Tirai su la zip dell'ennesimo vestito, e uscii dal camerino. Terushima mi guardò un secondo, per poi passarmi un altro vestito. Cercai di trattenere un urlo.
"Senti Yuji..." feci uno dei miei migliori sorrisi "Puoi dirmelo se mi sta tutto male, non mi offendo. Lo so già da me che sono banale."
Presi velocemente il prossimo vestito e rientrai in camerino. Cercando di non pensare troppo al comportamento del ragazzo cominciai a cambiarmi. Almeno provai, perchè qualcuno mi chiamò al cellulare. Sayumi.
"Ciao, tesoro!"
"Uhm, ehi."
"Tutto bene? Come va la ricerca del vestito?"
"Non ho ancora trovato nulla. Ma me ne frego. Questo è l'ultimo che provo, mi sono rotta il cazzo."
"Oddio, tutto bene? Pure le parolacce oggi."
"Il solito crollo mentale da shopping. Lo sai che mi succede sempre." ridacchiai.
Per qualche secondo non sentii nulla dall'altra parte del telefono.
"Vengo subito. Sono in questi momenti che servono le superamiche, tesoro!"
"Guarda che non serve! Non sono sola..."
"Ci sei andata con qualcun altro e non me lo ha detto? Devo offendermi? Chi è la concorrenza?"
"No, tranquilla. Non te l'ho detto solo perchè era troppo complicato da spiegare. Sai è..."
Fuori dal camerino cominciai a sentire rumori strani.
"Risa, possiamo parlarne?" la voce era quella di Terushima.
"Yuji?" chiesi stupita "Sei nei camerini femminili, vuoi farci buttare fuori? Esci, quando verrò a mostrarti il prossimo vestito mi dirai."
"Ah, ecco perchè quell'impiegata gridava come se avesse visto un uomo per la prima volta!"
"Ti prego esci prima che chiami qualcuno della sicurezza..." sussurrai disperata.
"Ehm... Risa, non posso." ridacchio. "C'è un tipo enorme che viene verso di me. Fammi entrare, veloce."
Ma che ho fatto di male?
"Col cazzo. Aspetta, esco io." Ripresi il cellulare in mano.
"Ciao Yumi, ci sentiamo più tardi."
"Quello era Terushima? Che ci fai con T-" riattaccai e poi cercai di indossare il vestito in fretta.
Quando uscii mi trovai Yuji con le spalle al muro mentre un uomo minaccioso lo guardava malissimo. E dietro c'era una tipa che gridava con Yuji.
Ripeto, ma che ho fatto di male?
Ci misi un quarto d'ora per risolvere la situazione.
"Sei stata grande, Risa-chan." parlò quello lì "Batti il cinque!"
"Batti il cinque un bel cazzo." sbottai "È una fortuna che non ci abbiano cacciati."
Mi massaggiai le tempie.
"Comunque, scusami."
"Dovevi dirlo ai tipi di prima, non a me." dissi tenendo gli occhi chiusi.
"Non per quello... è per prima. Mi sa che non hai capito bene le mie intenzioni."
Aprii gli occhi e lo guardai leggermente confusa.
"Non sei per niente banale. Anzi. Sei veramente bellissima." sussurrò lui piano.
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𝗠𝗲𝗽𝗵𝗼𝗯𝗶𝗮 • 𝗬𝘂𝗷𝗶 𝗧𝗲𝗿𝘂𝘀𝗵𝗶𝗺𝗮 × 𝗢𝗖
Fanfiction𝐌𝐞𝐩𝐡𝐨𝐛𝐢𝐚 (𝒔. 𝑰𝒏𝒈𝒍𝒆𝒔𝒆) [𝒎𝒆+𝒑𝒉𝒐𝒃𝒊𝒂] 𝑃𝑎𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑡𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑚𝑒𝑟𝑎𝑣𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑠𝑖 𝑑𝑎 𝑠𝑐𝑜𝑛𝑣𝑜𝑙𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑙'𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎 𝑟𝑎𝑧𝑧𝑎 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑎. «𝖱𝗂𝗌𝖺 𝖺 27 𝖺𝗇𝗇𝗂 𝗁𝖺 𝖽𝖺 𝖺𝗇𝗇𝗂 𝗅�...