sunflowers//ariete

conosco casa del giaccio

- Team Ironman o Capitan America?-
lo guardo alzando un sopracciglio.
- Team Ironman ovvio-

lui alza la mano e io gli batto prontamente il cinque provocando un grande rumore, stiamo due minuti in silenzio per poi ridere silenziosamente, lo vedo sbadigliare e capisco che forse è l'ora di tornare a letto se non vogliamo avere tutti e due le occhiaie domani mattina.

- Vabbè ora meglio che vado a dormire, ci vediamo domani mattina allora-
gli dico e lui annuisce e mi saluta con un cenno della mano.

Rivado a letto e in silenzio cerco di risistemarmi le coperte.

Mi giro a guardare Arianna dormire su un fianco e mi addormento con il suo viso impresso in volto.

**

Mi sveglio sentendo le luci del sole bussare sui miei occhi e li apro ritrovandomi subito il viso di Arianna fissarmi, spalanco un po' di più gli occhi e lei si gira immediatamente guardando il soffitto.

- buongiorno -
mi dice imbarazzata evitando il mio sguardo,sorrido divertita della situazione.

Non sono più io quella in imbarazzo ora eh.

- buongiorno stalker-
le dico ridendo leggermente mentre con una mano mi sfrego gli occhi ancora assonnati.

- non ti stavo guardando, stavo pensando-
mi giro a guardarla e la vedo cercare di non arrossire.

- farò finta di crederci cara Arianna -
le dico facendole la linguaccia, lei risponde con una leggera spinta per poi alzarsi e iniziare a sistemare le coperte, io faccio lo stesso.

- dovresti disinfettare il taglio comunque, sennò non guarisce più -
mi dice prima di aprire la porta, alzo le spalle.

- più tardi lo farò -
le dico per poi richiudermi la porta alle spalle.

Ci dirigiamo in cucina e dopo pochi secondi realizzo che a tavola c'è tutta la sua famiglia, mi sistemo i capelli velocemente.

cavolo l'ho giá detto che io e le presentazioni non andiamo d'accordo?

- Buongiorno-
saluta Gianmarco anche se ho la netta sensazione che si riferisca a me, e infatti è così perché dopo poco mi indica il posto accanto a lui.

Almeno al fratello sto simpatica, Arianna si siede alla mia destra lanciando occhiate confuse a suo fratello.

- Voi due come vi conoscete esattamente?-
chiede mentre i suoi occhi non smettono di guardare il fratello.

- ci siamo incontrati ieri sera quando sono andata in bagno-
le dico e lei annuisce sbadigliando.

Guardo di fronte a me e mi ritrovo il viso della mamma si Arianna scrutarmi confusa, forse mi devo presentare, senza forse.

- salve Signora piacere Beatrice sono un amica di Arianna -
le porgo la mano e lei me la stringe.

- oh piacere mio ma per favore non chiamarmi signora-
le annuisco sorridendo e subito sposto lo sguardo verso il padre che sembra già essere pronto a parlare.

- allora Bea hai dormito Bene? Arianna ti ha lasciato un po' di spazio?-
- oh sì molto bene grazie-
gli dico sorridendo e lui ricambia.

- Allora cosa vuoi? caffè?un panino prendi quello che vuoi-
mi dice sempre lui e io mi sento un po' in imbarazzo.

- oh un caffè va benissimo-
gli dico e così lui si alza e me lo prepara, intanto la mamma di Ari si alza e prende qualcosa dalla credenza che identifico come delle chiavi della macchina.