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Aspetto lui e ancora non torna, intanto allatto Sarah, è così dolcina quando ancora mi cerca il latte al seno, è normale comunque,la guardo accarezzandole i capelli morbidi e mossi che le arrivano fin sotto il collo.
Sento la serratura aprirsi, finalmente è rientrato.
Dopo qualche secondo lo vedo entrare dalla porta della camera,ha un sorriso meraviglioso in viso,si scusa per il ritardo e poi si siede sul letto porgendomi il sacchetto della farmacia e prende nuovamente parola.
Piero:ne ho presi 4 alla fine.
Io: addirittura?
Annuisce e mi risponde.
Piero:per essere più sicuri,magari li fai domani li altri due.
Mi accarezza dolcemente il viso per poi accarezzare i capelli di nostra figlia. Sarah finisce staccandosi dal mio petto,mi fissa ed le lascio un bacio sul nasino e la lascio con il padre mentre prendo in mano i due test e uscire per poter andare in bagno,sono così ansiosa come se fosse la prima volta.
Leggo come funziona e dovrebbe dirti se sei incinta citando le settimane o meno, è uno di quelli nuovi.
Li faccio entrambi e corro in camera.
Lui gioca con Sarah e sposta lo sguardo su di me e dice qualcosa.
Piero: allora?
Li poggio sotto i suoi occhi e gli rispondo.
Io: quando fa un click leggi tu,non c'è la faccio.
Annuisce solamente,ho un'ansia incredibile, Sarah ci guarda senza capire e poi gattona sul letto,sta giocando ed io la lascio fare.
Quando finalmente sentiamo il click,lui abbassa lo sguardo sui test di gravidanza.
Io: allora,che dice?
Sorride e capisco tutto,alza lo sguardo su di me e mi risponde.
Piero: incinta di 10 settimane
Me li mostra entrambi,non ci posso credere,il nostro sogno di allargare la famiglia sta per realizzarsi.
Lo abbraccio forte fino a fare fondere i nostri corpi, sono felice.
Lui mi accarezza i capelli dolcemente e torna a parlare.
Piero:amore che gioia
Alzo lo sguardo su di lui e dico qualcosa.
Io:ti amo Pié
Piero: anche io Mary, anche io -ripete-
Speriamo dica giusto il test,non vorrei si sbagliasse e ci dia false speranze.
Io: domani provo gli altri per sicurezza, restiamo con i piedi per terra.
Piero:ma secondo me questi cosi non sbagliano,poi dice anche le settimane,sono molte,non te ne sei accorta prima?
Io:no,nulla fino ad ora,non ho mai avuto nessun sintomo nei mesi scorsi
Mi bacia le labbra e dice qualcosa.
Piero: quindi quanto sono 10 settimane?
Io:due mesi -gli rispondo -
Alzo leggermente il maglioncino e lui ci poggia la mano.
Non mi sono accorta di niente in questi mesi e poi a dire il vero non si nota molto la pancia, dobbiamo essere davvero sicuri prima di cantare vittoria.
Mi stringe al suo corpo e chiudo gli occhi godendomi questo momento.
La mattinata passa velocemente, stiamo pranzando,ha cucinato lui per noi e la bambina che adesso sta imparando a mangiare da sola,sta crescendo davvero in fretta.
Noi parliamo del più e del meno interagendo con lei ed è meravigliosa quando parla,mi ci perdo.
Piero:che dici Sarah, andiamo dalla nonna dopo?
Lei sorride e batte le mani per poi rispondere al padre.
Sarah:nonna tii
Io:da quale nonna vuoi andare?
Sarah: nonna, papá.
Dolce,me la mangerei di baci.
Così una volta finito di pranzare,sono io a pulire tutto ciò che ha sporcato, adesso mi sento meglio e non mi va di starmene a letto per poi uscire e bussare alla porta accanto,ci apre Mariagrazia che abbraccia subito il fratello e la nipote e infine me.
Mariagrazia: come stai Mary?
Io:bene e tu?
Mariagrazia:un po' stanca
Ci andiamo a sedere sul divano mentre Sarah gioca con la nonna e la zia.
Gaetano:quannu turnasti Piero? -dice in dialetto siciliano -
Piero: questa mattina presto
Parla solo con il figlio,mi sento di troppo dato che ancora lui è arrabbiato con me,sto per alzarmi ma sento la mano di mio marito sulla mia intrecciando le nostre dita,volto lo sguardo su di lui e mi fa un leggero sorriso.
Mariagrazia: sempre tanto innamorati voi due
Piero:eh si, è così.
Suo padre cambia espressione per poi dire qualcosa.
Gaetano: Piero, devi avere gli occhi aperti e goderti di più tua figlia.
Piero:lo faccio papà,non devi preoccuparti per me,sono un uomo ormai e amo tantissimo mia moglie e mia figlia.
Gaetano:fino a qualche mese fa esisteva solo tua figlia
Ecco lo sapevo io dove voleva andare a parare con i suoi discorsi.
Piero: lascia perdere quei mesi,non voglio ricordarli.
Gaetano:si certo,ti fa male pensare al tradimento di tua moglie
Sta esagerando adesso, anche parecchio.
Mi alzo con le lacrime agli occhi, è il figlio a rispondergli.
Piero: papà basta,non è andata veramente così,lo sai benissimo che è stata solo colpa mia, chiudiamo qui il discorso
Io invece voglio andare,sto per aprire la porta e Sarah dice qualcosa.
Sarah:mamma pianze
Corre verso me e la prendo in braccio,mi dà bacini e continua a parlare.
Sarah:mamma,mammina mia
Le accarezzo la guanciotta baciandole la fronte e uscire di casa per entrare in quella accanto.
Dopo pochi minuti entra lui in casa.
Sono sul divano con Sarah che non mi lascia un attimo perché vuole stare con me.
Piero: Mary, amore, lascia perdere quello che dice mio padre..
Io:mi tratta sempre male e ogni volta deve parlare dei mesi scorsi dandomi la colpa di tutto.
Piero:noi sappiamo la verità,guardaci Mary che bella famiglia siamo,mi stai dando delle gioie incredibili,essere il padre di Sarah e di quello che porti dentro di te,noi ci amiamo e il resto non conta.
Stanno per scivolare altre lacrime dal mio viso e per non vedermi nuovamente piangere,manda Sarah tra i suoi giochini e lui si siede accanto a me.
Con il pollice asciuga le mie lacrime e torna a parlare.
Piero: amore non devi piangere,non fa bene nelle tue condizioni
Io: perché tu sei sicuro che il test abbia detto la verità?
Piero: certo,non potrebbe mai sbagliare dopo mesi,ma se tu vuoi essere più sicura domani fai gli altri due e poi andiamo dalla ginecologa.
Lo abbraccio forte e lui continua a parlare.
Piero: e non pensare a quello che dice mio padre,prima o poi capirà,ricordi com'era all' inizio quando ci siamo messi insieme e poi ha capito di aver sbagliato,lascia fare e poi capirà da solo ad aver sbagliato per la seconda volta nei tuoi confronti.
Io:tu resta con me
Piero:sono con te amore
Mi bacia le labbra per poi dire nuovamente qualcosa.
Piero: domani è il 30 novembre,sono passati 5 anni da quando le nostre labbra si sono unite per la prima volta, ricordi?
Io: certo che mi ricordo
Piero: possiamo andare a San Leone solo noi due che dici?
Annuisco solamente per poi poggiare la testa sul suo petto.
Questo sabato freddo di fine novembre sta finendo, Sarah si è appena addormentata per notte,ci è voluta un impresa non voleva mettersi il pigiama e alla fine Piero le ha canticchiato qualche canzone e si è calmata.
Adesso stiamo vedendo un film in TV,oggi è stata una giornata pesantissima.
Il mattino seguente mi alzo presto quando ancora dormono tutti, voglio rifarmi i test di gravidanza e togliermi l'ultima speranza così facendo piano vado in bagno e li faccio entrambi.
Resto lì ad aspettare, questa volta sono più coraggiosa rispetto a ieri e poi il ciclo sarebbe dovuto venire vari giorni fa e ancora nulla, è troppo il ritardo.
Sento il suo click e li guardo entrambi leggendo 'incinta di 10 settimane '.
Quindi si, aspetto il secondo figlio dall' uomo che amo e Sarah avrà un fratellino o sorellina, se ieri mattina ero felice,oggi lo sono ancora di più.
Prendo tutto e ritorno in camera,Piero ancora dorme,doveva essere stanco perché non è da lui che di solito è quello mattiniero.
Faccio un po' di cose in casa, preparando anche la nostra colazione.
Si alzano padre e figlia perché sento dei piedi sulle scale e loro due che parlano.
Io:i miei amori - dico lasciando un bacio sulle labbra a mio marito e uno sulla guancia di mia figlia -
Piero: buongiorno amore
Facciamo colazione tutti insieme e come promesso, oggi noi due andiamo a San Leone e lasciamo Sarah ai miei.
Siamo macchina,con la radio accesa e io canticchio.
Dopo alcuni minuti arriviamo a destinazione, scendiamo dalla macchina e mi stringo a lui,fa freddo.
Piero:qui,dove ti baciai la prima volta
Io:se ricordo bene,sono caduta con te addosso,ci siamo messi a ridere e poi mi hai baciata
Piero:si esatto, desideravo tanto quelle labbra
Io:come sono passati in fretta questi anni, sembra ieri quando cominciò la nostra storia
Piero: abbiamo affrontato tante cose insieme e superate tutte,non ci siamo fatti mancare proprio nulla
Io:eh no,ma se dovessi tornare indietro farei tutto uguale perché quello che siamo oggi è grazie anche ai nostri sbagli.
Scendiamo in spiaggia e il vento sbatte sui nostri volti,ci sediamo sulla sabbia, intreccio le nostre dita e lui mi fissa ininterrottamente per poi dirmi che mi ama.
Gioco con la sua barba e strofino il naso al suo.
Prendo la sua mano poggiandola sulla mia pancia e prendo parola.
Io: questa mattina ho rifatto i test,non ci sono più dubbi Piè, avremo un altro figlio
Piero: avevo ragione io,ho sempre avuto ragione,lo abbiamo concepito quel pomeriggio a casa, l'ultima volta che abbiamo fatto l'amore e poi sono partito.
Esatto si proprio quella volta.
Sorridiamo entrambi e poggio le mie labbra alle sue per un bacio pieno di amore.
Siamo felici, innamorati e pronti per ricominciare tutto da capo,andare dalla ginecologa,fare visite e quant' altro in modo che cresca bene dentro me, già lo amo alla stessa maniera con con amo Sarah, passeranno in fretta i prossimi mesi, anche se l'inverno è lungo.

Ciao a tutte, tornata con un super capitolone.
Mary in attesa del secondo figlio 🎀🤰
Quanta felicità per i due innamorati nonostante Gaetano e i suoi insulti verso la moglie del figlio.
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.

Tu,il mio destino 2_PieroBarone❤️Where stories live. Discover now