36. 𝐒𝐩𝐨𝐬𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐛𝐚𝐭𝐭𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚 (Newt)

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Lui e Charlotte vennero respinti con violenza da un grosso muro scuro e caddero rotolando sul duro pavimento degli archivi. Newt finì quasi addosso alla sua valigia, ma per fortuna riuscì ad evitare di schiacciarla. Ancora in ginocchio a terra sfiorò la ferita che aveva sull'orecchio. Scoprì che stava ancora sanguinando quando si guardò le dita e vide un paio di macchie rosse su di esse. Decise di non pensarci e si alzò a fatica, tenendo la bacchetta tra le mani e la valigia ben stretta. Charlotte vicino a lui fece lo stesso. I capelli biondi della ragazza si erano sporcati di polvere e la sua attenzione era rivolta a ciò che li aveva bruscamente respinti...o meglio a chi.

Il muro di oscurità a metà corridoio sparì all'improvviso, venendo come risucchiato dalla mano di un ragazzo, che Newt conosceva perfettamente. Davanti a lui infatti riconobbe Credence Barebone, mentre dietro il ragazzo e vicino al muro che delimitava la fine del reparto "P" se ne stava tutto trionfante Gellert Grindelwald. Quest'ultimo stava applaudendo lentamente, lasciando che l'eco nella stanza facesse risuonare il suo gesto come un ritmo nell'aria. Il magizoologo tuttavia lo percepì più come una provocazione.
«Ma che bravi...a quanto pare dobbiamo ancora allenarci a giocare a nascondino, Aurelius».

Newt, che nel frattempo si era alzato del tutto e che stava puntando la bacchetta verso i due uomini, rimase esterrefatto. Non tanto dal gesto e dal carisma del mago dai capelli bianchi, quanto dal modo in cui egli aveva chiamato Credence. Aurelius...che cos'era, un nome in codice? Forse uno strambo appellativo? No, Grindelwald non faceva mai nulla a caso e più volte lo aveva dimostrato. Doveva esserci sotto una spiegazione razionale...
«Suppongo che tutti e quattro siamo qui per lo stesso motivo, o no?» continuò l'uomo, fissando Newt negli occhi, quasi come a volerlo sfidare.

Dentrò di sé, il magizoologo sentì una strana sensazione di debolezza, di inferiorità e di insicurezza. L'ultima volta che aveva percepito tutto questo così intensamente era stata nell'arena del Père-Lachaise nell'istante in cui lo sguardo glaciale di Grindelwald si era scontrato con quello verde dei suoi occhi, mentre un muro di ardenti fiamme blu acceso li separava.

"Signor Scamander! Crede davvero che Silente indosserà il lutto per lei?"

Al cimitero aveva avuto suo fratello al suo fianco, ma ora la sua famiglia era distante da lui. Theseus non c'era. Certo aveva Charlotte, ma non era la stessa cosa.

«Di sicuro non siamo qui per farci incasinare la testa dai tuoi stupidi giochetti psicologici» proprio la giovane Malfoy, a qualche centimetro dietro di lui, rispose di rimando a Grindelwald. Quello si limitò ad avanzare di qualche passo, rimanendo sempre impassibile.
«Mi sorprende che tu non abbia ancora ceduto, Charlotte...o forse i tuoi genitori non te ne hanno parlato...» distolse lo sguardo da Newt e si concentrò invece su Charlotte Malfoy, mentre Credence tirava fuori una bacchetta magica in legno scuro e la puntava contro di lui con fare sicuro.
Il magizoologo non poté fare a meno di sentirsi ancora più confuso. Era impossibile che Credence sapesse usare la magia...
«Come sai il mio nome?»
«Semplice, mia cara. Il fatto è che voi Malfoy siete tutti dei predestinati...famiglia purosangue nobile da generazioni, parte della cerchia delle Sacre Ventotto...» recitò Grindelwald. «Nel sangue di ognuno dei suoi membri scorre la brama di gloria, di potere, di supremazia...tranne che nel tuo».
«BASTA!» un incantesimo partì dalla bacchetta di Charlotte diretto verso i due uomini, ma Credence lo parò, dimostrando le sue nuove abilità.

Newt rivolse uno sguardo confortante alla ragazza, tentando di parlarle con gli occhi. Quella ricambiò controllando la sua rabbia e reagì stringendo i denti e rinsaldando la presa sulla sua bacchetta.
«Sai, una ragazza come te sarebbe un pezzo perfetto per la mia armata. Un animo ribelle e coraggioso, rotto al punto giusto, tanto da poter cedere da un secondo all'altro...un po' come quello di Leta Lestrange».

Sotto la pioggia (a Fantastic Beasts Fanfiction)जहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें