5 • Pettegole alla riscossa

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Risa's pov

Quando entrammo nella grande abitazione, il calore proveniente dal forno ci investì. Sempre aggrappata al braccio di Terushima guardai la figura che parlava logorroicamente davanti a noi.

Chiaki Ogawa adorava organizzare eventi di questo tipo, fin dalle superiori. Infatti non era strano che ci trovassimo a casa sua.

"Oddio Risa-chan! Gente, abbiamo Yoshimoto tra noi sta volta! Ed è pure in compagnia. Hey Risa, ci presenti il tuo amico?" partì in quarta lei sorridendoci.

Sentii le dita di Yuji, stringermi un po' di più. Lui era lì con me.

"Lui è Yuji Terushima. Il mio ragazzo." lo presentai.

Si limitò a salutare e a fare complimenti per la casa.

"Oh, grazie mille. Andiamo in soggiorno, gli altri saranno felicissimi di vederti."

Prendendomi per il polso mi trascinò fino al salone, dove mi ritrovai di fronte a tutte le ragazze della mia ex classe. Cercando di trattenere un gemito di frustrazione, salutai tutte quante. Mi risposero tutte sussurrando, guardando affascinate Terushima.

"E i nostri compagni?" chiesi per cambiare velocemente argomento. Detestavo che lo guardassero così

"Loro... sono nell'altro soggiorno. Parlano di cose loro, sai come sono fatti." ridacchiò debolmente Chiaki "Penso che il tuo ragazzo dovrebbe raggiungerli. Mi dispiace, dovrai separarti dalla tua dolce metà."

Guardai Terushima. Non sembrava per niente spaesato. Col suo sorriso affascinante scrutava l'ambiente, ignorando le mie compagne che se lo mangiavano con gli occhi.

"Ma certo!" parlò lui. "Però prima posso dirle una cosa?"

"Assolutamente. Chi sono io per mettermi in mezzo a una coppia innamorata!"

Ti prego, stai zitta. Sei imbarazzante come un tempo.

Il mio ragazzo mi trascinò fuori dalla stanza cercando un angolo appartato.

"Non sembrano così male."

"Ti rimangerai le parole a fine serata."

Mi abbracciò stretto per qualche secondo.

"Solo noi due, ricorda."

"Grazie Yuji. Davvero." sussurrai al suo orecchio stringendolo di più.

Ci separammo dopo. Appena tornai nel soggiorno notai le ragazze fissarmi curiose. Feci finta di non capire e mi accomodai su un sofà vuoto.

Parlammo del più e del meno in tanto che aspettavamo che altri arrivassero. Solo Chiaki lasciava la stanza per andare in cucina o per accogliere qualcuno.

Mi sentivo talmente fuori posto che a un certo punto le chiesi se potevo stare con lei in cucina. Dopo tutto capivo la metà dei discorsi, non ne valeva la pena di restare lì e fare sorrisi di cortesia.

Chiaki mi sorrise grata e mi disse di seguirla in cucina. Si propose anche un altra, che silenziosamente venne dietro di me.

"Grazie ragazze, non volevo sembrarvi disorganizzata, ma sono leggermente in ritardo sul programma." spiegò

"Dovevi dircelo subito, siamo amiche e dobbiamo aiutarci!" esclamò la terza aggiustandosi gli occhiali. Annuii anch'io.

"Grazie ragazze, mi avete salvata." ci abbracciò con un sorriso enorme.

Mentre cucinavamo parlammo un po' di tutto, delle nostre vite, il lavoro che facevamo eccetera.

"Ti manca Terushima? Stai sempre a guardare verso la stanza dei ragazzi." disse ridacchiando Chiaki "Se vuoi andare da lui vai, mica ti giudichiamo, vero Remi?"

𝗠𝗲𝗽𝗵𝗼𝗯𝗶𝗮 • 𝗬𝘂𝗷𝗶 𝗧𝗲𝗿𝘂𝘀𝗵𝗶𝗺𝗮 × 𝗢𝗖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora