51. Secondo piano

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Lo guardo mentre sudo a freddo "Sul... Serio?" Harry annuisce stiracchiando un sorriso timido. Proprio in quel momento le note di Thinking out loud iniziano a propagarsi per la stanza.

Ho un mancamento.

Amo questa canzone, Harry lo sa, voglio dire... Adesso mi metto a piangere perché lui è così dolce e le parole di Ed Sheeran... Ohu! Le emozioni sono talmente contrastanti che risultano molto confuse... Harry mi tiene contro il suo petto, sussurrandomi ogni singola parola del testo "And darling I will be loving you till we're 70..." Quelle stupide lacrime stanno minacciando di scendere in massa nuovamente dai miei occhi, e no, questa volta non gli sarà concesso, voglio godermi questo nostro primo ballo come si deve.

Quando inizia il ritornello il mio bellissimo marito mi propone qualcosa "Proviamo?" Incrocio i suoi occhi sapendo a cosa allude. Ridacchio annuendo "Non farmi cadere, però...". Così iniziamo a ballare cercando di imitare proprio i passi di Ed e di quella ballerina magnifica. Ci abbiamo provato tante volte, ogni volta che la canzone appariva in Tv, mentre noi eravamo seduti sul divano, a guardare la top 10 della settimana. Ogni volta mi alzavo cercando di sollevare quel pigrissimo ragazzo dal sofà, e ogni volta ci riuscivo. Insieme provavamo ad imitare quei due. La cosa era talmente buffa, anche perché in ogni singola prova mi faceva cadere sul tappeto: pronti per Broadway, direi, no?

Così eccoci qui: al nostro matrimonio che tentiamo di finire al pronto soccorso: niente male. Ad un certo punto Harry è determinato a sollevarmi da terra, vedo la convinzione nei suoi occhi. Subito le suo mani si posizionano forti sui miei fianchi e mi sollevano, contrastando la stupida forza di gravità: alla faccia tua fisica! Nemmeno si fosse allenato tutti i giorni: tutto viene proprio come sperato, o meglio, più o meno... E in poco tempo, seguendo in perfetta sincronizzazione ogni battuta, a nostro modo, finisce quel capolavoro di canzone.

Siamo seduti a terra, proprio come nel video, e tutti applaudono. Mi mordo un labbro per l'imbarazzo, no, forse non è imbarazzo, è come una sensazione di orgoglio, sì, per il mio bellissimo Harry che mi tiene stretta a sé sorridendo "Siamo stati bravi..." Mi annuncia seguendo il tutto con un bacio sulla guancia "Già, soprattutto non mi hai fatta cadere..." La butto sul ridere perché, ecco... Sono talmente emotiva oggi che potrei piangere da un momento all'altro, non so che cos'ho.

Ci alziamo e continuiamo la festa, con balli sfrenati e dolci. Sì, avete capito bene: dolci. Io amo i dolci, probabilmente lo sanno anche i muri, così al mio matrimonio ho fatto instaurare un angolo dolce, che gioco di parole banale, pieno di qualsiasi cosa contenga zucchero ad alte quantità. Ci sono cupcake, caramelle gommose ricoperte di zucchero, crêpes fatte al momento stracolme di Nutella e marmellata, per non parlare del gelato con frutti di bosco e cioccolato, cioccolato in quantità industriali. Questo è il mio punto debole, domani credo che non toccherò cibo, e forse per il resto della settimana... Ma stasera... Ehm... Non ci sono limiti: è la nostra festa, mia e di Harry.

Sto mangiando un po' di gelato a bordo pista quando Liam arriva correndo verso di me: sembra preoccupato "Dov'è Niall? L'hai visto?" Cerco di guardarmi in giro ma niente "No... Sarà probabilmente al bar per una pinta di birra, sai com'è fatto..." Dico non curandomene troppo. Continuo ad assaporare il mio dolce "No, non è lì..." Sento come un senso di panico alle sue parole "Sei sicuro?" Chiedo seria "Sicurissimo!". Lascio la coppetta su un tavolo e recupero Harry dalla pista da ballo "Haz! Niall è scomparso!" Urlo per sovrastare la musica.

Lui si gira scuotendo la testa "No, sarà al bar..." Sospiro pesantemente e Liam prende la parola "Non c'è, non lo troviamo." Gli occhi di Harry si spalancano: l'unica volta che l'ho visto fare quella faccia è stata quando Louis lo aveva chiamato per dirgli che sua madre aveva avuto un incidente. Harry prende in mano la situazione "Ora noi dobbiamo trovarlo, sono sicuro che è qui da qualche parte! Io vado a destra, tu a sinistra e Liam... Da quella parte!" Ridacchio "Ma siamo in un episodio di Scooby Doo, o sbaglio?" Harry alza gli occhi al cielo "Non prendermi in giro, piccoletta, te la faccio pagare stasera..." Liam fa una smorfia "Oh, teneteveli per voi i vostri piani di divertimento notturno... Ora troviamo Niall...". Annuiamo e ci separiamo.

Inizio a cercare al piano terra ma non c'è nessuno, o meglio, pochissime persone "Dov'è Jen quando serve?" Mi chiedo mentre cerco di salire le scale con il mio immenso abito. Arrivo al piano superiore, con enorme fatica, dove c'è il bar, scommetto che se sono fortunata il barista lo ha visto...

"Hahah smettila!"

Sento una risata familiare, molto, troppo, che viene da dietro una porta che subito decido di aprire: al diavolo la paura, ho perso uno dei miei migliori amici! Entro e bum! Per un momento penso di non vederci giusto: Niall e Jennifer seduti insieme su un divanetto mentre si dilettano nell'arte del bacio. Nemmeno si accorgono che sono entrata. Sembrano davvero presi l'uno dall'altra e non posso fare altro che sorridere: sia la volta buona che Niall trova una ragazza favolosa, fatta apposta per lui?

"Ehm..." Mi schiarisco la gola. I due biondi si interrompono bruscamente "So..." Jen ha perso la lingua "Hey bellissima!" Dice Niall, invece. Ridacchio "Ci avete fatto prendere un colpo... Pensavamo foste scomparsi o qualcosa del genere..." Jennifer scuote la testa imbarazzata: è una delle prime volte che la vedo così timida, di solito è sempre spumeggiante, solare, oggi è come... Non so... Innamorata? Ohu, sarebbe dolcissimo, ve lo assicuro: stanno così bene insieme...

"Stavamo raccontandoci una storia e..." Fermo Jen prima che possa dire qualche stupidaggine "Sì, sì, e io sono la fata turchina... Su, andiamo tutti di sotto, adesso si taglia la torta! E sapete quanto la amo: l'abbiamo fatta fare al Choccywoccydoodah: non vedo l'ora di vederla! In più è tutto cioccolato e frutti di bosco: la fine del mondo." Così convinco i miei amici e scendiamo, pronti per mangiare l'ennesimo dolce della serata.
Mi verrà il diabete.

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"È così bizzarro..." Ridacchio mentre io e Harry entriamo nella nostra camera d'albergo "Sì, non dirlo a me...". Sono le quattro di mattina e la festa è finita, tutti sono tornati in albergo, o a casa, e io e il mio bellissimo maritino finalmente dormiamo di nuovo insieme. Mi butto di peso sul letto "Sono stanchissima..." Dico non dando peso al fatto che la gonna dell'abito lasci intravedere le mie gambe, e non solo. Harry mi si avvicina, portando il suo viso difronte al mio, a pochi millimetri di distanza "Sicura?" Chiede accarezzandomi un fianco. Sorrido

"Be'..."

||AUTHOR'S SPACE||

Ciao bellissime 😘
È tantissimo che non scrivo, lo so, ma eccomi di nuovo qua con un capitolo nuovo: spero proprio che vi piaccia 😊 mi dovete scusare ma il tempo che ho per scrivere è sempre poco, per colpa della scuola, quindi abbiate un po' di pazienza: non mi sono dimenticata di voi, anzi! ❤️ insomma: cosa ne pensate di questo capitolo? Cosa potrà succedere nel prossimo (domanda scontata...😂)? Fatemelo sapere nei commenti, se vi va 😊

Vi voglio ringraziare perché siete sempre fantastiche, ve lo posso garantire ❤️ GRAZIE ❤️

Ah, vi ho incluso il video di Ed in acustica perché la ADORO ❤️😍 spero vi piaccia anche quello 😘

Ora, be', vi lascio, ci sentiamo spero prestissimo 😘

GRAZIE DI ❤️

Show me your smileWhere stories live. Discover now