Pov Carlos
<<Chi cazzo è che non fa errori? Il primo a farlo è stato Charles, allora perchè lui non l'avete mandato via? Perchè vi serve, perchè è Charles Leclerc e lei una misera ragazza>> resto qualche altro minuto al telefono con alcuni manager e poi attacco lanciando il telefono sul divanetto del giardino. E' sera e mi trovo a Madrid da una settimana come ogni pausa tra un Gran Premio e un altro. Dieci minuti fa ho preso il telefono e ho chiamato alcuni del team, ho parlato di Cloe. Non ho parlato di noi, nessuno ora lo dovrà più sapere ma ho cercato nonostante tutto di far si che venga presa come fotografa. E' stata cacciata come ha detto lei prima di andarsene quella sera in hotel, perchè è semplicemente una ragazza che vuole raggiungere il suo obiettivo ma ha baciato un pilota e quindi ha mancato di professionalità. Ragionando così allora Charles? Lui è stato il primo a baciarla, perchè non viene mandato via? Perchè è Leclerc. Fine. L'intento è stato quasi invano, dico quasi perchè mi hanno detto che parleranno con Piero, lo avrei voluto fare in prima persona ma ero troppo incazzato e non me lo sarei mai potuto permettere di rivolgermi così a quest'ultimo. Per quanto riguarda il mio teammate al termine della gara ha cercato un avvicinamento per congratularsi del mio secondo posto, essendo circondati dalle telecamere gli ho accennato un sorriso ma me lo sarei risparmiato volentieri. Ha provato a chiamarmi diverse volte, mandato qualche messaggio ma vedendo le mie mancate risposte sembra essersi arreso. Sono deluso. Era l'unico insieme a Lando a sapere dei miei sentimenti o almeno di ciò che c'era tra me e Cloe
<<ehy>> una voce soave mi fa compagnia accomodandosi sul divanetto accanto a me, le faccio un cenno con la testa <<que tienes?>>
<<nada>> guardo un punto fisso davanti a me, ora non voglio incrociare quegli occhi, mi sanno troppo di casa e mi farebbero crollare in un men che non si dica
<<Carlos soy tu hermana, te conozco muy bien>> Blanca, la mia sorellina ma che tanto sorellina non è essendo più grande di me <<è una settimana che ti vedo strano>> lo ha notato, non posso più scappare la conosco troppo bene per sapere che rimarremo qui fino a che non aprirò bocca
<<sei la prima oltre a Lando e Charles a saperlo>> la guardo in volto, è pronta ad ascoltarmi <<quasi 4 mesi fa ero a Fiorano a fare il solito allenamento, uscito dai cancelli insieme a Charles ci imbattiamo in una fan, quest'ultima chiede all'amica di scattare le foto e quando ha terminato ho chiesto alla sua amica se volesse farla anche lei ma ha risposto dicendo 'io sinceramente non so neanche come vi chiamate'>> gioco con le mie mani mentre la mia bocca butta fuori il racconto e sorrido al ricordo di quel giorno <<da quel giorno quegli occhi verdi di quella ragazza che non sapeva neanche il mio nome mi hanno perseguitato, non riuscivo a togliermeli dalla testa. La sera siamo andati insieme ad alcuni compagni della scuderia in un locale di Fiorano, avevamo ordinato da bere e chi ce lo porta? Questa ragazza, si chiama Cloe>> fa strano pronunciarlo a mia sorella, è un discorso rimasto racchiuso sempre nel mio campo lavorativo <<lavorava là eppure quella sera non era di turno ma il suo collega le aveva chiesto questo favore. E' stata un pò con noi sotto l'invito di Charles e poi l'ho riaccompagnata sotto casa. Nel tragitto mi stava raccontando del suo sogno, quello di diventare una fotografa e girare per il mondo. Mi aveva informato che l'indomani sarebbe partita per Madrid perchè era stata chiamata a scattare delle foto ad una mostra. Il caso volle che il giorno dopo anche io sarei partito per venire qua, come ogni pausa dal prossimo Gran Premio. Ci siamo messi d'accordo per vederci, siamo usciti a cena fuori e poi il giorno dopo le ho fatto fare il tour della casa, abbiamo giocato a calcio, le ho provato ad insegnare a giocare a golf e poi ci siamo fatti un bagno in piscina>>
<<un momento>> mi stoppa con la mano <<l'hai portata a casa nostra?>>
<<si>>
<<non ci hai mai portato nessuna, è già tanto se ci hai portato Rebeca>> Rebeca è la mia ex e si, ha ragione. E' difficile portare qualcuno nel mio territorio essendo molto legato a quest'ultimo, molto legato alla mia famiglia. Devo essere davvero certo prima di far conoscere loro un eventuale ragazza o portare quest'ultima nel luogo che mi ha cresciuto, nella casa dove regna la pace e non il frastuono di ogni giorno
<<ella era diferente>>
<<porque era?>> sospiro lasciando cadere la testa sul poggia schiena
<<dopo Madrid è tornata in Italia e non ci siamo visti per due mesi, ci eravamo lasciati con io che regalavo due pass per lei e la sua amica ma mi avrebbe fatto sapere se avrebbe avuto modo di venire. E così, senza dirmi nulla me la sono ritrovata in Bahrain nel mio box, mi aveva fatto una sorpresa. Dopo la gara c'è stata una festa, quando l'ho riaccompagnata in hotel ci siamo fermati sulla spiaggia, ci siamo rivelati delle cose e poi l'ho baciata. Il giorno dopo abbiamo preso l'aereo ognuno per andare a casa sua. Ricordo che mi scrisse che non poteva funzionare tra me e lei, c'era troppo divario e cazzate simili, si sentiva irrealizzata dal suo lavoro e come un pazzo qualche giorno dopo, in piena notte ho convocato una piccola riunione del team dove parlavo di lei e della sua passione, la mattina ho preso il Jet e sono volato da lei. Mi sono presentato nel locale in cui lavorava, ho spiegato tutto al suo datore di lavoro e poi le avevo detto di preparare le valigie perchè sarebbe stata nove mesi in giro per il mondo a fare la fotografa per la Ferrari>>
<<dios mio hermano, non ti facevo così avventato>>
<<da lì i baci scappavano sempre, avevo bisogno di sentirla vicino ma non ci siamo mai fatti vedere in pubblico. Appena eravamo soli ci strappavamo baci, abbracci, coccole. Eravamo arrivati in Arabia Saudita la settimana scorsa, la Ferrari le aveva detto che avrebbe avuto quel weekend per mostrare la sua professionalità e ci stava riuscendo, i suoi scatti sono incredibili ma poi è successo un fatto>> mi schiarisco la voce e torno ad incupirmi <<venerdì sera dormivo sfinito, lei era andata insieme ad altri in discoteca, hai visto il video che gira di Charles?>>
<<si>>
<<è lei>> Blanca cambia il suo volto attento in un espressione sorpresa <<da lì ho chiuso tutto, ho capito che non era diversa ma uguale a tutte. Si avvicinano solo per l'etichetta che ho addosso, poi appena hanno l'occasione allargano la loro visuale e lei l'ha fatto su Charles>>
<<ma è stato lui il primo a fare la mossa da quello che mi ricordo>>
<<si, infatti non parlo più neanche con lui, mi ha deluso perchè come ti ho detto era l'unico insieme a Norris a conoscenza di me e Cloe ma lei poteva comunque spostarsi>>
<<tienes razon>> mi afferra la mano cominciando ad accarezzarla <<è per questo che stai un pò sulle nuvole in questi giorni?>>
<<si, non eravamo una coppia ma è stata l'unica a farmi perdere la testa dalla prima volta che ci siamo visti. L'unica che mi ha fatto tornare ad accendere ogni mia emozione a livello sentimentale, stavamo tenendo tutto nascosto per proteggerci e sviluppare la cosa nella nostra privacy e poi ho visto questo video>>
<<que sientes por ella?>>
<<no lo sé>> sbuffo <<ci sono giorni in cui mi viene da dire 'joder! Ora le scrivo' e altri in cui la odio, giorni che penso a lei e il mio cuore aumenta la frequenza dei battiti>>
<<ti manca?>> mi manca?
<<si>> mi esce di getto ma è la verità, sicuramente non mi starà pensando come faccio io ogni momento della giornata ma mi manca, non posso negarlo, mi ero abituata a vederla accanto a me
<<ti ho sentito parlare con qualcuno prima che arrivassi>>
<<si era il team. Non le hanno affermato il contratto per la mancanza di professionalità a causa di quel video che stava girando. Non credi sia sbagliato? Non credi che allora anche Charles dovrebbe essere cacciato? Lui è stato il primo a baciarla, il primo a mancare di professionalità e perchè resta? Perchè è uno dei miglior piloti della Formula 1 e lei? Lei una povera ragazza, nella parte della mancata professionalità ci passa subito lei ovviamente>>
<<te gusta>> aggrotto la fronte <<la odi ma sei incazzato per questa ingiustizia che hai appena detto, sei incazzato perchè le è stato infranto un sogno>>
<<ma ormai è tutto finito, basta così>> cerco di concludere la conversazione afferrandole la mano per aiutarla ad alzarsi <<sento odore di pizza, mamá debe haber prepardo la cena>>
SPAZIO AUTRICE
Capitolo corto ma di passaggio!