sunflowers//ariete

sunflowers

tutti abbiamo sentito parlare del girasole, quel fiore giallo con grandi petali e con un grande centro che va dal marrone all'arancio, alcuni forse lo hanno pure visto dal vivo e altri semplicemente in fotografia. E ora arriva la parte difficile, perché assegnare il nome di un fiore a una storia? lo so che Ve lo starete chiedendo e ora vi darò la risposta che è molto semplice, oltre alla parola e al fiore che è il girasole si nascondono tanti significati importanti, ma partiamo dalle origini.
C'è un mito dell'antica greca che viene collocato al girasole. Secondo questo mito vi era una ninfa dal nome Clizia che era follemente innamorata del dio del sole, Apollo. Ella, infatti, non riusciva a non guardarlo, mentre passava con il suo carro in cielo. Il dio, però, dopo aver rivolto il suo amore alla ninfa ad un certo punto la  abbandonò per un’altra donna, dal nome Leucotoe e per conquistarla prese le sembianze della madre. Clizia, venuta a conoscenza del fatto, decise di riportare tutto al padre di Leucotoe. Questi, fece seppellire la figlia. Apollo, disperato, non volle più vedere Clizia, la quale sofferente decise di rimanere immobile per tutta la vita, ad osservare Apollo. Il dio del sole, provò pietà per la ninfa e decise di trasformarla in un fiore, cioè nel girasole che cambia inclinazione in base ai movimenti del sole. In questo caso, la mitologia greca ci presenta un significato differente per il girasole, il quale fiore sta ad indicare un amore non ricambiato e la malinconia unita alla dedizione della ninfa Clizia, da sempre innamorata del dio Apollo.
Questa è la leggenda più conosciuta che ci fa associare il girasole alla Gioia e all'amore, ma come ogni cosa anche il girasole ha un lato un po' più oscuro e infatti
Secondo un’altra leggenda, il girasole rappresenta un fiore triste. Perchè?
Beh si racconta che In un grande e bel giardino, un giorno sbocciò un fiore che era differente rispetto a tutti gli altri e che, proprio per questo motivo, venne allontanato. Esso, dunque, trascorreva tutto il tempo in solitudine a guardare il sole, osservando tutti i suoi movimenti per trovare un po' di conforto. Il fiore cercava di allungarsi sempre di più verso di lui, fino a quando il sole se ne accorse e chiese il motivo della sua tristezza e solitudine. Il fiore allora gli raccontò la sua storia e il sole lo trasformò in un girasole, dal colore più splendente che ci sia. In quel giardino ricco di fiori, divenne quello più alto e bello.
Il girasole quindi non è soltanto un simbolo di amore e Gioia ma anche di solitudine e tristezza, una metà che combacia l'altra.
il girasole a causa del fenomeno noto come eliotropismo, volge il suo capolino (l'infiorescenza) verso il sole seguendolo lungo tutta la giornata da est ad ovest. Questo particolare aspetto può essere tradotto nel desiderio di voler trascorrere insieme alla persona amata un certo periodo di tempo, un giorno intero o anche l'intera vita. Come il girasole segue il sole nel suo quotidiano movimento, così chi regala il fiore vuole seguire o stare insieme alla persona cara per un tempo importante della propria esistenza.
Per concludere si può affermare che il girasole, a partire dall’antichità fino ai giorni nostri è considerato il fiore più luminoso tra tutti. Tanto che tante sono le poesie ad esso dedicate e non solo. E’ uno dei fiori più amato anche dai pittori, lo stesso Van Gogh lo rappresentò in una moltitudine di tele innamorato anche lui della sua storia e dalla sua bellezza invidiabile a tutti i fiori.
Queste potrebbero sembrare parole a vanvera ma se riuscite ad andare oltre capirete il perchè il nome sunflowers ovvero girasoli in inglese sia un nome azzeccato per la mia storia. Azzeccato per Bea e per Arianna.
Non ho nient'altro da dirvi, spero che questo racconto vi abbia interessato e continuerete a leggere la storia, sennò....addio grazie di avermi ascoltata lo stesso <3

- c'è lo fatta-
- cosa?-
- credo di aver trovato la direzione giusta in cui voltarimi-
- è un altra delle tue solite frasi poetiche sui girasoli vero? -
-certo che si-

- hai sentito ari?-
- si perché?-
- te lo ha detto quindi-
-cosa?-
-...-

- secondo me sei cotta bea-
- ma che dici non ci conosciamo neanche così bene-
- i vostri occhi dicono il contrario-
- sta zitto e pensa a guidare ric-

- posso chiamarti bi?-
- perché?-
- dimmi solo se posso farlo-
-si-

- triss devi scegliere per te stessa stavolta sennò sarà tutto perduto- 

-tizia_senzanome