Tu,il mio destino 2_PieroBarone❤️

19.

Ho fatto un po' di lezioni in questi due giorni e oggi finalmente è il grande giorno,oggi registriamo.
Sono molto entusiasta e non mi sembra ancora vero che sto per realizzare un altro mio sogno,cantare con loro sperando non ci siano intoppi con Ignazio, voglio solo la pace io in questi giorni.
Scendiamo dalla macchina proprio sotto il portone, faccio un profondo respiro e lui mi prende per mano ed entriamo salendo le scale per poi aprire anche la porta dello studio.
Sentiamo già delle voci è Michele che discute con Ignazio, stanno parlando di me,della mia canzone, sposto lo sguardo su Piero che mi accarezza la guancia dolcemente.
Percorriamo il corridoio entrando nella sala riunioni e Michele ci saluta seguito da Gianluca che si avvicina a noi e mi abbraccia dicendo qualcosa.
Gianluca:sei pronta hermana?
Io: diciamo di sì
Gianluca: andrà tutto bene vedrai
Che carino è,mi sorride dolcemente e poi ci sediamo tutti parlando del singolo che dovrebbe uscire, ovvero la mia canzone, l'unico che obietta sempre è Ignazio,mi sta rompendo anche abbastanza adesso così prendo parola.
Io:ma che problemi hai con la mia canzone,non ti piace?
Ignazio:na vogghiu cantari
Io:per quale motivo?
Ignazio:l'hai scritta tu e non voglio averci niente a che fare
Io: peccato però, ormai devi cantarla.
Sbuffa,non mi sta più simpatico da quando è cambiato.
Michele lo richiama un sacco di volte e poi ci alziamo,credo sia arrivato il momento, stringo forte la mano di Piero ed entriamo nella stanza di fronte,non sono mai stata in uno studio di registrazione,qui è bellissimo.
Piero:ti piace Mary?
Annuisco sorrido, Michele rimane qui mentre a noi ci fa entrare dietro la vetrata trasparente.
Sono emozionata,ho un microfono davanti a me,lui ci dà l'inizio e parte la base e Gianluca comincia a cantare la sua parte
Gianluca:E nel mio cuore che ti voglio per sempre dentro di me io lo so che sei solo tu...
Va tutto liscio fino a quando dovrebbe cominciare la parte di Ignazio ma resta in silenzio,lo guardiamo male e dall'altro lato del vetro Michele lo rimprovera facendo ripartire la base, ricanta Gianluca e quando tocca Ignazio cambia tutte le parole e quindi ristoppare nuovamente e Piero prende parola scocciato.
Piero: Ignà ora basta,canta le parole giuste
Ignazio:mai,io ho scritto la mia parte
È diventato insopportabile, esco da lì correndo fuori andandomi a sedere nella stanza di fronte,porto le mani ai capelli e sento la voce di Piero.
Piero: torna di là tesoro
Io: non ci voglio cantare più,guarda come fa
Piero: è già stato rimproverato
Io:non la canterà mai
Piero:la canta,dai vieni
Mi prende la mano e così ritorno dentro lo studio faccio un profondo respiro nuovamente e riparte la base, Gianluca canta per la terza volta e adesso è la parte di Ignazio, sperando sia la volta giusta.
Il mio cuore batte a mille,non ho mai cantato in uno studio.
Ignazio:E nella mia mente che ci sei e voglio averti con me...
Finalmente,era facile continua fino al ritornello e adesso tocca a me, però mi impanico dall'emozione e resto in silenzio e poi dico qualcosa.
Io: scusate,mi sono emozionata
L'avevo cantata solo a casa e solo a Piero ma adesso qui è tutta un'altra cosa.
Cerco di tranquillizzarmi un po' e poi riprendiamo.
Tocca a me adesso,chiudo gli occhi e canto
Io:Tu,il mio sole, tu la mia vita,tu il mio per sempre,tu e solo tu che sei la mia salvezza...
Piero:E insieme a te che voglio stare,sei dentro di me come il mareee.
Continua così tutta la canzone e alla fine, Michele prende parola.
Michele: finalmente,dopo una mattinata intera, facciamo la pausa pranzo e poi continuamo.
Ovviamente deve venire tutta perfetta e non credo siamo stati eccezionali.
Usciamo dallo studio tutti insieme ma poi ci dividiamo.
Piero:vieni con noi Gianlú?
Gianluca:non voglio fare il terzo incomodo tra gli sposini,ci vediamo più tardi.
Così saliamo in macchina e decidiamo di andare a mangiare in un ristorante vegano qui a Bologna,il più vicino è proprio a 7 minuti da qui,ho visto su internet e si chiama Centro Natura.
Una volta arrivati, scendiamo ed entriamo è un posto carino,i tavoli e le sedie sono in legno, così ci andiamo a sedere.
Non venivo qui a Bologna da più di un anno ma è sempre uguale e sempre bellissima.
Ordiniamo il nostro pranzo ed io mi alzo solamente per andare in bagno e poi ritorno,gli sorrido e lui dice qualcosa.
Piero: tutto apposto?
Io:si,ho fame
Ridacchia e poi dice qualcosa.
Piero:sei stata brava oggi
Io:noo ma che dici,mi sono fatta prendere dall'emozione
Piero:era la prima volta è normale,ti abituerai,sei bravissima tesoro mio
Io:lo dici perché sei di parte
Piero:no,lo dico perché lo penso
Intanto arrivano i nostri piatti e cominciamo a mangiare, è tutto molto buono,fanno anche dei dolci che noi prendiamo,ci trattiamo bene.
Una volta finito,ci facciamo un giro in macchina e scendiamo solo quando siamo arrivati a Piazza Maggiore, è sempre meravigliosa,a quest'ora non c'è molta gente perché è ora di pranzo, abbiamo più tempo per dedicare a noi,mi stringe a sé e passeggiamo io mi guardo intorno,e che non ero più abituata a questo tipo di Città,Naro è piccola e lì sto in pace e serenità,qui si può incontrare chiunque,magari anche dei paparazzi.
Mi stacco dal suo corpo mentre parla e dice qualcosa.
Piero: cosa c'è Mary?
Io: è meglio stare distanti non si sa mai
Piero:non c'è nessuno,vedi
Solo poca gente comunque che nemmeno è interessata a noi.
Io cammino e vado a sedermi negli scalini della Basilica lui mi segue e poi prende parola.
Piero: peccato che è chiusa se no ci entravamo
Io:un altro giorno
Si siede anche lui,mi prende la mano e mi fissa ininterrottamente.
Io:non mi guardare così..
Piero: come ti sto guardando?
Io:con quegli occhi a cuore che io non so resistere.
Piero:non devi resistermi,voglio un bacio
Io:no dai ti prego qui no
Piero:e in macchina me lo dai?
Io:in macchina tutti i baci che vuoi
Piero: quanto è seria e rispettosa la mia mogliettina.
Mi fa ridere, è il solito scemo lui così torniamo in aiuto, chiudo lo sportello che sento subito la sua mano sul mio braccio avvicinando le sue labbra e dice qualcosa.
Piero:baciami adesso.
Poggio le mie mani sulla sua barba e fiondo le mie labbra alle sue per un dolce bacio.
Lui mugola e dice qualcosa.
Piero:ti amo tanto..
Sorrido continuandolo a baciare ma è il cellulare a portarci alla realtà, è il suo così risponde è solo Gianluca che ci dice che loro sono già in studio.
Così mette in moto e prende parola.
Piero: questa sera sei mia.
Io:ma siamo a casa di tuo fratello
Piero: è anche casa mia e posso fare ciò che voglio
Io:tu sei pazzo
Piero:eh si esatto perché mi fa impazzire la voglia di fare l'amore con mia moglie.
Io:daaii Piè
Ridacchia,lo amo più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Arriviamo in studio e ci aspetta un pomeriggio intero a provare nuovamente la canzone.
Adesso siamo a casa,mi sono fatta una doccia veloce e lo raggiungo sul divano,sta guardando la TV, Franz non c'è è andato a prendere Rita.
Mi siedo accanto a lui, incrociando le gambe mentre mi faccio il piccolo codino ai capelli, lasciandoli sciolti alle spalle,lui mi guarda,si morde il labbro e io ridacchio.
Piero:minchia quanto sei bella
Sento le sue mani sulla mia vita stringendomi al suo corpo e torna a parlare.
Piero: adesso,qui.
Comincia a baciarmi il collo e dico qualcosa
Io:fermo Piè, potrebbero entrare da un momento all'altro.
Piero: vieni andiamo
Mi prende per mano trascinandomi con sé in camera,chiude la porta a chiave mentre io guardo i suoi movimenti, si avvicina a me e poggia le sue labbra sulle mie per un bacio passionale,mi alza da terra e avvolgo le gambe sui suoi fianchi,continuiamo a baciarci e poi cadiamo sul letto finendo per amarci sotto le lenzuola.
Spinge dentro di me guardandomi negli occhi mentre tiene ferme le mie mani intrecciando le nostre dita.
Invoca il mio nome per non so quante volte, è un suono bellissimo che amo da morire,torno un po' lucida e lo bacio in modo tale che se sono arrivati i miei cognati non ci sentano.
Arriviamo all'apice del piacere e si stacca da me poggiando la schiena sul letto respiriamo irregolari e quando torniamo alla normale respirazione lui prende parola.
Piero: mancano solamente quattro mesi per poterci dedicare a un figlio tutto nostro.
Io:sei impaziente Barone
Piero:muoio dalla voglia di avere un piccolo Barone che gira per casa
Io: passeranno veloci questi mesi vedrai.
Piero:non vedo l'ora Mary
La sua dolcezza è infinita,il cuore batte a mille a queste sue parole.
Non parlava di figli da tantissimo tempo, e adesso gli è tornato di mente.
Gioco con le sue dita e dico qualcosa.
Io: ti amo Piero
Piero:amore mio..-dice per poi baciarmi nuovamente le labbra-
È un bacio morbido,bellissimo che sa di amore e mi fa bene all'anima.

Ciao a tutte, eccomi qui con un nuovissimo capitolone.
Finalmente si registra la canzone, Ignazio deve fare i suoi dispetti ma che alla fine tutti riescono a cantarla.
Intanto i nostri innamorati,in giro per Bologna poi tanto amore tra i due e dopo tanto tempo si riprende a parlare di figli.💏
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.