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Siamo tornati a Naro e preso nostra figlia per tornare ad essere la famiglia che eravamo,sua madre l'ha presa bene la nostra riunione e Mariagrazia ci ha abbracciati fortissimo mentre Gaetano l'ha presa male, è tornato quello dell'inizio e non mi stupirei se venisse da me e dirmi di lasciare suo figlio, sarebbe come rivivere un dejavú.
Questi ultimi giorni di agosto li stiamo vivendo a gonfie vele,non mi sentivo così felice da tanto tempo.
Sarah comincia a camminare da sola,a fare i suoi piccoli passi per non parlare a chiacchierare, è una piperina a modo suo ci chiacchera e anche tanto, Piero vuole sentirsi chiamare papà e in continuazione gli dice " io sono papà", è tornato ad essere l'uomo di cui io mi sono innamorata,mi aiuta in casa, anche con la bambina,mi riserva carezze e non mancano i nostri momenti di passione.
Ieri siamo entrati nel mese di settembre ed è stato anche il complimese di Sarah,i suoi 26 mesi, abbiamo festeggiato noi in casa dato che due mesi fa eravamo litigati e lui ha voluto rimediare a quell'errore,io ho preparato la torta e ci siamo divertiti tantissimo.
Ho appena addormentato la bambina,la poggio nella sua culla e lui è in videochiamata con i ragazzi.
Io:posso? -chiedo solamente solo per sedermi sopra le sue gambe -
Piero:si certo
Così lo raggiungo sedendomi tra le sue gambe,gli accarezzo i capelli leggermente portandoglieli all'indietro, è bellissimo per i miei occhi.
Sentiamo Gianluca dall'altro lato dello schermo del PC.
Gianluca:che belli che siete
Io sorrido solamente e mio marito gli risponde.
Piero: dovevamo parlare di lavoro
Gianluca:eh vabbè,ho fatto un commento che meritava
Che carino lui,mi saluta anche Ignazio e loro continuano a parlare del prossimo tour e intanto io gli riservo dei baci e lui si irrigidisce,mi fa ridere.
Poggio una mano nella sua intimità coperta dai pantaloni di una tuta,mi è venuto spontaneo.
Piero: ferma gioia
Io: scusami,non volevo farlo apposta -gli sussurro all'orecchio-
Mi alzo dalle sue gambe,saluto i ragazzi e scendo giù.
Preparo una tisana fredda,fa ancora caldo anche se non tantissimo,ma se prima non viene quel fresco d'autunno io continuo a farmi gli infusi freddi, gliel'ha preparo anche a lui e mi metto davanti alla TV,scende giù raggiungendomi,si siede accanto e io gli porgo l'infuso.
Io:l'ho preparato anche per te, è alla fragola e mandorla.
Piero:buona
Annuisco solamente,poggio le labbra sulla tazza e sorseggiare spostando lo sguardo alla TV accesa.
Lui prende parola.
Piero:che ti è preso poco fa durante la videochiamata?
Io:non volevo scusami,mi sono fatta prendere dal momento..
Fa una faccia maliziosa e mi risponde.
Piero:la mia vogliosa
Mi lecca l'orecchio e mi mordo il labbro inferiore,lo so l'effetto che gli fa.
Piero:mi fa impazziri
Poggio la tazza sul tavolino,faccio lo stesso con la sua e mi metto a cavalcioni sulle sue gambe.
Bacio il suo collo per poi salire sulle sue labbra, sento le sue mani sotto la mia fine maglietta,le fa scivolare e dice qualcosa ansimando sulle mie labbra.
Piero: lavoriamo al prossimo figlio anche stasera a quanto pare..
Annuisco e poggio le mani sull'elastico dei suoi pantaloni.
In pochi minuti gemiamo entrambi,io mi muovo sopra lui e noto che mi aiuta spingendo, invoco il suo nome,mi guarda,sorride ed è la creatura più bella del mondo.
Gli prendo il viso tra le mani, siamo nel piacere più totale, gemo e con voce roca dal momento dico qualcosa.
Io:ti amo
Poggio le labbra alle sue infilandoci la lingua, è il nostro momento di passione.
Esplodo in un orgasmo e poggio il petto al suo, siamo sudati e poco importa,i nostri cuori battono all'unisono e i respiri irregolari.
Mi bacia i capelli dolcemente per poi accarezzarli e mi alza il viso con la sua mano in modo da poterlo guardare negli occhi e prende parola.
Piero:amore mio quanto sei bella
Sorrido per il complimento e mi lascia un bacio casto sulle labbra.
Continua a parlare.
Piero: voglio darti tutti i figli che vuoi..
Io:ne bastano 3
Piero:il numero perfetto, vero?
Annuisco solamente e lui dice ancora qualcosa.
Piero:a proposito, domani è il nostro anniversario di matrimonio,festeggiamolo.
Io:hai già idea dove portarmi?
Piero: fidati del tuo Barone
Io: amore,sono già 2 anni..
Piero:si ed io stavo mandando a puttane tutto per un mio capriccio
Poggio le dita sulle sue labbra e dico qualcosa
Io:schh, è tutto passato, abbiamo superato anche quello come tutte le altre cose.
Piero:ti amo così tanto..
Mi piace sentirmelo dire,mi riempie il cuore di gioia.
Gli accarezzo la barba dolcemente e dico qualcosa.
Io: dimmelo di nuovo Piè
Piero:che ti amo Mary
Io:suona così bene..
Sorride ed io scendo dalle sue gambe e ci ricomponiamo.
Non abbiamo visto nulla in TV, sposto lo sguardo sull'orologio alla parete che segna le 22:54.
Si alza anche lui dal divano, spengo la TV per poi lasciare il telecomando sopra la mensola,lui mi prende per mano e dice qualcosa.
Piero: andiamo a dormire?
Annuisco e saliamo al piano di sopra.
Entriamo in camera e mi accorgo che Sarah dorme beatamente,mi perdo a guardarla,sento le sue mani volgermi la vita e lasciarmi un bacio sul collo,dice qualcosa.
Piero: è bellissima nostra figlia, somiglia tanto a te
Alzo lo sguardo su di lui e gli rispondo.
Io:ha tante cose di te invece
Giro con tutto il corpo e lui poggia la mano sulla mia pancia, l'accarezza e dice qualcosa.
Piero:il prossimo sarà un tenore come me.
Lui ci tiene tanto a tramandare il suo amore per la lirica.
Vado a mettere il pigiama ed entro sotto le lenzuola,mi stringo a lui e ci addormentiamo.
Mi sveglia Sarah, ancora l'allatto al seno così la prendo e l'attacco,aveva fame, più tardi le darò i suoi biscottini e del succo di frutta.
Una volta finito, scendiamo giù e lui ha apparecchiato la tavola,ci sono un sacco di cose da mangiare.
Io:amore ma,quante cose ci sono?
Lui si volta,ci sorride e mi risponde.
Piero:una bellissima colazione per noi due,buon anniversario amore
Mi bacia le labbra per poi lasciare un bacio sulla guanciotta di Sarah e le parla.
Piero: ehi Saretta,tu hai mangiato?
Lei annuisce e le dice il suo "tii" è carissima quando cerca di parlare.
La metto nel seggiolone e noi ci sediamo,ci sono cornetti e biscotti vegan con latte di soia e succo d'arancia,ha fatto tutto questo per noi,mi rende tanto felice il suo gesto.
Cominciamo a mangiare e scherzare, parliamo anche con Sarah e lui continua nel suo intento, Sarah lo guarda per poi cominciare a dire la prima consonante,lui sorride, guarda la figlia per poi guardare me e lei dice la parola magica.
Sarah:pa..pa.. papá -sorride e si mette le dita in bocca -
È la meraviglia,mi sono emozionata, fisso lo sguardo di Piero che piange dall'emozione e dice qualcosa.
Piero:l'ha detto?
Io:si l'ha detto
Lui prende la bambina in braccio e le parla.
Piero: Sarah,chi sono io?
Sarah: papà, papà -continua -
È una parola nuova per lei e adesso lo chiamerà sempre come fece con me.
La felicità è alle stelle per lui in questo momento.
Le lascia un sacco di baci per poi metterla giù e lei comincia a camminare verso me,la prendo in braccio e me la sbaciucchio tutta,lei ride e mi accorgo che lui ci ha scattato una foto.
Alzo lo sguardo verso lui e prende parola.
Piero:eravate così belle che volevo immortale in una foto, voglio stamparla come regalo del nostro anniversario.
Io:quindi non posso vederla adesso?
Piero:no amore mio, più tardi esco e faccio tutto quello che devo fare per questa stasera.
Mi incuriosisce molto la foto,ma devo pensare a quello che voglio regalare io a lui.
Così dopo aver finito la nostra colazione, sistemo la bambina per poi fare una doccia veloce anche io, intanto lui è uscito come promesso e decido di uscire anche io, vado proprio dietro l'angolo,il nostro fioraio.
Guardo un po'quello che può piacermi, intanto lui gioca con Sarah.
I miei occhi vengono catturati da una pianta,a lui piacciono infatti dei due è lui quello dal pollice verde.
Chiedo come si chiama e lui mi risponde.
Andrea: è un agapanto, è una pianta da balcone.
Io: è un regalo, secondo te piacerà a Piero?
Andrea:aah è per lui,se lo conosco si
Io: allora la prendo
Chiedo di farci scrivere un bigliettino e poi lui dice qualcosa.
Andrea:gli stai facendo un bel regalo
Sorrido mentre continuo a scrivere la mia frase d'amore e lui continua a parlare.
Andrea:il nome della pianta significa amore
Io: davvero?
Annuisce dicendomi di cercarla su internet,ma mi fido di lui.
Finisco di scrivere per poi pagare e uscire con la carrozzina, verrà lui a casa con la pianta quando chiude il negozio.
Faccio una passeggiata con la bambina,sono felice del regalo appena fatto a mio marito, è il simbolo di quanto sono innamorata di lui.
Rientriamo in casa e lui è già tornato a quanto pare.
Metto Sarah tra i suoi giochini e raggiungo lui che mi sorride,ha in mano un pacchetto e tre rose rosse,gli bacio la barba e lui me le porge,le rose fanno odorissimo e scarto la carta, è un portafoto con la foto che ci ha fatto questa mattina,io e Sarah che giochiamo e ridiamo, è così spontanea.
Io: è bellissima, grazie Pié
Piero: siete solo voi due,le donne della mia vita,voglio solo rimediare a tutti gli sbagli Mary per come ti ho trattata nei mesi scorsi e non lo meritavi,ti amo più di prima, più di tutto.
Gli accarezzo la barba dolcemente e gli rispondo.
Io:hai fatto un gesto carino amore.
Piero: merito tutto il tuo amore?
Io: certo,due anni fa ci siamo giurati amore eterno nella gioia e nel dolore.
Piero: essermi innamorato di te per la seconda volta, dimmi che cos'è?
Io:destino Piè,noi due siamo fatti per stare insieme.
Lo abbraccio forte e baciargli le labbra.
Non vedo l'ora che lui veda il mio regalo per lui,non si aspetterà mai una pianta da me.

Ciao a tutte, sono tornata con un capitolone.
I nostri protagonisti si lasciano andare alla passione e nel giorno del loro anniversario di matrimonio si fanno dei regali,cosa ne pensate della foto e le rose di Piero?
E secondo voi che faccia farà il tenore quando vede la pianta?
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento. ❤️

Tu,il mio destino 2_PieroBarone❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora