chat tra noi e brevi racconti 2

41 - tanto amore e gelosia

Continua ancora la bellissima collaborazione con AnnaLanza241 in questa nuovissima os targata
SIMUEL CANON FOREVER
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M: "amore dove vai?"

S: "(voltandosi, sorridendo)
Che giorno è oggi?"

M: "(ricordandosi) è vero, è martedi!!"

S: "è martedì!! Cosa c'è al martedi?"

M: "il corso di teatro di nonna Virginia a scuola!!"

S: "quindi dove devo andare?"

M: "(sconsolato) a scuola!!"

S: "eh, a scuola!!"

M: "vorrei tanto restassi a casa con me?"

S: "anch'io vorrei restare, ma non posso!!"

M: "(rassegnato) ti aspetto qui!!"

S: "perché non vieni con me?"

M: "meglio di no, quando vedo Lorenzo che ti mette le mani addosso e ti tocca, vorrei salire sul palco e riempirlo di pugni!! Mi ribolle il sangue!!"

S: "amore, mi tocca, perché recita la parte scritta sul copione. Nient'altro!! Non lo farebbe mai, se non fosse "obbligato" dal personaggio che interpreta!!"

M: "lo so amore mio, di te non ho alcun dubbio, mi fido ciecamente.
Non mi fido degli altri!!!, sono sempre pronti a guardarti e ad attaccar bottone, perché sei meravigliosamente bello.
Sei tutta la mia vita!!"

S: "dai mettiti il giubbotto e vieni con me!!"

Manuel rise, sapeva che Simone lo avrebbe portato pure dentro la valigia, pur di non separarsi mai da lui!!

M: "arrivo amore!!"

S: "(verso Floriana) ciao mamma, Manuel viene con me, abbiamo il corso di teatro con la nonna a scuola!!"

FL: "è vero, mi ero scordata!! ciao tesori a più tardi!!"

Vedendoli uscire, pensò tra se:

FL: "che belli sono!!
Sono proprio fatti per stare insieme!!!
C'è poco da fare....
si completano a vicenda!!
Sono meravigliosi!!"

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Purtroppo Dante era morto dopo pochi mesi dall'inizio del quarto anno, i frequenti mal di testa erano il preavviso che il male incurabile stava avanzando velocemente.
I medici oncologi, erano stati chiari, avrebbe avuto pochi mesi di vita!!.
Così fu, infatti agli inizi di Dicembre, in una fredda ma bellissima giornata, si spense nella stanza singola n. 14, al terzo piano del policlinico Gemelli, nel reparto di oncologia.
Era circondato dall'amore di suo figlio Simone, dall'infaticabile mamma Virginia, dalla presenza discreta della ex moglie Floriana, dalla premurosa compagna Anita e di suo figlio Manuel, che per lui, era diventato un "figlio acquisto".

Per Simone fu un momento tragico, in quanto, perdere prima il fratellino Jacopo e poi il padre, era stato traumatico.
Soltanto Manuel, con il suo amore perfetto, premuroso, sempre presente e supportante, era riuscito a dargli il sostegno necessario per aiutarlo a superare quei bruttissimi giorni.

Gli era sempre grato e la  premura per l'amato ragazzo, era aumentata, quando nonostante fosse stato chiaro con lei, Nina  riprovò ad avere un rapporto con Manuel dicendogli:

N: "ti ricordi quel pomeriggio soli a casa....potremo rifarlo!!"

Simone arrivando alle spalle della bionda disse: