Tu,il mio destino 2_PieroBarone❤️

65.

Il cellulare squilla e lui non risponde,fa venire il nervoso.
Mio marito prende il suo cellulare dalle mani e dice qualcosa.
Piero: riproviamo dopo
Io:ho paura
Piero: tranquilla tesoro.. -dice accarezzandomi la spalla -
Io:non posso stare tranquilla con quello che ha la foto di Sarah tra le sue mani,riprova fino a quando non risponde
Scendo giù e vado in cucina e bevo un bicchiere d'acqua e poi ritorno al piano di sopra e sento lui che parla alzando la voce.
Piero:devi cancellare la foto di mia figlia
Entro in camera e la bambina piange, sarà stato perché Piero urla al suo amico.
Prendo Sarah nelle mie braccia,le lascio un bacio sulla testolina e la dondolo un po' scendendo nuovamente giù.
Mi siedo sul divano e parlo con lei come se mi potesse capire.
Bussano alla porta, così vado ad aprire è Mariagrazia con Marco.
Mi salutano e poi cercano di giocare con la bambina.
Marco:che succede?
Io: niente -dico solamente -
Mariagrazia:Piero urla,con chi sta litigando?
Torno sul divano con mia figlia tra le braccia e le rispondo.
Io:con Silvio..
Mariagrazia: sicuro che va tutto bene Mary?
Annuisco poco convinta e scende Piero giù le scale e dice qualcosa.
Piero: è tutto apposto Mary
Nota la sorella e il cognato così li saluta e poi dice qualcosa.
Piero:dai sedetevi,del succo?
Loro annuiscono.
Guardo Sarah che si è addormentata nuovamente e per non lasciarla nelle mie braccia torno al piano superiore e lasciarla nella carrozzina,dorme beatamente,mi perdo a guardarla è bellissima e la amo più di me stessa, più della mia vita,darei qualsiasi cosa per lei.
Scendo le scale e mio marito dice qualcosa.
Piero: succo amore?
Scuoto solamente la testa e poi dico qualcosa.
Io:come dorme serena..
Sorridono tutti e mia cognata dice qualcosa.
Mariagrazia: quando parli di Sarah ti brillano gli occhi
Sorrido solamente alle sue parole e lei torna a parlare.
Mariagrazia:il potere delle mamme
Io:la amo
Piero: più di me?
Io: più di te
Mi stringe al suo petto accarezzandomi il braccio e lasciarmi un bacio sulla tempia.
Ci sediamo e rimaniamo a parlare del più e del meno fino a quando loro vanno via.
Mi alzo dal divano sedendomi però sulle sue gambe,gli accarezzo il petto e prendo parola.
Io:quindi con Silvio?
Piero: è tutto risolto,l'ho convinto a cancellare la foto e di non mandarla a nessuno.
Io:tu credi l'abbia fatto veramente?
Piero:l'ho ricattato,dovevo farlo per proteggere nostra figlia, è tutto finito Mary,puoi stare tranquilla.
Faccio un sospiro di sollievo,lui mi accarezza il viso per poi spostare i miei capelli dietro l'orecchio.
Piero:sei bellissima
Gli sorrido solamente e lui torna a parlare.
Piero: avvicinati di più..
Così poggio il mio petto al suo per essere più vicina e dico qualcosa.
Io: così va meglio?
Annuisce,sorride ed è bellissimo.
Piero:dai fatti baciare
Poggia le labbra sulle mie e dare vita a un bacio passionale,avvolgo le braccia attorno al suo collo per poi poggiarle sulla sua pelle, proprio sotto la maglietta.
Stacca le labbra dalle mie e a pochi millimetri dice qualcosa.
Piero:ferma con le mani..
Io:che c'è?
Piero:mi mandi in tilt e non posso farti mia
Io:ti amo Piè
Torna sulle mie labbra per lasciarmi un dolce bacio bagnato e dice qualcosa.
Piero:ti amo e farei tutto per voi
Poggio la testa sul suo petto e chiudo gli occhi.
Stare tra le sue braccia è qualcosa di unico e bello,lui è il mio rifugio,la mia protezione.
I giorni passano velocemente, abbiamo avuto visite dai nostri amici,le nostre famiglie per vedere Sarah e riceviamo solo tanti complimenti per la bella bambina che abbiamo fatto.
Io non esco mai,sono chiusa in casa con Sarah dal nostro ritorno a casa dopo la sua nascita,lei è piccolissima per poterla farla uscire del tutto, anche se fa caldo perché siamo in piena estate ma lei è neonata ed devo solo prenderne cura.
Siamo già a metà luglio,oggi è sabato e per me non cambia nulla.
Sto cucinando della pasta con il sugo,la preferita di Piero,lui non c'è è uscito a comprare i pannolini, è la prima volta che glieli chiedo e mi sembra strano ancora.
Intanto Sarah dorme nella sua carrozzina, è solo in salone così la sento più vicina a me mentre io cucino.
Sento la serratura aprirsi e lui dire qualcosa.
Piero:amore,sono tornato
Cosi mi affaccio attraverso la parete che divide il salone alla cucina e dico qualcosa.
Io:li hai trovati i pannolini?
Piero:ho girato tutte le farmacie di Naro,vanno bene questi?
Così lo raggiungo e mi porge il pacchetto e io gli rispondo.
Io: vanno bene,dai valli a posare, lavati le mani e si mangia.
Così sale al piano di sopra e io torno in cucina, finisco di apparecchiare e condisco l'insalata che metto a tavola e sento lui dire qualcosa.
Piero:che profumino
Gli sorrido solamente.
Scolo la pasta e l'aggiungo al sugo e manteco tutto per poi impiattare e metterla sotto i suoi occhi.
Piero:che buona
Continuo a sorridergli e poi mi siedo anche io e cominciamo a mangiare.
Lui mi racconta le ultime novità che girano per il paese e della gente che ci manda gli auguri per la nascita di Sarah,sono tanto carini.
Piero: oggi pomeriggio usciamo io e te?
Io:e Sarah?
Piero: possiamo lasciarla a mia madre.
Io:dove mi vuoi portare?
Piero:a farti rivedere il mondo lì fuori, è da una settimana che non esci.
Io:va bene
Così una volta finito di pranzare lavo tutto ciò che ho sporcato e poi mi siedo sul divano e accendo la TV,non c'è niente di interessante.
Sarah si è svegliata, avrà fame sicuramente, così la prendo in braccio e l'attacco al seno,come mi piace guardala mentre mangia, è troppo amorina.
Entra lui in salone e dice qualcosa.
Piero:ah mangia?
Io:sii, vieni guardala
Così si siede accanto a me, sento la sua mano sulla mia schiena e l'accarezza dolcemente mentre con l'altra mano prende la piccola manina di Sarah che muove mentre mangia.
Lei chiude la mano e rimane il dito di Piero dentro il piccolo pugno.
Io:vedi che ti ama
Piero:non mi lascia il dito
Gli bacio la barba ma lui volta il viso verso di me,poggiando le labbra sulle mie.
Piero:sono così felice.
Io: anche io, tanto.
Così una volta che Sarah finisce la sua poppata aspetto che faccia il ruttino e poi la do nelle braccia di suo padre e mi alzo.
Piero:dove vai?
Io:in bagno,hai paura di tenerla da solo?
Piero:no,fai con comodo
Ridacchio e così salgo al piano di sopra.
Una volta uscita dal bagno torno giù e noto Piero che gioca con Sarah,sono così belli che resto a fissarli per tutto il tempo,alza lo sguardo e dice qualcosa.
Piero:da quanto tempo sei lì?
Io: tutto il tempo per vedervi, siete così belli
Li raggiungo, prendo la piccola manina di mia figlia e gliela bacio e lui dice qualcosa.
Piero:a me non mi baci?
Io:gelosone mio
Così gli bacio le labbra dolcemente.
Abbiamo creato una bellissima famiglia e ne vado fiera di ciò che siamo diventati,non più quei ragazzi di anni fa, quando sono arrivata qui a Naro,io che volevo stare con lui mentre da parte sua era tutt'altro all'inizio,i miei pianti fino a quando mi ha resa la donna più felice del mondo baciandomi all'improvviso, abbiamo affrontato tanti problemi insieme, litigato e fatto pace tantissime volte e adesso siamo genitori e ci ha cambiati in bene.
Adesso lei dorme e lui la poggia nella carrozzina e poi prende parola.
Piero: chiama mia madre, così usciamo
Prendo il cellulare in mano e faccio partire la chiamata e dopo pochi minuti lei si presenta in casa.
Eleonora:dai uscite ragazzi,ci sto io con la mia nipotina
Io: grazie Eleonora
Eleonora: è dovere tesoro
Così vado a prendere la borsa e ritorno, intreccio le dita alle sue e finalmente usciamo.
Saliamo in macchina e lui dice qualcosa.
Piero:come ti senti?
Io: strana,non sono più abituata, già mi manca Sarah
Mi accarezza la guancia e mi sorride per poi mettere in moto.
Dopo qualche minuto bello abbondante, capisco che mi ha portata a Licata,era da tanto che non ci venivamo,forse da quasi un anno.
Prosegue con la guida fino al Faro e poi ferma l'auto.
Piero:dai scendi
Così faccio e mi stringo a lui
Io:ma è pomeriggio, possiamo entrare?
Piero:non c'è niente che ci vieta di entrare.
Mi stringe la mano e così ci entriamo e saliamo le scale,sono tantissime,mi fermo un attimo e lui dice qualcosa.
Piero:cosa c'è?
Io:mi fa male qui -dico poggiando la mano sotto la pancia-
Piero:ti porto io
Così mi prende a mo'di sposa e continuiamo a salire,il dolore ancora non passa, sarà una cosa normale,che l'utero si normalizza a poco a poco.
Finalmente arriviamo sul punto più alto del faro, usciamo e lui mi mette giù,gli prendo la mano e guardo verso il basso,non devo farlo,così alzo lo sguardo verso il cielo e poggio la testa sul suo braccio.
Piero: non guardare mai giù
Sposto lo sguardo su di lui e gioco con la sua barba per poi tenermi stretta stringendomi forte al suo corpo.
Piero:ti ricordi cos'è successo qui quasi un anno fa?
Io:e certo, abbiamo visto le stelle e poi siamo scesi giù e in macchina abbiamo fatto l'amore.
Piero:ricordi tutto alla perfezione, è stata così bella quella notte.
Annuisco solamente e poi dici qualcosa.
Io: scendiamo adesso?
Mi dice di sì e così torniamo giù, usciamo dal portone e saliamo in macchina e decide di andare verso il porto per poi continuare a piedi e passeggiare e guardare il mare e il sole tramontare all'orizzonte.
Lui come al solito,immortala tutto in una foto e poi dice qualcosa.
Piero: qualche volta dobbiamo farci un giro in nave
Io: sempre se tua figlia permette
Piero:la facciamo insieme a lei, verso la fine dell'estate
È un amore lui,come faccio a dirgli di no?
Lo guardo e lui torna a parlare.
Piero:non guardarmi così che mi fai sciogliere
Io:mi fai innamorare ancora di più
Piero: è quello che voglio,farti innamorare di me ogni giorno,ogni minuto e ogni anno sempre di più Mary,ci dobbiamo amare per tutta la vita, fare vedere a nostra figlia cosa sia il vero amore, affrontare tutto il bene e il male,lo abbiamo promesso il giorno che ci siamo sposati.
Tutte queste sue parole,mi fanno battere il cuore,non so cosa dire,ha detto tutto lui.
Gioco nuovamente con la sua barba per poi baciargli le labbra.
Piero:ti amo
Io:oh Piero..-dico solamente per poi tornare a baciarlo -
Queste sono le cose belle che tanto mi piacciono,mi reputo la donna più felice del mondo,ho lui con la quale ho formato una famiglia bellissima e credo anche io che il nostro amore durerà per sempre,come sognavamo.

Ciao a tutte, nuovissimo capitolone per voi.
Mary e Piero alle prese da genitori e con Silvio è tutto risolto.
E poi tanti momenti d'amore per i nostri protagonisti.
Quanto vi sono piaciute le parole di Piero? ❤️
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.