sunflowers//ariete

Gibson

- oh si mi dispiace, vuoi qualche aiuto?-

scuoto la testa anche se so che non me l'avrebbe dato lo stesso, infatti la vedo tirare subito un sospiro di sollievo  facendomi sorridere, così prevedibile.

- Menomale sono impegnata in questi giorni, hai visto il mio nuovo colore di capelli?-
mi chiede iniziando a parlare a raffica e senza neanche darmi il tempo di rispondere si leva con una mano il cappuccio scoprendo le punte dei suoi capelli ora colorate leggermente di rosa.

Spalanco gli occhi immediatamente mentre con una mano mi avvicino sfiorandole i ciuffi.

osservandola attentamente mi sembra di vedere qualcosa in movimento dietro di lei ma forse è solo la mia immaginazione.

- ma come? perché?-
lei alza le spalle mentre si dondola da un piede all'altro staccando la mia mano.

- bho mi piaceva, è shampoo colorante si leva dopo un po', ti piace?-
annuisco ancora confusa e mi appoggio allo stipite della porta.

- quindi umh sei venuta qua per farmi vedere il nuovo colore dei capelli? dovrei tornare a studiare -
dico e nel mentre dico l'ultima parola sento un abbaio venire da dietro di lei e questa volta non penso di essermelo immaginato.
arriccio le sopracciglia confusa mentre lei ride leggermente per coprire il suono di prima.

- ah già, in realtà sono venuta perché ti devo lasciare per un pomeriggio lui-
dice lei mentre si sposta in avanti facendomi vedere niente meno che Gibson legato alla sua solita pettorina e che corre verso di me leccandomi le caviglie.

- Ma che cazzo-
riesco ad esclamare  prima che Alice mi spinga dentro richiudendosi la porta alle spalle.

- Senti è solo per un pomeriggio, Ari non c'è e ha chiesto a me di badargli, io non posso però Perché devo andare a lavoro, lo sai che Pi è buono dai-
la guardo scettica mentre gli leva il guinzaglio lasciando Pi scorazzare liberamente,lo vedo cercare di annusare il divano e subito scuoto la testa.

- mamma mi uccide lo sai, i peli e tutto il resto-
dico allargano le braccia cercando di richiamare pi che ovviamente non mi ascolta.

- naaaa-
dice lei mentre mi posa a terra due ciotole di plastica insieme a due  scatolette.

- perfavoreee solo per stavolta -
Mi prega lei e io incrocio le braccia al petto.

- non glielo potevi dire prima ad Ari che non potevi?-
chiedo esasperata sbuffando prendendo però in mano le ciotole.

- no perché è stato un impegno all'ultimo minuto, una amica di nonna mi ha chiamato per un pre diciottesimo, e sai anche tu che  quando il lavoro chiama si risponde sempre -
dice lei lanciandomi un'occhiataccia che ricambio subito.

- non puoi darlo a Sara o non so a Jenny?-
dico mentre cerco il suo sguardo che però sfugge prontamente al mio.

- emh sara non può e Jenny beh...-
dice lei non concludendo la frase ma guardandomi di sfuggita come a voler vedere una mia reazione, socchiudo gli occhi cercando di non sembrare infastidita, erano uscite insieme sicuramente.

mi stringo tra le mani l'anello mentre cerco in tutti i modi di evitare il suo sguardo.

Cazzo Bea contieniti Arianna ormai non è più argomento tuo.

- vabbè ho capito, non è uno dei tuoi trucchetti per sai cosa vero?-
rispondo cercando di sembrare sicura e puntando il dito su di lei che si limita ad alzare le mani in alto.

- no te lo giuro, nessun trucchetto-
alzo un sopracciglio mentre valuto se crederle o no.

- hai detto così anche quando hai PER CASO consigliato a Arianna di andare a capodanno nel locale dove c'ero pure io-
la vedo sbuffare facendomi alzare gli occhi al cielo.