𝗠𝗲𝗽𝗵𝗼𝗯𝗶𝗮 • 𝗬𝘂𝗷𝗶 𝗧𝗲𝗿𝘂𝘀𝗵𝗶𝗺𝗮 × 𝗢𝗖

12 • Rivelazioni scomode

Risa's pov

Mi sentivo le palpebre pesanti, quindi faticai un poco ad aprirle. Riuscivo a udire delle voci che parlavano tra di loro, ma erano talmente tanto basse da non riuscire a distinguerle.

Quando aprii gli occhi, dovetti richiuderli subito, la stanza era incredibilmente luminosa. Una volta che mi ci abituai lì riaprii, cercando di capire a chi appartenessero le voci.

Notai che girati di spalle c'erano cinque figure che associai ai due sposi, i miei migliori amici e Yuji. Ricordai subito che era successo.

Quindi sono in ospedale?

Un colpo di tosse fu l'unico suono che potei emettere per attirare l'attenzione. Infatti, come se li avessi chiamati, tutti si girarono verso di me. Sayumi e Kotoe quasi mi saltarono al collo.

"Risa, tesoro, sei sveglia!" esclamò Sayumi.

"Nah, sto parlando mentre dormo." risposi ironica facendo due colpi di tosse.

Yuji mi portò un bicchiere d'acqua, mentre Hyo-jin andava a chiamare un medico. Me lo scolai tutto un secondo, dopo averlo ringraziato.

Qualche minuto dopo un dottore sulla cinquantina fece capolino nella stanza. Tutti si misero sull'attenti.

"Signorina Yoshimoto, giusto?" annuii "Come si sente?"

"Benissimo, non riposavo così da giorni." rivelai, facendo un sorriso.

Dopo qualche giorno che Yumi si era trasferita a casa mia, Semi era tornato dal tour, quindi la mia presenza in quella casa era diventata di troppo. Tornai a casa mia, ma tra Sayumi, i suoi mille drammi e i miei mille drammi più l'ansia per il matrimonio, non avevo riposato nulla.

Mi chiese poi se ricordassi cosa stessi facendo poco prima che succedesse tutto questo.

"Si, penso. Io ricordo che stavamo parlando." guardai Yuji che fino a quel momento non aveva proferito parola. "Sono svenuta o qualcosa del genere?"

"Già, sono quasi morta di paura quando Yuji è rientrato in sala con te in braccio, bianca cadavere." raccontò Sayumi.

Quindi Yuji mi ha preso in braccio? Ah.

"I suoi parametri vitali sono a posto, credo che la causa di questo mancamento sia il troppo stress accumulato nell'ultimo mese." mi spiegò meglio il dottore.

"Possibile che ieri sia stata una giornata carica di emozioni?" chiese guardandomi con occhio analitico.

Dietro di lui, vidi un smorfia triste apparire sul volto di Kotoe.

"Sì non posso negarlo, ma io sono stata bene tutto il giorno. È solo poco prima di svenire che mi sono sentita stanchissima di colpo." spiegai facendo un altro sorriso.

"È raro, ma capita sentirsi stanche improvvisamente per colpa della gravidanza. Di solito non si sviene, ma il fatto che fosse anche sotto stress ha portato il suo corpo a collassare. Nulla di grave né per lei che per il suo bambino, ma se dovesse risuccedere si faccia controllare. Potrebbero esserci altre patologie collegate."

Sono incinta?

"Gravidanza?" sussurrai guardandomi la pancia.

"Non ne aveva idea? Sì, è incinta da un mesetto più o meno. Congratulazioni." fece lui sorridendo. "Se tutto va bene per domani mattina può già tornarsene a casa. Ora vi lascio da soli."

E con la stessa calma con cui parlava, uscì dalla stanzetta.

Yuji sarebbe il padre del bambino? È ovvio che sia il suo. È l'unico con cui l'ho fatto di recente.