« Per Tosca! Eden! »
April si alza dal tavolo, con le mani in aria, evitando per un pelo di ritrovarsi il porridge rovesciato sulla gonna.
Eden è rossa quanto un papavero.
Rose le scocca un'occhiata profonda, ma non si pronuncia.
« Maledizione, perdonami, April. Te ne prego! » borbotta Eden, alzandosi di scatto dalla panca per aiutare a pulire il disastro da lei combinato.
Ma nell'alzarsi, lascia cadere la borsa di Rose per terra, contenente tutti i suoi libri ed una boccetta d'inchiostro.
« Ma che problemi stai avendo?! » Rose si alza, cosi come le altre due, il viso fumante.
Con uno scatto di rabbia, si piega per raccogliere la sua roba.
Eden si porta le mani tra i capelli.
« Okay, Eden. Tira un respiro. Rilassati e siediti con calma. Ci pensiamo noi, d'accordo? » la Tassorosso prova a riportare ordine, lì dove sembra sia accaduto il caos.
Consapevole di aver attirato l'attenzione di metà degli studenti seduti a fare colazione, Eden crolla sulla panca, nascondendo il viso tra le mani.
April e Rose si scambiano un'occhiata, e in totale silenzio, sistemano il disordine causato dalle distrazioni di Eden.
Per i minuti a seguire, Eden resta nascosta, senza emettere fiato, e quando Rose prende posto affianco a lei, col viso ancora fumante di rabbia, sbotta irritata.
« Possiamo capire il motivo di tanta distrazione? »
April la rimprovera con lo sguardo. Ma a sua volta, è davvero curiosa di ricevere una risposta da Eden.
« Ma nulla, lo sapete già. Lo stress per gli esami... » ci prova la Grifondoro, passando le dita tra i capelli, ravvivandoli all'indietro.
Rose solleva un sopracciglio curato.
« Lo studio? Ma se non hai aperto libro in questi giorni! »
« Rose! » l'ammonisce April, guardandola ancora, come se cercasse di zittirla.
Eden ha il forte sospetto che le sue due migliori amiche, abbiano dei sospetti su di lei. E che ne abbiano parlato a lungo.
Ed ora, deve cercare di sviare quei dubbi, prima che la verità venga a galla.
« Chi te lo dice che non sto aprendo libro? Magari lo faccio quando tu non ci sei! Ieri, ad esempio, ho studiato con Frank, in biblioteca! »
April parla, questa volta senza guardarla negli occhi.
« Frank è venuto a cercarti in Sala Comune, pensando che ti fossi sentita male. Diceva che eri sparita da mezz'ora, e che ti eri allontanata per prendere un libro. »
Eden resta in silenzio; Rose la guarda, tamburellando le dita sul legno lucido del tavolo.
April solleva lo sguardo, puntandolo su Eden.
Come avrebbe fatto a tirarsi fuori da una situazione del genere?
« Io... dovevo andare in bagno! » biascica, cercando di non inciampare nelle sue stesse parole.
« Eden! » sbotta Rose, con tono risoluto, facendola sobbalzare.
« Ti prego, dicci cosa ti sta succedendo. Siamo tue amiche dal primo anno. Possibile che non ti fidi di noi? » la Tassorosso si abbandona sulla panca.
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Devil's Blood
FanfictionBabs Nott , primogenita di Daphne Greengrass e Theodore Nott. Occhi scuri come le tenebre, capelli biondi tenuti sempre su in un chignon, pelle alabastro e cuore nero come l'inchiostro che dipinge il suo corpo in tatuaggi infernali. Babs Nott è la...