Se è con te. ||EDOARDO CONTE

Na buciard

Arrivo in sala colloqui e, alla vista di questa persona, mi blocco.
"GIORGIO!" gli corro incontro e lo abbraccio fortissimo
"Hai visto che bella sorpresa che ti ho fatto?" mi chiede
"Bellissima" gli dico sorridendo e ci sediamo, ci teniamo la mano
"Allora come stai?"
"Bene, qui dentro ho degli amici veri, poi mia mamma sicuro te lo ha detto, ci sta Totò"
"Si me lo ha detto, era contenta di vederti serena e felice"
"Tu che mi racconti?"
"Le solite cose, forse hai una vita più interessante tu qui dentro".

Continuiamo a parlare e all'improvviso mi sento osservata, mi giro e c'è Ciro, mi sta guardando, nel suo sguardo c'è delusione, disprezzo, ma cosa gli prende? Resta a fissarmi scuotendo la testa e poi se ne va, non fa nemmeno il colloquio.
"Ma quello era Ciro Ricci?"
"Si, è un mio amico, uno dei miei migliori amici qui dentro, sono come una sorellina per lui, è una brava persona" gli spiego visto che so cosa stava pensando.
Il colloquio dura altri 5 minuti, nei quali sono molto distratta, non ho capito il comportamento di Ciro, ma sto andando nella sua cella per chiedergli spiegazioni.
"Oi Cí ma che è successo?"
"Che è successo? Ma con che coraggio? Sai quello che prova Edoardo per te e poi sei fidanzata con uno fuori? Ma almeno ti degni di non farti scoprire?" ha frainteso tutto
"Ciro ascolta"
"Ma che devo ascoltare? Si na buciard, hai solo preso in giro tutti"
"CIRO" urlo per fargli ascoltare, con successo
"Quello è mio cugino, siamo cresciuti insieme quindi siamo come fratelli, per questo non ci assomigliamo e hai visto quell'intesa"
"Ah" si limita a dire
"Non so se essere delusa o arrabbiata per le cose che pensi di me, cioè tu pensi seriamente che potrei prendere in giro tutti voi? Per una volta che ho trovato persone a cui tengo e che ci tengono a me?"
"Scusa, solo che Edoardo è un fratello per me, e quando ho visto... vabbè quando vi ho visti ho pensato tutt'altro, e il fatto che la prima volta che si è innamorato possa succedergli quello.."
"Vabbè lasciamo stare, l'importante è che è tutto chiaro, se pensi veramente quelle cose di me è meglio che teniamo le distanze almeno per un po'"
"Ma non le penso, ti voglio bene sei la mia migliore amica"
"Ma le hai dette"
"Lo s-"
"Ciro, va bene così basta, ci vediamo in giro" dico ed esco dalla sua cella, con le lacrime che inondano i miei occhi, come può pensare una cosa del genere di me? Lui, uno dei miei migliori amici, non so dove andare per stare sola quindi decido di andare in un posto che è sempre isolato, il tetto.

Arrivo sul tetto e respiro profondamente, da qui il mare si vede benissimo, ma appena mi concentro vedo anche un'altra cosa, o meglio qualcuno, Edoardo.
"Ei Edo" gli dico e mi avvicino a lui
"Che vuoi?" mi chiede scontroso, non mi guarda nemmeno, guarda in basso
"Ma che ti prende?"
"Niente, sto bene, non vedi? Benissimo, anzi sai cosa? Stavo pensando che devo chiamare Carmela, ci ho ripensato e voglio tornare con lei" a queste parole il mio cuore si spezza, ma che gli prende?
"Sicuro di stare bene?"
"Si, benissimo" dice continuando a non guardarmi, sembra ferito e non vorrei sbagliarmi ma mi sembra che stia piangendo
"Edoardo.." faccio per avvicinarmi a lui
"Lasciami, perchè non vai dal tuo ragazzo?"
CHE?! adesso capisco, ha sentito tutta la prima parte del discorso con Ciro
"Edoardo ma non-"
"Non dire niente me ne vado io, ci vediamo in giro" se ne va ancora senza guardarmi e una lacrima riga il mio viso, in un pomeriggio ho perso uno dei miei migliori amici e il ragazzo di cui mi sono innamorata, per la prima volta aggiungerei.

***
E adesso cosa succederà? Sofia farà qualcosa per recuperare tutto? Spero vi piaccia, buona lettura❤️