chat tra noi e brevi racconti 2

35 - sotto al portico

UN COLPO AL CUORE È STATO SCRIVERLA, MI HA COMMOSSO TANTO...
NON VOGLIO ILLUDERMI CHE VADA TUTTO COME SPERIAMO DA DUE ANNI A QUESTA PARTE......
SPERO DI SBAGLIARMI ENORMEMENTE....
SPERO DI VEDERE UN BELLISSIMO E DIFFERENTE FINALE....

I ragazzi erano seduti sulle comode poltrone di vimini e sul tavolino di fronte a loro c'erano due bicchieri di tea freddo, uno al limone e l'altro alla pesca, preparato dalla nonna.

M: "è proprio bello qua, sono proprio contento che ci siamo trasferiti!!"

S: "anche se dobbiamo dormire in stanza insieme?"

M: "(guardandolo)
Ma perché te dispiace a te?"

S: "no, anzi, mi fa piacere!!"

M: "dormiamo insieme!! Non te fa venì strane idee!!"

S: "che strane idee!!
Saranno venute a te, le strane idee!!"

M: "che stai dicendo?"

S: "si, sto dicendo che al cantiere della scuola, la sera del mio compleanno, mi hai baciato tu per primo, non io....
Ti avevo solamente detto:

- non ti lascio perché ti voglio bene -

Ed ero rimasto fermo!!"

M: "(diventando rosso)
Ti stai sbagliando!!"

S: "nessuno sbaglio!!
Per te sarà stato uno sbaglio, ma non lo credo, avendo visto il seguito!!
Ma per me, il:

- non ti lascio perché ti voglio bene -

si rinnova ogni minuto, ogni secondo.
Non c'è momento in cui non lo pensi.
Ricordati Manuel, anche se tu hai scelto la bionda, l'amore e il bene che si prova per una persona, non si cancella come la spugna cancella il gesso dalla lavagna."

M: "lo so Simò!!"

S: "tu non ne hai mai voluto parlare, io non te ne ho parlato perché sapevo che ti dava fastidio perché per te era stato un errore, ma per me, il rapporto avuto con te, seppur non completo, ha rappresentato il desiderio e la realizzazione del mio sogno, quella notte.
Mi hai trattato male il giorno dopo, mi hai offeso, ho tentato di togliermi la vita dal dispiacere che ho avuto....

- Tu per me manco esisti.... -

Mi hai detto.
In quel momento il mio cuore è esploso in tanti piccolissimi pezzetini e non si è mai più ricomposto.
Non sono mai più stato lo stesso dopo quel giorno!!
Potrò trovare un bellissimo ragazzo, che mi ami alla follia, ma non sarà mai in grado di sostituirti, non sarà mai te!!.
Potrai odiarmi, potrai riempirmi di pugni, potrai farti odiare, ma non riuscirai mai ad uscirmi dal cuore.
Ti auguro soltanto che Nina possa amarti quanto ti ho amato io e che tu possa ricambiarla con altrettanto amore.
Ti prego non vivere come sto vivendo io, cioè vedendo il tuo amore, quello con cui passeresti tutta la vita e poi sarebbe troppo corta, fare il filo ad una ragazza che è esattamente il contrario di quella, di cui tu avresti bisogno.
Per me Mimmo non sarà mai al tuo livello.
È caro, protettivo, dolce, ma le tue carezze non sono nemmeno paragonabili alle sue.
È tutto un altro mondo....
Ma come posso fare? Tu non mi ami, non mi hai mai amato!.
Mi vuoi bene e questo lo so, ma l'amicizia, anche se bellissima, non sarà mai come l'amore.
Ti amo Manuel, ti ho sempre amato tanto, ma il mio amore si ferma a pochi centimentri da te, non ti ha mai toccato il cuore, come il tuo amore ha fatto con il mio!!.
Ho voluto dirti questo, per chiudere il cerchio, per mettere la parola fine a tutto quello che è successo tra noi.
Non è una colpa, tu non hai colpa, stai seguendo quella che è la tua natura.
Nonostante tutto sei più portato ad amare e avere rapporti con le ragazze e non con i ragazzi....
Mi raccomando solo una cosa:
Non buttarti via!!
Rispettati fino infondo..."

Manuel aveva gli occhi lucidi e non riuscì a dire nemmeno una parola, dopo aver sentito il bellissimo monologo di Simone.

Lo sapeva benissimo, Simone aveva ragione su tutto.
Non c'era nemmeno una parola fuori posto, nemmeno una bugia nel suo limpido discorso.

Si asciugò gli occhi e si alzò andando a prendere un po' d'aria, mentre Simone rimase seduto sulla sedia.

Riflesse sulle sue parole, riflesse tanto.
Simone gli aveva detto che molto probabilmente avere avuto un rapporto con lui, era stato uno sbaglio.
Si era sbagliato.
Quello era stato il momento più bello di tutta la sua vita.
Gli era piaciuto tanto, ma aveva fatto in modo che non si ripetesse, prendendo le distanze dall'unico ragazzo che lo avesse amato fortemente e meravigliosamente.

Non riusciva!!.

Probabilmente frenato dalla paura, dal giudizio della gente, da quello degli amici o chissà da quale altro blocco.

Potevano essere tanto insieme, in realtà non erano altro che amici, ospitati a casa da persone che avevano a cuore la loro situazione di disagio e che si erano fatti in quattro, per sistemarli, offrendo la loro casa.

Tornò sotto il portico e guardò Simone, che a sua volta lo stava guardando.

Aveva gli occhi rossi e lucidi.
Manuel aveva pianto...

M: "hai ragione, non hai sbagliato niente. Non c'è una cosa fuori posto.
È stato il momento più bello!!,
più bello di tutta la mia vita!!.
Non c'è stato altro, simile a quello. Non riuscirò mai a togliermelo dalla testa.
Fa parte del passato, il passato più bello e meraviglioso che abbia mai vissuto.
Nessuna ragazza mi ha donato se stessa come hai fatto tu.
Non riuscirà nemmeno Nina,
ne sono sicuro.
Ma Simò, io non me la sento.
Sarò stupido, sarò egoista, ma esserti amico è il solo amore e affetto che riesco a darti.
Non riesco a spingermi oltre..."

S: "non pretendo niente, se ti spingessi oltre, ti oltraggeresti da solo, non vorrei nemmeno!!!
Ti voglio troppo bene, per non vederti realizzato e felice.
Piuttosto faccio senza il tuo amore e senza di te, ma non vorrei, nemmeno per un secondo rubare quel sorriso sulle tue bellissime labbra.
Non ti preoccupare, va bene così...
Con il tempo, l'amore più bello, si trasformerà in splendida amicizia.
Saremo sempre noi due....io e te....

E tutto questo rimarrà meravigliosamente bello, perché non lo avremo vissuto...

Rimarrà eternamente meraviglioso....