sunflowers//ariete

conosco casa del giaccio

- ok io vado, Ci vediamo Ari-
le dice mentre gli lascia un bacio veloce in testa, lo stesso fa con Gianmarco.

- è stato un piacere conoscerti Beatrice -
- mi chiami Bea -
le dico sorridendole e lei mi sorride a sua volta.

- ok allora ci vediamo Bea-
mi dice e dopo di questo chiude la porta.

Intanto sento il padre di Arianna poggiarmi la tazzina davanti a me, lo ringrazio e bevo il mio caffè mentre vedo Arianna prendere un pancarrè e inizia a spalmarlo di Nutella.

- allora come mai hai dormito qua?-
chiede ingenuamente il padre di Arianna, mi blocco per alcuni secondi e cerco di elaborare una risposta decente.

- niente di che gliel'ho detto io perché lei ha scordato le chiavi di casa ieri sera-
gli dice Arianna tranquillamente mentre mi lancia un veloce sguardo e mi passa il pancarrè, lo prendo dandogli un morso e annuendo alla fantastica storia di Arianna, meglio mangiare prima che rovino tutto aprendo bocca.

Il padre annuisce per poi indicare la mia guancia.

- che ti sei fatta alla guancia?-

Ari lo guarda alzando un sopracciglio.
- papà sono fatti suoi magari-

gli dice lei mentre sento Gianmarco sussurrare " sesso selvaggio" quasi mi strozzo con la nutella e prendo subito un bicchiere d'acqua.

- no Ari lo so ma lo chiedo perché è tutto irritato, è meglio disinfettarlo.-
parla di nuovo il padre riavendo la mia attenzione, lei annuisce.

- questo glielo detto pure io-
tutti e due mi fissano negli occhi e io mi trovo in difficoltà non sapendo a chi rispondere.

- Ari prendi il disinfettante dal bagno e falle disinfettare il taglio-
Le dice suo papà interrompendo il silenzio.
Arianna si alza subito facendomi cenno di seguirla, la mano di suo fratello mi spinge leggermente costringendomi ad alzarmi e io dopo aver ringraziato il padre seguo Arianna in bagno.

Prende un liquido verde e lo mette in un batuffolo e mi fa cenno di sedermi nel gabinetto abbassando il copri water.

Mi siedo e mi lascio disinfettare la ferita dalla mano delicata di Ari, cazzo se punge.

- é Bello profondo il taglio per farlo con la carta eh-
commenta passando il suo sguardo dal taglio ai miei occhi, io faccio finta di non sentirla annuendo lievemente,il suo sguardo sul mio viso mi mette un po' a disagio ma allo stesso tempo però non riesco a smettere di fissarla.

Ha un espressione così concentrata in viso che la rende ancora più bella oltre alla estrema delicatezza con cui mi sfiora la pelle, come se avesse paura di farmi male.

Dopo poco tempo anche se a me sembrano passati anni lei finisce mettendomi un altro cerotto e facendomi tornare a respirare.

Usciamo dal bagno e rientriamo in camera sua,lei prende i vestiti dall'armadio e poi mi lascia sola e ritorna in bagno.

Ah ok Ari fai con comodo eh.

Dopo poco Gianmarco entra in camera sua e subito mi scappa un sorriso, che si allarga quando vedo Gibbson dietro di lui, ieri non l'avevo visto.

- Piii-
esclamo al cane mentre Gibbson viene e si mette a scodinzolare accanto a me, inizio a accarezzarlo.

- hai visto già la serie di Loki?-
mi chiede Gianmarco appoggiandosi allo stipite della porta.

- sono un episodio indietro, tanto ancora devono finirla quindi -
gli dico facendolo annuire, lui guarda in basso cambiando peso da un piede all'altro.