Capitolo 32

1K 30 4
                                    

Mi sveglio ancora dolorante dalla notte passata e mi massaggio la schiena, non è successo niente con Ciro, semplicemente ha deciso di fare il bufalo e farmi cadere dal letto almeno tre volte, ha dormito malissimo infatti continuava a rigirarsi nel letto e non ne capisco il motivo.

Io:"Buongiorno Ricci." Dico stropicciandomi gli occhi e dandogli un leggero bacio in fronte.
C.R:"Buongiorno piccolì, dormito bene?" Chiede mentre mi avvolge con le sue braccia muscolose, io annuisco non menzionando le mie cadute notturne.
Ci alziamo per andare a fare colazione e mi rendo conto solo in quel momento che è senza maglia con solo i boxer addosso e m'incanto, è così bello ed è così mio.
C.R:"Occhio che stai sbavando." Dice prendendomi in giro.
Io:"Sta notte dormo nuda, poi vediamo chi sbava." Gli dico facendo un occhiolino e lanciandogli una maglietta.
Dopo esserci lavati e vestiti e avendo quasi allagato il bagno dato che secondo Ciro "bisogna pulire anche il bagno", scendiamo a fare colazione con gli altri.

Io:"Oh ma Milos? Nemmeno ieri è tornato, che fine ha fatto?" Inizio a sbattere il piede per terra abbastanza nervosa, non lo vedo da troppo e non mi piace questa cosa.
Stanno per rispondermi quando il loro sguardo cambia totalmente, tranne quello di Ciro.
Mi volto verso l'entrata e il mio cuore perde svariati battiti, Milos entra accompagnato da una guardia ed è tutto pieno di sangue, ha il labbro spaccato e vari lividi su braccia e viso.
Mi avvicino a lui ma neanche mi guarda in faccia e si siede ad un tavolo con Cucciolo, provo di nuovo ad avvicinarmi ma Milos mi urla di andarmene, così esco direttamente dalla mensa, voglio sapere cos'è successo, voglio sapere chi cazzo è stato a ridurlo così.

Io:"Comandante!" Urlo per farmi sentire da lui, alza lo sguardo ed incrociando i miei occhi capisce già cosa voglio sapere.
M.E:"Vuoi sapere di Milos vero?" Io annuisco sedendomi vicino a lui, il comandante sospira e poi fortunatamente parla.
M.E:"Alcuni ragazzi hanno scoperto di Luna, ogni cosa, e come se non bastasse hanno visto lui e Cucciolo insieme." Abbassa lo sguardo come se si sentisse in colpa, ma cosa poteva farci?
Io:"Chi è stato?" Vedo che ingoia un groppo bloccato in gola, cattivo segno.
M.E:"Sono stati gli altri zingari, ma Ciro e Micciarella erano là e non hanno fatto niente per aiutarlo.." Lascia la frase in sospeso ed io stringo i pugni, questa non gliela perdono.
Annuisco al comandante per poi andare da Ciro, che nel frattempo è uscito in cortile con gli altri.

Io:"Ciro!" Urlo più incazzata che mai.
C.R:"Dimmi piccolì." Mi dice sorridendo, che cazzo si ride? Lo trascino distante dagli altri e inizio a parlare.
Io:"Cosa cazzo hai fatto a Milos?"
C.R:"Io? Niente."
Io:"Alzi pure le spalle? Ma non ti fai schifo? Ciro io posso accettare tutto, davvero, posso accettare il tuo mondo di merda, i tuoi modi di fare, il tuo bipolarismo e perfino tuo padre, ma che riduci così una delle persone più importanti della mia vita o, peggio, che vedi che gli fanno male e non fai niente, no. Questo non posso accettarlo. Perché lo hai fatto? Quale cazzo è il tuo problema?" Il suo sguardo cambia totalmente, se prima era divertito dalla situazione ora è incazzato nero.
C.R:"Fammi spiegare Margherita, non iniziare a parlare a raffica pensando sempre di avere ragione, chiudi la bocca per un attimo e ascoltami!" Istintivamente gli tiro uno schiaffo, non avrei mai voluto ma tira fuori la parte peggiore di me.
Non so se perché sono io o perché siamo davanti a tutti, ma lui non reagisce, sta fermo davanti a me e basta.
Io:"Scusa, non avrei dovuto farlo, ho esagerato ma non voglio più avere a che fare con te, almeno finché non chiederai scusa a Milos."
Sapevo che non era una persona facile, sapevo che aveva milioni di difetti, ma non avrei mai pensato questo, posso perdonargli veramente tutto, anche il male che fa a me, ma se fa male alle persone a cui tengo non posso perdonarlo, non posso più.

Raggiungo Milos che è seduto da solo su una panchina, mi spezzo in due a vederlo così.
Io:"Posso?" Lui annuisce debolmente ed io mi siedo accanto a lui.
Io:"Mi dispiace Milos, mi dispiace veramente. Avevo promesso che ci sarei sempre stata e nel momento in cui avevi più bisogno di me io non c'ero. Chi è stato? Come stai?" Milos mi prende la mano ed io lo abbraccio forte.
Milos:"Non è colpa tua piccolì, nel momento in cui sono entrato qui dentro ho sempre saputo che prima o poi sarebbe successo. Non ti preoccupare, io mi rimetto presto e starò bene, così possiamo tornare a romperci il cazzo tranquillamente. Ah Margherì, anche se Ciro ha detto quelle cose non le pensa, ti posso assicurare che le persone che mi hanno fatto questo già sono state punite e sicuramente non sono stati il comandante o la direttrice. Ti ama da morire e non farebbe mai niente per ferirti." Guardo Milos negli occhi cercando di capire se sta dicendo una cazzata o meno, ma ha lo sguardo più sincero che abbia mai visto ed io mi sento tremendamente in colpa. Sono una cogliona, perché non l'ho fatto parlare? Perché devo sempre rovinare tutto?
Ciro non è nemmeno più con gli altri, credo sia tornato in cella e così dato che qua è arrivato Cucciolo, li lascio da soli e vado a cercarlo.
Arrivo in cella e lo vedo seduto sul letto che si rigira una sigaretta tra le mani.
Io:"Posso?" Chiedo facendolo girare verso di me.
C.R:"È anche la cella tua." Mi dice alzando le spalle.
Io:"Ciro mi dispiace, ho sbagliato tutto, ho parlato con Milos." Cerco di avvicinarmi e prendergli la mano ma lui, giustamente, si allontana.
C.R:"Non mi fa male il fatto che tu ti sia arrabbiata, vuoi molto bene a Milos e lo capisco perfettamente, mi fa male il fatto che non ti sei fidata di me! Cosa ti costava ascoltarmi? Secondo te avrei mai potuto fare una cosa del genere ad un mio amico solo per il suo orientamento sessuale? Ma per chi mi hai preso? Mi dispiace, ma ora sono io che non voglio avere più a che fare con te, mai più."
Avete sentito questo rumore? Era il mio cuore che si rompeva in mille pezzi.










N.B ciao ragazz*, come state? Spero che la storia continui a piacervi.
Volevo dirvi che non mancano tantissimi capitoli alla fine, ho in mente due finali ed uno comprende un sequel mentre l'altro no, deciderò in seguito quale fare.
Ho voluto mettere questa parte, richiamando la scena della terza stagione della serie perché io ho sempre pensato che se Ciro fosse stato ancora vivo avrebbe reagito così all'omosessualità di Milos, spero che vi piaccia anche se magari avete un parere discordante al mio🙏❤️

Le forme dell'amore/Ciro RicciWhere stories live. Discover now