Chase Atlantic

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TW: attacchi di panico


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Ari💞

hey, sei libera questo pomeriggio?

Umh non so fammi controllare la mia agenda..

dai cretina rispondi seriamente

mi stai invitando a una specie di appuntamento Arianna?

non farmene pentire, ci vediamo verso le cinque a casa mia.

dai per scontato che ci sono?

ci sei o no?

si,ti stavo solo prendendo in giro ovvio che ci sono :)

non sei simpatica

io penso di sì

no

si

no

si, chiusa discussione

antipatica

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ed era per questa simpatica chat improvvisa tra me e Ari che mi ritrovavo a camminare per le vie di Roma per raggiungere casa di Arianna ( che in realtà era anche casa di Sara e Alice ma questi erano dettagli)

Arrivo davanti al portone e prima di suonare mi do un occhiata veloce tramite lo schermo del telefono,
ok ero abbastanza presentabile.

- chi è?-
la voce leggermente più roca del normale di Alice esce fuori dal citofono mentre io mi sistemo una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

- Beatrice, apri-
sento il portone aprirsi e io entro dentro.

vengo accolta da un occhiata confusa di mia cugina che in tenuta da casa sbadiglia leggermente, i capelli crespi gli ricadono sul viso mentre i suoi occhi urlano sonno da tutti i pori.

Si l'avrò svegliata dal suo riposino pomeridiano, decisamente.

- triss che ci fai qua? non mi avevi detto che saresti venuta-
mi chiede lei confusa sbadigliando, alzo le spalle ingnorandola mentre entro dentro casa, d'altronde mi aveva invitata Arianna mica lei.

appena varco la soglia un odore di vaniglia e cannella mi inonda le narici, mi guardo un po' attorno confusa,
era una nuova candela?
Non ho il tempo di elaborare una risposta per alice che sento una persona urlare dalla cucina.

- Aliii ma chi è a quest'ora?-
raggiungo la stanza trovandomi Sara che con il grambiule e una pentola in mano mi guarda perplesso.

- Beaaa-
esclama lui e corre ad abbracciarmi posando momentaneamente la pentola sul tavolo, lo stringo anche io mentre rido leggermente per l'improvviso contatto fisico.

- ma che ci fai qua? vuoi andare a bere qualcosa? me lo avresti dovuto dire prima, ma per fortuna tua io sono sempre pronto per un bel gin tonic, fammi finire di lavare le pentole e ci sono.-
la voce di Sara mi inonda le orecchie prima ancora di staccarsi da me, sto per rispondere che non avevo intenzione di ubriacarmi oggi ma vengo interrotta da una voce.

- in realtà è qui per me, e poi è troppo presto per fare serata amo-
Arianna arriva dentro la cucina salutandomi con un sorriso,cerco di non sciogliermi nel pavimento e sorrido anche io.

sunflowers//arieteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora