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I mesi passano sempre in fretta e velocissimo,siamo già a marzo in men che non si dica.
Io sono già alla 23 settimana e a fine mese entrerò definitivamente al 6 mese di gravidanza.
Il bambino o bambina cresce sempre di più,mi accorgo che la pancia si fa ancora più tonda ed è una sensazione bellissima averlo dentro di me.
Ancora non sappiamo il sesso perché non si fa vedere spero che alla prossima ecografia sapremo tutto.
Qualche giorno fa sono arrivati Franz e Rita perché manca poco per la nascita di loro figlio ma lui non né vuole proprio sapere di venire al mondo,sta bene dentro la sua mamma.
Anche Piero è ritornato a casa insieme al fratello,era a Bologna per registrare l'album che ancora non hanno finito,bhe ci vuole del tempo ovviamente.
In questo momento sto facendo degli esercizi per la schiena,la ginecologa mi ha detto di fare molto allenamento, qualche volta vado in palestra con Piero e mi sembra strano ma lo faccio per prendermi cura di mio figlio.
Si apre la porta è lui che rientra in casa e dice qualcosa.
Piero: facciamo movimento questa mattina?
Annuisco solamente e continuo senza fermarmi.
Abbassa un po' la musica,si avvicina a me,poggiando la mano sulla mia pancia e torna a parlare.
Piero:come sta?
Io: benissimo,si sta rilassando.
Poggia entrambe le mani e ci lascia un bacio.
Gli accarezzo i capelli dolcemente e dico nuovamente qualcosa.
Io:senti come si muove..
Piero:lo sento,ogni volta mi emoziono
Sorrido e gli rispondo.
Io:amore,come sei dolce..
Mi bacia le labbra e io torno a parlare.
Io:e Rita?
Scrolla le spalle e mi risponde.
Piero: ancora niente
Poggio la mano sulla mia pancia e dico qualcosa.
Io:vedi amore,il cuginetto non vuole nascere..
Spero che quando sarà il mio turno,non starò molto,solo a pensare mi sale l'ansia,non voglio complicazioni,solo un parto normale nei giorni stabiliti.
Spengo la musica e lui prende parola.
Piero:che dici,cucino io?
Io:va bene,vado a docciarmi nel frattempo.
Piero:stai attenta
Si preoccupa sempre per me.
Lo rassicuro e salgo al piano di sopra.
Scelgo di indossare dei leggings con un maglioncino, ancora fa parecchio freddo e per la primavera ancora ci vuole un bel po',ormai con il cambiamento climatico non si capisce più niente e mi fa tanta paura a dire la verità.
Entro in bagno e faccio scorrere l'acqua sul mio corpo, lavo anche i capelli e dopo un po'esco asciugandomi per poi vestirmi.
Sto asciugando i capelli e lui apre la porta del bagno e mi sorride.
Io:cosa c'è?
Piero: niente,mi piace guardarti, è quasi pronto giù
Io:che si mangia di buono,io ho già fame
Piero: pasta con il pesto.
Già mi viene l'acquolina in bocca, così una volta finito di asciugare tutti i capelli per bene, scendiamo giù insieme.
Mi siedo a tavola e lui impiatta e cominciamo a mangiare.
Dopo qualche minuto,lui dice qualcosa.
Piero: allora che dici?
Io: buona, c'è né ancora?
Piero: quanta fame avevi?
Io: tanta -dico ridacchiando-
Una volta finito,lavo quello che ha sporcato lui e poi lo raggiungo,sta suonando il piano, è possibile che non si riposa mai?
Mi siedo sopra le sue gambe e gli accarezzo la nuca per poi salire ai capelli e baciarlo vicino l'orecchio.
Piero: Mary -dice come un sussurro -
Mi mordo il labbro e dico qualcosa.
Io: saliamo?
Piero:non voglio farvi male..
Gli prendo la mano e rispondo.
Io:tu ci fai solo bene..
Piero:sei sicura?
Io:non vuoi Piè?
Mi alzo allontanandomi da lui.
Sento le sue mani sulla mia schiena,mi bacia la guancia e poi prende parola.
Piero:io voglio veramente..
Gli prendo la mano e salgo le scale trascinandolo,apro la porta della camera e lui la chiude con il piede e poggio subito le labbra alle sue.
Rimaniamo nudi tra le lenzuola e io mi metto a cavalcioni su di lui riservandogli baci sul corpo.
Io:mi sei mancato..-dico-
Alzo lo sguardo,porto una mano sulla sua barba, è bellissimo da farmi battere il cuore a mille,lui mi sorride e io faccio poggiare le mie labbra alle sue.
Mi alzo piano e fare entrare le nostre intimità ed emetto subito un piccolo gemito.
Lui dice qualcosa sussurrando
Piero: dimmelo se ti faccio male..
Io:smettila Piè,mi fai bene
Comincio a muovermi e lui insieme a me per facilitare tutto e regalarmi ancora più piacere.
Chiudo gli occhi e inarco la testa.
Sento le sue mani sui miei seni per poi scenderli alla mia panciona e dico qualcosa.
Io:ti amo
Piero: amore..
È un suono bellissimo che mi fa tanto bene in un momento come questo.
Adesso sono poggiata sul letto su di un fianco,lui mi stringe a se poggiandosi sulla mia panciona,l'accarezza nuovamente e prende parola.
Piero:viene un po' difficile fare l'amore..
Io:lo so, ma ne avevo proprio voglia
Piero:si muove -dice tutto euforico -
Io: perché mamma e papà si sono amati.
Piero: quanto ti amo
Sorrido alla sua dichiarazione e mi bacia l'angolo della bocca rimanendo stretto al mio corpo e ascoltare nostro figlio.
Piero:se è femmina la chiamiamo Gaia
Io:no,non mi piace e poi ho già dei nomi in testa.
Piero:dica pure signora Barone..
Mi fa ridere e poi dico qualcosa
Io:Sarah
Piero: bello mi piace e se è maschio?
Faccio un profondo respiro,mi schiarisco la voce e mi metto a sedere sul letto coprendomi un po'con il lenzuolo e lui mi bacia la spalla e prende nuovamente parola.
Piero:cosa c'è amore?
Io: ecco..io..-faccio un altro profondo respiro e torno a parlare -
Io:ho sempre pensato che se avessi avuto un figlio con te,solo con te,lo avrei chiamato Pietro,tu sai..
Porta la mano sulla bocca,non se lo avrebbe mai immaginato, è stata una sorpresa per lui.
Io: sarà felice lui da lassù
Gli luccicano gli occhi e mi risponde.
Piero: certo,nonno ci guarda sempre
Io: amore,tu che dici?
Piero:sono felicissimo,ma qualunque sesso sarà mi va bene anche Sarah
Io:con l'acca
Piero: stiamo sempre qui a parlare di nostro figlio o figlia...
Si corregge alla fine.
Lo abbraccio come posso e gli lascio un leggero bacio sulle labbra.
A farci staccare è il suo cellulare che squilla,così lo prende e lo mette all'orecchio.
Finita la chiamata, sorride e dice qualcosa
Piero:Rita è in ospedale.
Io:sta nascendoo
Come sono felice,un neo Barone sta per vedere la luce.
Piero: andiamo anche noi?
Io:sii
Così velocemente ci ricomponiamo e scendiamo giù per uscire da casa.
Mette in moto e via verso l'ospedale.
Dopo pochi secondi arriviamo, scendiamo dall'auto ed entriamo.
Troviamo Eleonora, Gaetano, Mariagrazia e i genitori di Rita.
Mia cognata ci raggiunge e dice qualcosa.
Mariagrazia: siete arrivati
Piero:si Mery siamo qui, com'è la situazione?
Mariagrazia: è dentro da mezz'ora e ancora nulla
Io: andrà tutto bene,il nostro nipotino tra un po' verrà al mondo.
Lei mi sorride e Piero dice qualcosa.
Piero: Franz è dentro con lei?
Lei annuisce solamente.
Io:dai il prossimo sei tu a stare lì dentro con me, niente panico
La piccola Barone sorride ancora una volta e dice qualcosa.
Mariagrazia: che fa l'altro mio nipote?
Io: adesso dorme credo,poco fa lo sentivamo muoversi
Lei instintivamente poggia la mano sulla mia pancia.
Ci andiamo a sedere e non ci resta altro che aspettare.
Noto che lui trema la gamba per nervosismo credo dato che ancora non sappiamo nulla, così intreccio le nostre dita per fargli avere più sicurezza e pazienza.
La madre di Rita prende parola.
X:quindi i prossimi siete voi al lieto evento
Rispondo con un 'si' e lei torna a parlare.
X: quando sarà?
Io:fine luglio o inizio agosto
Y: è un altro maschietto? -dice il marito -
Piero:non lo sappiamo ancora
Parliamo del più e del meno per sdrammatizzare quando sentiamo un pianto.
Mi alzo e dico qualcosa
Io: è natoo
Ci abbracciamo tutti e dopo un po' esce Franz dalla sala parto e e dice qualcosa
Franz: è nato Alessandro
Andiamo tutti da lui abbracciandolo facendogli gli auguri.
Siamo tutti molti felici e adesso manca solo dare il benvenuto in famiglia.

Ciao a tutte,eccomi di nuovo qui per un nuovo capitolone.
Mary e Piero a letto, quanto sono dolcissimi
E poi finalmente nasce il figlio di Franz e Rita 💙💙
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento

Tu,il mio destino 2_PieroBarone❤️Where stories live. Discover now