.
Anita si era allontanata da casa, sentendo Dante distante e Manuel freddo, dopo la litigata.
Il ragazzo aveva deciso di rimanere a casa Balestra, non avendo seguito la madre a casa dall'amica.

Simone si sveglia di soprassalto e allungando la mano non trova Manuel.

S: "non c'è....
(guardando la sveglia)
È ancora troppo presto per andare a scuola....dov'è?"

Si alza, guarda nel bagno della stanza, niente.
Esce nel corridoio e lo vede che sta parlando al telefono davanti alla finestra.
Mentre è al telefono, lo raggiunge e lo abbraccia da dietro e gli appoggia il viso sulla spalla sinistra

M: "(chiudendo la telefonata)
ciao ciao"

S: "Manu vieni a letto, ho freddo senza di te!!"

M: "ero al telefono con N-"

Non lo lascia nemmeno finire di parlare che lo avvolge completamente facendogli fare alcuni passi verso la camera

S: "che buon profumo hai!!"

M: "(incredulo) mah Simò!!

Raggiunsero la camera ancora abbracciati.
Lo lasciò solamente per potersi caricare e appoggiare il telefono sul comodino.
Simone fece il giro del letto e si coricò a letto anche lui.
Si coprirono e Simone coprì Manuel di più.

S: "così non hai freddo!!"

S: "è troppo presto per andare a scuola!! Non è ancora ora!!"

Poi avvicinandosi gli diede un delicatissimo bacio sulle labbra

M: "Simò!!"

S: "dormiamo amore mio!! Oggi sarà una lunga giornata, abbiamo l'interrogazione di latino!!"

Simone si appoggiò al petto di Manuel e con la mano destra lo abbracciò fino al fianco

Simone si rimise a dormire, mentre Manuel non credeva a quello che Simone aveva appena fatto: lo aveva baciato sulle labbra e lo aveva chiamato amore!!.

Intimamente pensò:

M: "ma noi non stiamo insieme!!..."

Poi lo guardò, era bellissimo, il respiro regolare, la schiena che si alzava e si abbassava....

Decise di non fare niente e di tenere l'amico addormentato senza cambiare posizione.

La mattina si svegliarono al suono della sveglia, e Simone alzandosi dal petto di Manuel, facendogli una carezza sulla guacia disse:

S: "buon giorno amore mio!!"

M: "buon giorno!!

S: "Vado in bagno a farmi la doccia!!"

Simone uscì dalle calde coperte e andò in bagno. Manuel lo guardò non sapendo cosa dire, dopo essere stato chiamato amore.

Dopo alcuni minuti, uscì avvolto nell'asciugamano e disse:

S: "amore, ho finito, vai tu?"

M: "(frastornato) si si vado...."

Simone si avvicinò e prendendo dolcemente il suo viso con le mani calde, appoggiò le sue labbra a quelle di Manuel

S: "ti amo amore mio!!"

M: "mah non stiamo insieme!!"

S: "lo so, però quando siamo a casa si, siamo sempre stati insieme!!"

Manuel ancora più confuso, andò a farsi la doccia. Tornando, vide che Simone si era già vestito e vedendolo si avvicinò, aprendo l'asciugamano che lo avvolgeva.
Lo guardò da sopra a sotto e disse: