Conoscenze

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È venerdì mattina e tra poco c'è il concerto di Cardio, al quale saranno presenti anche i parenti, per me verrano mamma e Giorgio.
"Sofi andiamo? Cardio non deve sospettare" lui ancora non sa niente del concerto
"Si andiamo" ho appena finito di vestirmi ed ho messo un top bianco con dei pantaloni beige, ho lasciato i capelli sciolti anche se siamo a fine agosto e fa caldissimo, inoltre ho messo un po' di mascara, ho evitato fondotinta e altro per non coprire le leggere lentiggini che mi escono quando prendo un po' di sole in estate.

"Raga muovetevi, dai venite" appena arriviamo fuori dalla sala comune i ragazzi ci fanno entrare dentro a sistemare le sedie e l'attrezzatura, in 10 minuti abbiamo fatto tutto e ci sediamo, abbiamo ancora 30 minuti prima che Cardio e i genitori ci...

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"Raga muovetevi, dai venite" appena arriviamo fuori dalla sala comune i ragazzi ci fanno entrare dentro a sistemare le sedie e l'attrezzatura, in 10 minuti abbiamo fatto tutto e ci sediamo, abbiamo ancora 30 minuti prima che Cardio e i genitori ci raggiungano.
"Ma come sei bella stamattina" mi dice Carmine con tono scherzoso
"E chell è semb bell" gli dice Ciro sorridendo
"Andiamo piano con i complimenti grazie"
"Ja Edo non fare il geloso"
"Nono quale geloso, ho detto solo di non esagerare" dice e gli altri si mettono a ridere
"Certo come se tu non fossi geloso"
"No infatti, sono geloso, è solo mia Sofia" dice abbracciandomi da dietro, poggiando il suo mento sulla mia spalla e sorride come uno stupido.
"Stamattina viene mio padre" dice all'improvviso Ciro facendosi serio e interrompendo le nostre risate, suo padre gli vuole bene, ma ultimamente gli ha chiesto di fare una cosa che il mio amico non vuole fare, ha paura di dirgli no. Appena vedo che il suo sguardo si posa sul vuoto mi alzo e vado a sedermi vicino a lui, gli accarezzo la spalla
"Cì, tu devi farti valere, va bene che è tuo padre e che è un boss potente ma non può controllare così la tua vita" ho conosciuto benissimo Ciro e lui non è come suo padre, non vuole la stessa vita di suo padre eppure sembra cascarci sempre, ma adesso che ci siamo noi con lui lo aiuteremo ad uscirne
"Ho scelto di dirgli di no" continua senza mai distogliere il suo sguardo dal vuoto
"È la cosa giusta" gli dico, lui si gira verso di me e mi abbraccia forte, si lascia andare e qualche sua lacrima bagna la mia spalla, ma non mi importa, l'importante è che il mio abbraccio gli dia forza.

Mezz'ora dopo Filippo è andato a prendere Cardio e io e gli altri ad accogliere i genitori, che pian piano prendono posto
"Mamma!" corro ad abbracciarla, lei mi stringe forte
"Giò!" abbraccio anche mio cugino
"Ma chi tnimm cca?" è Totò che sta dando una pacca sulla spalla a Giorgio
"Totò, ma comm si bell fratm! Me si mancat" Giorgio e Totò sono sempre stati molto legati, a causa mia.
Poco dopo siamo tutti seduti, io vicina ai ragazzi e mamma, mentre Edo è dietro a me con sua mamma, che mi ha salutata affettuosamente prima.
Appena Cardio entra tutti applaudiamo, lui non capisce
"Gè, ma che succede?" chiede a Gemma
"Il tuo primo concerto" gli risponde lei prendendo entrambe le sue mani
"Canta, spacca" lei lo bacia e lo lascia insieme a Filippo, seduto al pianoforte, su una sorta di palco che abbiamo costruito e ad un suo cenno inizia a cantare.

Il concerto è quasi finito e Cardio ha spaccato, infine parte una canzone che non è la sua, O' mar for di Icaro, e iniziamo a cantarla tutti insieme, questa canzone rappresenta a pieno tutti i ragazzi dell'IPM, ci lega, ed oggi che a cantarla siamo tutti noi, sembra farlo un po' di più.

"Mamma, vuoi conoscere Edoardo?" chiedo a mia mamma una volta che il concerto è finito e stiamo tutti con i nostri genitori
"Eccerto a mammà" mi risponde lei felicissima
"Vado a chiamarlo, resta qua"
"Edo, vieni un attimo?" gli chiedo una volta che l'ho raggiunto, sua mamma se ne è appena andata, dopo averci salutati entrambi. Lui mi segue
"Lei è mia mamma" gli dico indicando mia madre che gli sorride a 32 denti, lui fa lo stesso
"Piacere signora, io sono Edoardo, Edoardo Conte"
"Il piacere è tutto mio, ma non chiamarmi signora, chiamami Elisa"
"Va bene, allora piacere Elisa" gli dice lui sorridendole, poi ci sediamo tutti insieme
"Io sono Giorgio, piacere, anche se in qualche modo già ci conosciamo"
"Si, volevo chiederti scusa, non era mi intenzione farti male" gli dice il mio ragazzo riferendosi al pugno che quel suo amico ha tirato a mio cugino
"Tranquillo, acqua passata, infondo se mi fossi trovato nella tua situazione avrei fatto lo stesso" gli dice sorridendogli
"Allora Edoardo, qual è il tuo piatto preferito?" mia mamma ama cucinare
"Io mangio di tutto ma amo le polpette e la pasta col tonno e le olive"
"Allora quando verrai a casa nostra te la cucinerò" a queste parole di mia madre Edoardo mi guarda e sorride timido, passa un dito sotto al naso come sempre quando è in imbarazzo
"Poi fai anche la crostata morbida con la crema e le fragole" aggiungo io e lei annuisce ridendo, è la mia torta preferita, le mangerei intere ogni volta che le fa, mi mancano.

Dopo 15 minuti le guardie ci dicono che i genitori devono andare e quindi dopo aver salutato io ed Edoardo andiamo dagli altri che si sono appena riuniti
"Complimentoni Cardio!" gli dico abbracciandolo appena lo vedo
"Grazie, ragà siete tutti matti, non sospettavo di nulla"
"Sei stato proprio bravo, quasi quasi al nostro matrimonio ti chiamiamo" COSA?! Edoardo ha detto *nostro matrimonio*?
"Ci siamo persi qualcosa?"
"No, solo che ovviamente un giorno ci sposeremo, spero non tanto tardi" risponde lui guardandomi ed io scuoto la testa in segno di resa.
"Ciro, come è andata?" gli chiedo vedendolo meno pensieroso di prima
"Mi aspettavo peggio"
"Cioè?"
"Ha detto che per questa volta non fa niente e lo farà mio fratello Pietro, ma la prossima volta se voglio dimostrare di meritare il mio cognome dovrò fare ciò che mi chiederà"
"Ma non può obbligarti ad uccidere persone solo per i suoi affari, se vuole deve farlo lui"
"Lo so, ma è la mia vita, non posso scapparne"
"Per qualsiasi cosa noi ci siamo"
"Grazie Filì"
"Puoi contare su tutti noi"
"Lo so Cà, grazie uagliù, vi voglio bene" ci abbraccia tutti, per Ciro questo mondo è nuovo, oltre ad Edoardo e Totò non aveva mai avuto veri amici prima, e noi lo stiamo aiutando a cacciare la sua parte migliore.

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Scusate se aggiorno solo ora, buona lettura❤️

Se è con te. ||EDOARDO CONTETahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon