I'm here (Italian Version)

Solo una volta

------------------ Jake's/ Jay's pov ----------------

(mi dispiace che io ti abbia ferito)
I'm Sorry that I Hurt you

(È qualcosa con cui devo convivere ogni giorno)
It's something I must live with everyday

(E tutto il dolore che ti ho fatto passare)
And all the pain I put tour through

(Vorrei poter portare via tutto)
I wish that I could take it all away

(Ed essere colui che raccoglie tutte le tue lacrime)
And be the one who catches all your tears

                          The Reason- Hoobastank

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Le avevo promesso che li avrei salvati entrambi e non ci sono riuscito. Fortunatamente mia sorella la trovò Alan Bloomgate mentre Richy invece...

Le avevo promesso che non mi sarei fatto prendere e che non sarebbero mai riusciti a separarmi da lei e invece non riuscii a fare nemmeno questo. Mi presero fuori da una delle uscite della miniera, una di quelle non segnate dalle mappe. Avevano le divise dell'FBI ma purtroppo per me non lo erano.

Quello che ho passato, le torture fisiche e psicologiche non le auguro al mio peggior nemico. Ma poco importava. Cercavano di piegarmi mentre io pensavo solo a come scappare da lì. Ma ci riuscirono quando mi mostrarono le sue foto, a piegarmi intendo. L'avevano già minacciata, quella volta in cui erano riusciti ad aggirare Nymos e stavano per scoprire dove si trovava. Ora che non potevo più nasconderla, che non potevo più proteggerla, sapevano realmente dov'era.

Mi mostravano delle foto ed erano ogni volta foto recenti. Foto normali, di vita quotidiana, era praticamente sorvegliata. Mi raccontarono dettagliatamente e sadicamente tutto ciò a cui l'avrebbero sottoposta se mi fossi rifiutato di lavorare per loro. Avevo promesso di proteggerla e mi ero ripromesso a costo della mia stessa vita. E così mi piegai.

Lei era un raggio di sole nella mia vita miserabile. Un padre che mi aveva abbandonato ancora prima di conoscermi, delle sorelle che non sapevano della mia esistenza. Avevo dovuto allontanare Hannah perché non avevo avuto il coraggio di dirle la verità e lei invece si stava attaccando troppo a me. Non come una sorella. Volevo dirglielo ma non volevo farla soffrire, così ho preferito sparire.

Fino al giorno in cui mi contattò chiedendomi aiuto. La vidi sparire, rapita in videochiamata. Fu così che iniziò tutto.

Mia madre morì giovane e io rimasi completamente solo. Mi piacevano i computer ed ero bravo, sono bravo, ma alzai il tiro delle sfide con me stesso perché ero un ragazzino, non mi rendevo conto all'epoca dei rischi che correvo e così mi incasinai. Incappai nella gente e nei dati sbagliati. Feci il mio dovere cercando di rimanere anonimo e invece mi inseguivano tutti, buoni e i cattivi.

Non mi fidavo più di nessuno e passai anni in fuga. Nessun punto di riferimento, nessun rapporto umano, nessun amico, niente di niente, ma lei mi aveva fatto ritrovare la fiducia nel mondo. Lei mi aveva fatto venire voglia di smettere di fuggire, mi aveva riscaldato il cuore.

Ero da tanto tempo solo come un randagio ed era da altrettanto tempo che non dicevo il mio vero nome a qualcuno. Ma con lei era diverso, non aveva fatto nessuna fatica ad entrare nel mio cuore nonostante io abbia cercato in ogni modo di combattere questi sentimenti che sentivo crescere. Ne ero affascinato e impaurito nello stesso tempo.