Gucci Boy (Kim Taehyung)

By JwriterK

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«Oh scusa principino viziato, ti ho forse rovinato le scarpe? Non volevo, o forse sì, chi lo sa» «Sei solo un... More

Prologo|Personaggi
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Ringraziamenti

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By JwriterK

«Sembra che la polizia abbia appena preso Minho»

Guardai subito Chanyeol, spaesata e confusa.
Non riuscivo bene a capire come, quando e dove era successo. Ero completamente spaesata. Non sapevo come reagire.
Ero in un oblio più totale, forse perché dovevo ancora realizzare la cosa.

«Quando?»

Per fortuna c'era Taehyung che mi leggeva nel pensiero, considerando che io non riuscivo nemmeno a parlare.

«Sembrerebbe che fosse qui, hanno detto che stava cercando qualcuno-» tutti mi guardarono un secondo «-e che l'abbiano preso perché tenevano d'occhio i suoi movimenti»

Feci subito un sospiro di sollievo, mentre Taehyung mi teneva stretta la mano, sostenendomi anche con quel piccolo gesto.

«Quindi direi proporrei subito di festeggiare, approfittiamone no?»

Guardai Jisoo e le sorrisi.
Noi due ci intendevamo al volo.
Era da una vita che non bevevo e onestamente ne avevo proprio voglia.
E soprattutto con Jisoo, con cui non parlavo ormai da troppo tempo a causa degli ultimi avvenimenti.

«Scordatelo Ji, tu non bevi»

Taehyung subito strinse la presa e mi guardò.

«Sono d'accordo con Park per una volta, neanche tu Iseul!»

Mi staccai dal braccio di Taehyung e mi sedetti vicino a Jisoo.

«Chanyeol tu non sei il badante di Jisoo mentre Taehyung, devo ripeterti che non sei mio padre per caso?»

Certo, forse ero stata un po' dura, ma sapevano benissimo entrambi che se volevo una cosa, la ottenevo.

«Mi dispiace ragazzi, io e Iseul stasera festeggiamo, quindi o vi divertite con noi, o tornate a casa»

Ero al cento per cento sicura che Chanyeol non avrebbe bevuto solo per potersi assicurare che Jisoo stesse bene, e che Taehyung non l'avrebbe fatto perché se no a casa non saremmo mai tornati, considerando che era lui quello che guidava.

Iniziammo quindi a ordinare da bere, tra drink gustosi e svariati shottini amarognoli.
Io e Jisoo ne bevemmo uno dietro l'altro, ridendo, scherzando e facendo a gara a chi ne beveva di più.
Avevamo ormai perso il conto.
Ma, anche se non era il massimo, per una volta ce lo potevamo permettere, anche perché ci stavamo divertendo tantissimo.
Non ricordavo l'ultima volta che avevo riso così tanto con un amico che non era Chanyeol.

La mia testa stava iniziando ormai a voler scoppiare, anche se cercai in ogni modo di non pensare a quella sensazione fastidiosa data dal troppo alcol ormai ingerito.
Guardai poi il mio ragazzo di fronte a me, che a sua volta non mi toglieva lo sguardo di dosso mentre fumava una sigaretta.
Non sapevo se preoccuparmi o meno.
Non lo vedevo fumare da parecchio tempo effettivamente.
Mi alzai con passo traballante e mi risedetti accanto a lui.

«Lo sai che sei proprio sexy mentre fumi? Posso fumare anche io con te?»

Ormai non ero più padrona delle mie parole.
Taehyung, infatti, mi fulminò con lo sguardo.
Io guardai Jisoo e le sorrisi.

«Eddai V! Non fare il guastafeste, offrici una bella sigaretta, altrimenti la chiediamo a qualcun altro»

Risi con Jisoo, ormai a sua volta ubriaca tanto quanto me.

Sentii Taehyung dire qualcosa a Chanyeol, ma ero troppo ubriaca per capire quello che stavano dicendo.

«Ok Ji! Ordiniamo qualcos'altro-»

«Ok andiamo!»

Chanyeol e Taehyung subito si alzarono e ci afferrarono, prendendoci per un braccio ed uscendo  così dal locale.
La mano di Taehyung mi reggeva il polso, mentre nel frattempo cercavo di non svenire li in mezzo a tutti, considerando quanto mi girava la testa.

«Oh mamma mia...»

Lui mi guardò preoccupato e si fermò.

«Tutto a posto Is?»

Gli afferrai il viso con le mani e gli accarezzai le guance, mettendomi in punta di piedi per riuscire ad avvicinarmi per bene a lui.

«Sei bellissimo Tae»

Lui scoppiò a ridere e si staccò dalla mia presa.

«Lo so piccola, andiamo»

Mi aprì la portiera dell'auto e mi fece sedere, allacciandomi la cintura e sedendosi a sua volta accanto a me, pronto per guidare e tornare a casa.
Jisoo era già crollata tra le braccia di Chan mentre io non vedevo l'ora di vomitare la mia anima.
Non riuscivo a ragionare con tutto quell'alcol in corpo e temevo di dire qualcosa di inopportuno.
Inoltre, non di minore importanza, la sensazione di nausea era veramente forte, quindi temevo di sentirmi male da un momento all'altro.

«Tae?»

«Mmh?»

Lui non mi guardò, semplicemente mi ascoltava mentre teneva gli occhi sulla strada.

«Mi piacciono le tue braccia mentre guidi»

Lui scoppiò a ridere mentre Chanyeol pregava di scendere il prima possibile da quella macchina, cercando di trattenere le risate.

«Amico guida più in fretta che qui la situazione sta degenerando»

«Ci sto provando, ma non è colpa mia se sta delirando, è colpa della tua ragazza che ha proposto di festeggiare bevendo»

Scoppiai a ridere e allungai la mano sui pantaloni di Taehyung, precisamente la appoggiai tra le sue gambe, quasi sopra la sua intimità.
Non ci pensai troppo, semplicemente l'idea di vederlo eccitato, mi eccitava a mia volta.

«Oddio»

Subito Taehyung fermò la macchina, accostando, e tolse la mia mano.

«Is sto guidando, ti prego tieni le mani a posto!»

«Sì, ti prego Iseul!»

Guardai Chanyeol e scoppiai a ridere.

«Opssss»

Dopo essere ripartito, nuovamente guardai il mio fidanzato.

«Sono cosi fortunata» Taehyung continuava a ridere sperando probabilmente che smettessi di parlare «Tae?»

«Che c'è stavolta?»

«Quando arrivo a casa posso farti un pom-»

Subito Taehyung mi mise una mano sulla bocca mentre io continuavo a ridere come un'idiota.
Non potevo veramente credere al fatto che avevo veramente detto una cosa del genere.
La mattina seguente sarei sicuramente morta per l'imbarazzo.
Eppure in quel momento, l'unica cosa a cui stavo pensando era Taehyung.
Solo ed esclusivamente Taehyung.

«Oddio Is ti prego»

«Finalmente siamo qui! Ci si vede, forza Ji andiamo»

Chanyeol prese Jisoo e finalmente scesero dalla macchina lasciandoci soli.

«Tae?»

«No Is ti prego, sto cercando di guidare per arrivare-»

«Voglio farlo ora!»

Lui mi guardò confuso.

«Cosa vuoi fare Iseul? Mi farai veramente impazzire»

«Voglio fare sesso con te adesso»

Lui scoppiò di nuovo a ridere.

«Iseul cazzo! Sto guid-»

Mi allungai verso la chiave e la girai, spegnendo la macchina e slacciando la mia cintura per andare a sedermi sulle sue gambe.
Fortunatamente l'auto si era fermata in una zona in cui non passava nessuno, quindi non era stato un problema bloccarci così di colpo.

«Sai..quale è la mia parte preferita del tuo corpo Tae?»

Stavo impazzendo, eppure in quel momento non mi importava minimamente.
Da sobria sicuramente non avrei mai fatto una cosa simile, ma in quel momento non riuscivo a pensare ad altro.

«Oddio..Is.. ti prego..»

Allungai le mani e le appoggiai sulle sue cosce, premendole e tastandole per bene.
Lo sentii sussultare sotto di me e sorrisi.
Mi avvicinai e iniziai a baciargli il collo lentamente, leccandolo di tanto in tanto.

«Oh cazzo..cazzo.. cazzo..»

«Tae..»

«Mmh?»

Allungai la mano sulla sua cintura e iniziai a slacciarla, ma subito le mani di Taehyung si spostarono sui miei fianchi e mi fece scendere, facendomi risedere accanto a lui.

«Iseul io ti amo, davvero tanto, ma sei ubriaca quindi ora andiamo a casa»

Mi lamentai un po', ma fortunatamente mi zittii fino all'arrivo a casa.
Ringraziai il cielo che mia madre stava lavorando la notte quel giorno, altrimenti mi avrebbe letteralmente uccisa nel vedermi in quello stato.

«Forza piccola, andiamo»

«Piccola»

Risi.
Non sapevo nemmeno perché stavo ridendo.
Non riuscivo nemmeno a stare in piedi.

«Mi prendi in braccio?»

Taehyung alzò gli occhi al cielo e mi prese a spalle, salendo così nel mio appartamento.
Non appena entrammo, si avvicinò al divano e mi lasciò cadere su di esso, ma prima che si allontanasse da me, lo afferrai per le spalle e lo gettai nuovamente sul divano, sedendomi nuovamente sulle sue gambe.

«Ora siamo a casa»

«Is, lo sai che non faccio niente se sei ubriaca, non rendermi le cose difficili per piacere»

Sorrisi maliziosamente.
Sapevo già quanto mi sarei sentita in imbarazzo una volta tornata sobria, ma in quel momento ero così eccitata che quello passava in secondo piano.

«Ah si?»

Mi mossi volontariamente contro di lui, facendolo sussultare ed indietreggiare leggermente.
Mi avvicinai al suo orecchio e gli morsi il lobo.

«Lo so che lo vuoi anche tu»

Spostai le mani nuovamente sulla sua cintura e infilai una mano dentro i suoi boxer, ma prima che lo toccassi, nuovamente mi spostò.

«Che cavolo Taehyung!»

Lui scoppiò a ridere, ma quando stavo per rispondere mi venne un attacco di nausea improvvisa che mi fece correre verso il bagno.

Subito mi ritrovai Taehyung dietro che mi teneva i capelli.

«Odio quando lo fai! Esci subito!»

«Non ti lascio sola»

Vomitai praticamente l'anima, tutto quello che avevo in corpo.
Odiavo quel momento, adoravo bere, ma il dopo era veramente orribile.

Dopo essermi letteralmente liberata, finalmente mi gettai a terra sfinita.

«Mi fa male tutto»

Taehyung mi prese dolcemente in braccio e mi portò sul divano.

«Ti preparo qualcosa di caldo»

Non ricordavo neanche di aver bevuto qualcosa di caldo dopo, l'unica cosa che ricordavo era il fatto che mi ero poi gettata sul letto per poi addormentarmi profondamente.
Mi svegliai poi circa verso le cinque del mattino, aprii gli occhi e mi ritrovai tra le braccia di Taehyung.

«Cazzo..»

Mi tornarono lentamente in mente i momenti della serata.
Volevo letteralmente sotterrarmi.

Sentii la presa di Taehyung farsi più salda attorno alla mia vita e alzai lo sguardo per osservarlo.

«Stai bene piccola?»

Affondai il mio viso nel suo petto.
Ero così imbarazzata, che cavolo mi era preso?

Lo sentii ridere.

«Non c'è nulla da ridere, piantala»

«Sei adorabile»

«Dio.. scusami Tae»

Mi lasciò un dolce bacio sulla fronte e mi fece alzare lo sguardo verso il suo.

«Di cosa ti stai scusando?»

«Non lo so, sono così imbarazzata»

Continuò ad abbracciarmi e ad accarezzarmi i capelli con la mano.
Mi sentivo così al sicuro con lui.
Mi aveva cambiato la vita.
Gli ero così infinitamente grata che lui non ne aveva proprio idea.

«Mi piacciono tutti i lati di te Park Iseul, mi piace scoprirli ogni volta, e poi ricordi? Io e te passeremo il resto della vita insieme, quindi non ti devi vergognare di niente quando sei con me» Lo abbracciai a mia volta e sorrisi. «E così ti piacciono le mie cosce?»

Gli tirai una lieve pacca sulla schiena e rimasi tra le sue braccia fino a quando non ci addormentammo.
Taehyung sarebbe stato il marito che ogni ragazza vorrebbe.

Ma questa, è un'altra storia.

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