6 • "Sei innamorata, tesoro?"

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Fin da bambina mi ero sempre considerata una persona ragionevole e forte. Avevo dei principi onesti e saldi, grazie a mia mamma che mi aveva insegnato di tutto e di più sul mondo. Ero fiera della persona che ero diventata e non avevo così tanti rimpianti. Quindi mi avevo sempre pensato di essere una persona giusta.

Risi istericamente a quel pensiero.

Se fossi così giusta, non sarebbe andata come è andata.

Scendendo le scale mancai un gradino. Ruzzolai fino alla fine della rampa. Erano pochi gradini, per fortuna. Mi faceva male qualcosa, ma non sapevo di preciso cosa. Non riuscivo ad alzarmi nonostante il terreno freddo. Soffia pure del vento.

Subito la mia amica scese dalla sua auto e mi venne in contro. Era in pigiama e pantofole.

"Oddio, Risa, ti sei fatta male?" non sentendo una mia risposta provò ad alzarmi. "Ti prego, collabora, non sono forte abbastanza per alzare i tuoi muscoli."

Decisi di alzarmi senza il suo aiuto, il braccio mi faceva male, ignorai. Lanciai uno sguardo di gratitudine a Yumi, che fortunatamente decise di non farmi domande.

Prima di salire in auto di quest'ultima guardai la casa di Yuji per un'ultima volta. Sapevo che non sarebbe venuto a cercarmi. Chiunque si sarebbe stufato di inseguirmi.

Sayumi parcheggiò a casa sua e mi chiese se avessi bisogno di una mano a scendere. Negai con la testa e scesi velocemente incamminandomi verso casa sua.

"Ti faccio un caffè? Oppure hai fame? Dovrei della pizza surgelata in freezer. Dammi dieci mi-" la fermai prendendola per una spalla.

"No, sono le 6 e oggi hai l'incontro della tua vita probabilmente, non dovevo chiamarti, ma non sapevo davvero a chi chiedere. Hai voglia di ascoltarmi, ti racconterò tutto."

"Ma certo, mettiti comoda sul divano che mi levo il giubbino e arrivo." disse spingendomi in casa.

Entrai in soggiorno e mi accomodai, cercando di calmarmi. La mia migliore amica entrò in stanza poco dopo e si mise a fianco a me.

"Sarò breve." dissi secca.

"Non preoccup-"

"Sono andata a letto con Terushima." le parlai sopra.

Prese qualche momento per realizzare ciò che le avevo detto.

"Oddio, è fantastico!" Urlò abbracciandomi. Mi irrigidì subito "O forse no... Cos'è quella faccia e che è successo?"

Cominciai a guardare il pavimento.

"Volevo scappare, credo, ma si è svegliato mentre mi vestivo e abbiamo litigato." spiegai.

"Perché te ne volevi andare? Se ci sei finita a letto vuol dire che in qualche modo ti piace, no? Sicuramente non ti ha trattato male, sei tipo la persona più forte che conosco. Immagino Terushima, povero ragazzo..."

"Non mi prendi a schiaffi se ti dico che sono stata così bene con lui? Talmente tanto bene che ho avuto paura stamattina?"

"Non è che ti sei per caso innamorata, tesoro?"

Sorrido leggermente.

"Penso proprio di sì, credo di amarlo, forse." ma ritornai brutalmente alla realtà "Ormai non ha senso, chiaramente ora mi odia."

"Stravede per te. Qualsiasi litigio si può risolvere, la mia relazione ne è la prova vivente."

"Sayumi. Ha smesso di venirmi dietro." dissi ripensando a ciò che era successo poco più di un'ora fa.

𝗠𝗲𝗽𝗵𝗼𝗯𝗶𝗮 • 𝗬𝘂𝗷𝗶 𝗧𝗲𝗿𝘂𝘀𝗵𝗶𝗺𝗮 × 𝗢𝗖Where stories live. Discover now