Tu,il mio destino 2_PieroBarone❤️

73.

È passato solo qualche giorno, abbiamo comprato la famosa "culla",lei dorme meglio lì dentro poi.
Oggi è il nostro primo anniversario di matrimonio,un giorno importante per noi,mi sembra ieri quando dissi quel "si" davanti all'altare tutta emozionata ed è già passato un anno.
Apro gli occhi perché Sarah piange, abbiamo passato una nottataccia, aveva le colichette e non riusciva nemmeno a dormire,ci sono stata tantissimo cullandola e lui che cercava di cantarle qualche canzone.
La prendo nelle mie braccia,ha fame così l'attacco subito.
Sento Piero mugolare così mi volto verso lui,poggio la mano sul suo braccio e prendo parola.
Io:ehi papi,come va?
Piero: stanco
Si mette seduto sul letto e si strofina gli occhi,mi fa impazzire, com'è possibile che qualunque cosa faccia mi manda in tilt?
Lo guardo solamente innamorandomi perdutamente tanto e lui mi bacia dolcemente le labbra.
Poggia una mano sulla mia guancia e dice qualcosa.
Piero: cos'è oggi?
Gli sorrido e gli rispondo.
Io:il 3 settembre
Piero:auguri amore mio
Io: auguri anche a te mio tenore
Intanto Sarah finisce la sua poppata,ha gli occhi spalancati,le faccio fare il ruttino e poi rimaniamo a giocare tutti e tre insieme.
Piero: pensa amore, un'anno fa era in programma avere un figlio e guardaci ora
Io:siete la mia vita
Sorride solamente,lascio la bambina a lui e dico qualcosa.
Io:giocaci un altro po' e poi prova a riaddormentarla,vado a preparare la colazione.
Annuisce continuando a sorridere, così mi alzo dal letto uscendo dalla camera,vado in bagno per poi scendere giù e mettermi all'opera, cappuccino di soia per me e due dolcini che ho preparato apposta mentre per lui tanta frutta,pane e marmellata e un succo all'arancia,lui molto più sano rispetto a me.
Sto per mettere il succo nel bicchiere e sento le sue mani sulla mia pancia,mi bacia la guancia e prende parola.
Piero:che bella colazione questa mattina.
Alzo lo sguardo su di lui e gli lascio un bacio sull'angolo della bocca.
Piero:si è addormentata Sarah, l'ho lasciata nella culla.
Io: dormirà tutta la mattinata ora dato questa notte.
Piero: e riposiamo noi
Metto tutto in tavola e così facciamo la nostra colazione.
Lui torna a parlare.
Piero: stasera festeggiamo?
Io:sii -dico euforica-
La mattinata passa velocemente e come avevo pensato, Sarah ha dormito tutto il tempo, adesso le sto facendo il bagnetto mentre lui cucina,ecco perché è importante la sua presenza in casa,il suo aiuto è fondamentale,se io sono con la bambina lui fa altro e viceversa.
Ho appena finito di sistemarla, è bella profumata e pimpante.
Raggiungiamo Piero in cucina che vedendoci sorride e parla con la bambina.
Piero:ma quanto sei bella oggi tutta di rosso vestita
Lei le sorride e si mette la mano in bocca, posso solo amarla immensamente tanto.
Piero:la prendo io, così tu mangi
Io: mangiamo insieme,la metto nella carrozzina
Mi siedo e cominciamo a mangiare.
Una volta finito,io lavo quello che lui ha sporcato mentre lui ha preso la bambina ed è andato in salone, sento lui che le parla e sorrido da sola.
Finisco di lavare tutto e li raggiungo,sono bellissimi.
Io: usciamo, facciamo prendere un po'd'aria alla bambina.
Piero: aspè,ha fame
Ridacchio perché Sarah cerca la tetta al padre, così me la porge e io mi siedo per poterla allattare.
Continuo a ridere per la scena di qualche secondo fa.
Io:ti cercava la tettina
Ridacchia anche lui e poi dice qualcosa cambiando argomento.
Piero:si poi ci facciamo una passeggiata.
Sale al piano di sopra e io guardo Sarah per poi allungare un braccio e prendere il cellulare in mano.
Decido di scrivergli qualcosa riguardo oggi, così vado nella nostra chat WhatsApp, prendo una foto del nostro matrimonio e sotto gli scrivo qualcosa.
Io: Già un anno Amore, è passato così in fretta.
Ricordo la mia emozione, tutto di quel bellissimo giorno e se mi dicessi di nuovo di sposarti io ti direi sempre di si,sei tutto ciò che ho sempre desiderato, un uomo magnifico,un marito e padre fantastico anche nonostante le nostre liti.
Questo è il primo di altri mille anni insieme,ti amo Piero più della mia vita ❤️
Invio il messaggio e torno a guardare Sarah che si è addormentata, aspetto perché magari mentre dorme continua a mangiare lo stesso.
Le lascio un bacino sulla fronte e le accarezzo dolcemente la guanciotta.
Sento la notifica,guardo il display, è lui che mi ha risposto, così vado a vedere.
Amore Mio ❤️: amooree,la tua dolcezzaa 😍😍
I love you so much ❤️
Lui che mi scrive in inglese ed io che sorrido da sola come un'ebete.
Gli rispondo solo con un cuore e poggio il cellulare sul divano e provo a staccare leggermente Sarah che dorme beatamente.
Le batto le spalle per qualche minuto, almeno fino a quando ha fatto il suo ruttino e poi la metto nuovamente nella carrozzina.
Salgo al piano di sopra per potermi cambiare,lui è lì al PC.
Sto per aprire l'armadio e lui si avvicina e mi abbraccia, così di botto.
Ricambio naturalmente,e prende parola.
Piero: lo sai che io non sono bravo con le frasi come te, ripagherò questa sera.
Mi fa bene al cuore,mi stacco leggermente solo per baciargli le labbra.
Il nostro pomeriggio prosegue bene,siamo usciti e lui ha voluto portare la carrozzina.
Abbiamo incontrato anche i nostri amici in piazza e chiacchierato un po'.
Adesso siamo appena tornati a casa e siccome tra non molto dobbiamo uscire nuovamente e lasciare Sarah ai suoi,lui va a farsi una doccia intanto io provo a tirarmi il latte, così quando avrà fame non ci saranno problemi.
Vado al piano di sopra e non appena lui esce dal bagno,ci entro io e faccio una doccia veloce.
Indosso un vestito rosso con i merletti,lascio i capelli alle spalle e mi trucco leggermente per poi uscire.
Entro in camera per prendere la borsetta e scendere nuovamente giù.
Lui è intento a muovere la carrozzina ma sentendo i miei passi alza lo sguardo e mi fissa ininterrottamente.
Io: si è svegliata?
Lui continua a fissarmi, così torno a parlare.
Io: dico se Sarah si è svegliata.
Finalmente dice qualcosa.
Piero:stava incominciando a piangere
Gli sorrido solamente e lui continua a parlare.
Piero:quanto sei bella mogliettina mia
Io: neanche tu scherzi eh?
Prendo tutto l'occorrente per Sarah e bussiamo dai suoi,ci apre Gaetano ed entriamo,lascio tutto a lui,gli spiego cosa devono fare se in caso a Sarah le vengono le coliche oppure se ha fame,mi sembra tutto chiaro, così lascio un bacio a mia figlia, salutiamo Gaetano e usciamo da casa per poi salire in macchina.
Faccio un profondo respiro e lui mette in moto per poi poggiare la mano sulla mia coscia e dice qualcosa.
Piero:io e te, godiamoci questa sera
Lo farò, accendo lo stereo e la musica si espande in tutta l'auto.
Ci fermiamo ad Agrigento,in un ristorante che fa alternative vegan, abbiamo visto su internet, entriamo e ci andiamo a sedere ad un tavolo per poi ordinare la nostra cena vegan.
Passiamo una bellissima serata raccontandoci di noi, quando sono arrivata qui anni fa e mai avrei pensato che la nostra vita cambiasse in meglio.
Ridiamo, scherziamo e lui beve solo qualche goccia di vino, glielo permetto solo ogni tanto, quando ci sono occorrenze come queste ma senza esagerare, anche perché lui non beve mai quindi sa quello che fa,non è più un ragazzino.
Usciamo dal ristorante mano nella mano, guardo l'orario che segna le 22:05, vabbè è ancora presto.
Torniamo in macchina e mette in moto,io gli bacio il collo e lui dice qualcosa.
Piero: ferma che devo guidare
Io ridacchio e lui guarda la strada,ride e amo così tanto la sua risata.
Dopo qualche minuto, arriviamo a San Leone, parcheggia sul lungomare e scendiamo dalla macchina, intreccio le nostre dita e camminiamo fino a scendere in spiaggia.
Mi siedo sulla sabbia e lo stesso fa lui, prendo nuovamente la sua mano e dico qualcosa.
Io: finiamo sempre qui ogni volta.
Piero: perché proprio qui è incominciato tutto
Strofino il naso alla sua barba, per poi poggiare la mano su di essa e baciargli le labbra.
Mentre ci baciamo, io ritorno un attimo alla realtà e nomino Sarah.
Piero: è in ottime mani nostra figlia,va tutto bene e stiamo festeggiando il nostro anniversario.
Si alza,mi porge la mano che io prendo e usciamo dalla spiaggia salendo nuovamente in macchina.
Mi faccio prendere dal momento,mi mordo il labbro, stringo il suo braccio e torno a baciarlo,per poi salire sul lobo dell'orecchio.
Ansima leggermente per poi dire qualcosa.
Piero:la villa è solo a qualche minuto da qui
Io:lo so, dai metti in moto
Piero:non mi sai resistere?
Io:dai sbrigati
Così in pochi minuti arriviamo, scendiamo e andiamo verso casa, è tutto buio e io vorrei solo fare l'amore con lui, sta per aprire la porta ma io lo prendo di spalle sbattendolo alla porta e torno sulle sue labbra,lui mugola per poi ridacchiare e fa ridere anche me e dico qualcosa.
Io: apri questa porta e che cavolo
Piero:se no?
Io: possiamo farlo qui
Piero:la mia matta -dice scompigliandomi i capelli -
Finalmente la apre ci entriamo e la chiude alle nostre spalle.
Mi prende le mani trascinandomi in camera da letto.
Sto per sbottonargli la camicia e lui dice qualcosa.
Piero: aspè, torno subito
Avrà dimenticato qualcosa.
Così nel frattempo mi tolgo il vestito rimanendo in intimo seduta sul letto.
Dopo pochi secondi ritorna con un mazzo di rose rosse.
Piero: mi stavo dimenticando di dartele,le avevo prese oggi.
Me le porge e io le annuso, fanno un buonissimo odore.
Io: grazie per i fiori
Piero:ho fatto mettere un biglietto ma dopo lo leggi, vieni qui
Così lascio le rose sul comodino,mi metto a cavalcioni su di lui e torno a sbottonargli la camicia e fare scivolare la mia mano sul suo corpo,bacio le sue labbra facendo entrare la mia lingua così si intrecciano tra loro.
In poco tempo rimaniamo nudi sotto le lenzuola accarezzando i nostri corpi.
Apro il cassetto del comodino,so che tiene i profilattici,solo per me naturalmente,ne prendo uno e sorrido vedendo vegan scritto sotto il nome del brand del prodotto.
Do tutto a lui che strappa la bustina e metterlo.
Bacio ogni angolo del suo corpo,per poi fare entrare le nostre intimità,ero così impaziente.
Mi muovo prima lentamente, devo riabituarmi anche a questa posizione.
Lo guardo per poi avvolgere le braccia dietro la sua schiena.
Continuo a muovermi più velocemente e diviene tutto più piacevole,i nostri ansimi,gemiti si sentono per la stanza.
Chiudo gli occhi inarcando la schiena,lui mi intrappola tra le sue braccia, lasciandomi dei baci umidi sulla mia pelle, sui seni.
Sconnessa da tutto il resto del mondo, prendo parola.
Io: amore mio -dico solamente -
Piero: è tutto così meravigliosamente bello viverti
Lo guardo solamente mentre continuiamo a dare il meglio di noi.
Torna a dire qualcosa con voce roca.
Piero: amore..
Torno sulle sue labbra e continuiamo ad amarci come se non ci fosse un domani.
Poggio la schiena sul letto, sono stanca, sfinita ma felice.
Lui si stringe al mio corpo, baciandomi la spalla.
Non abbiamo bisogno di parole,non dopo esserci amati.
Allungo la mano sul comodino e prendere il bigliettino.
Lo guardo e sorridendo dico qualcosa.
Io:che cosa hai scritto, uomo da poche scritture.
Piero:leggi
Così apro la bustina e leggo in mente.
" 5 anni fa non sapevo il significato dell'amore,poi però,sei arrivata tu a colorare la mia vita cambiandola completamente, stravolgendola e oggi sono l'uomo più fortunato del mondo, essere tuo marito e papà di Sarah mi fa credere quanto di più bello ho.
Ti amo così tanto Mary ❤️
Tuo Barone ♥️"
Sposto lo sguardo su di lui incredula da ciò che ha scritto e prendo parola.
Io:ti hanno aiutato a scriverlo?
Scuote la testa e mi risponde.
Piero: è venuto tutto dal cuore
Io:vedi che sei bravo,parole bellissime
Continua a baciarmi la spalla per poi scendere al braccio.
Piero:sei l'unica donna che mi ha fatto innamorare perdutamente tanto.
Io:oh Piero..-dico solamente -
Mi bacia dolcemente le labbra e poi torniamo nel mondo reale,ci aspetta nostra figlia.

Ciao a tutte,eccomi qui con un super capitolone lunghissimo in occasione dell'anniversario di matrimonio dei nostri protagonisti.
Eccoli insieme a festeggiare il loro anniversario tra tanto amore e passione.
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento. 👩‍❤️‍💋‍👩💞