Eh?!

130 8 6
                                    

T/N POV
T/N:"Mi sei mancato e sei anche stato uno stronzo ma capisco perché lo hai fatto. Quello che non capisco è perché non me lo hai detto...era una questione super segreta e tutto un po' ma potevi che so mandarmi un messaggio una telefonata un semplice sono vivo. Due anni, due stramaledettissimi anni senza una sola notizia poi spunti qui e cosa ti aspetti? Parli a mio figlio chiedendogli cosa sa di te.... Vuoi sapere cosa sa del padre? Sa che sei morto, e sai il buffo è che è quello che pensavo anche io fino a tre ore fa."
Light:"Non potevo farlo ti avrei messa in pericolo...vi avrei messo in pericolo. Pensi che in questi due anni lontano da te lontano da nostro figlio io sia stato bene? Non potevo fare altro che guardarti da lontano e osservare Soichiro crescere lontano da me. Sono egoista, lo so, uno stupido potevo dirtelo ma... Avevo paura e più il tempo passava più era difficile pensare di dirtelo o anche solo provare a farmi sentire. Dovevo seguire le indicazioni di Nate che mi aveva imposto di stare in disparte per un'anno e lui avrebbe pensato a tutto il resto mettendo a tacere ogni ricordo di Kira. Come sai bene però alcuni mesi fa ti è successa quella cosa è io sono intervenuto e così facendo ho dato credito a Kira creando delle complicazioni. Mi dispiace"
Sospirai avrei voluto non capire le sue motivazioni ma le capivo e una parte di me le appoggiava. Certo ero ancora sconvolta, non sapevo se era reale oppure no, e la cosa mi lasciava senza fiato in balia delle mie emozioni. Se davvero era tutto vero come sarebbe pututa funzionare ora... In questi due anni erano cambiate molte cose e nonostante i sentimenti che provavo per lui e che tutt'ora provo non riesco a pensare di poter tornare da Light come se nulla fosse. Akira la vita che stavo cercando di crearmi... Dovrei mandare tutto all'aria per l'uomo che amo, per lo stesso uomo che mi ha ferita e che non mi è stato vicino seppur con buone motivazioni. Era difficile e non riuscivo a mettere ordine nel mio craneo ero come una naufraga in un mare in burrasca la nave era in balia dell'interperia e io non potevo fare nulla per impedire ciò. Ciò nonostante non potevo non essere felice di vederlo di nuovo e sapere che era vivo mi aveva fatto sussultare dalla gioia. Lo amavo, e questo mi faceva sentire terribilmente in colpa nei confronti di Akira... Lui che mi era stato vicino e  aveva provato in tutti i modi a farsi spazio nel mio cuore....ora possedeva una porzione del mio amore, ma Light era radicato dento di me e inciso sulla mia pelle...lo sapevo. Light dal canto suo non mi stava mettendo pressioni di alcun genere tanto che non aveva posato il suo sguardo su di me. I suoi occhi erano posati su una parte poco precisa della stanza e il suo respiro irrequieto tradiva la sua finta tranquillità. Ringhiai con forza meledicendomi mentalmente.
T/N:"Light... Io... Ora sto uscendo con una persona... Stiamo provando a mandare avanti le cose, noi due non ci vediamo da anni e siamo cambiati entrambi... Ti voglio nella mia vita ma forse non come compagno. Tu mi hai ferita magari non era tua intenzione come cosa ma... Io non sono stata molto bene negli ultimi anni... Ho creduto che tu fossi morto e sapere che non lo eri mi sta facendo male... Mi sento una stupida che nonostante tutto è ancora qui disposta ad ascoltarti e io... Non voglio vederti nonostante una parte di me mi stai gridando contro, di abbracciarti. Ti odio e ti amo e tutto ciò  mi spaventa perché tutto quello che vorrei sarebbe provare un sentimento normale qualcosa che non mi faccia andare sottosopra le budella. Odio anche il fatto di riuscire a capire le tue motivazioni e odio il modo in cui la mia mente mi spinge a rimanere qui a parlare con te e a volerti vedere! Scusa io non posso stare con te... Non hai idea delle lacrime che ho versato... Nemmeno immagini i miei sentimenti... I sentimenti che ho provato da quando tu sei morto... Non so ancora se tutto questo sia vero! Ho una stra meledetta paura che sia solo nella mia mente e odio me stessa...perché se fosse tutto nella mia mante vorrebbe dire che nonostante tutto tu sei ancora conficcato nel mio craneo...Akira nonostate tutto, nonostante il suo amore non ti ha allontanato dai miei sogni e io... In più arrivi e mi dici una frase banale stupida, come se non ti importasse nemmeno dei miei sentimenti...come se l'unica a soffrire fossi io!"
Mi allontanai da lui di alcuni passi, sentivo un miscuglio di emozioni inglobarmi e tutto quello che desideravo era avere mio figlio. Sentire la sua voce dolce e osservarlo addormentato tra le mie braccia. Amavo Kira, amavo Light alla follia ma volevo prenderlo a pugni volevo urlare piangere e sparire dal mondo.
Light:"T/N...io ti amo"
Un colpo deciso si era fatto strada nella stanza lasciando entrambi col fiato sospeso. Lo avevo colpito. Gli avevo tirato un pugno sulla guancia seppur con qualche difficoltà gli avevo scagliato in viso tutte delle parole che non si potevano dire a voce. Sia io che lui eravamo in trance in una sorta di limbo fermi a guardarci.
Light:"Lo accetto... Lui riuscirà a rendersi più felice di quando io possa essere in grado di fare... In questo ultimo l'asso di tempo non ho fatto altro che feriti... Non importa quanto buone fossero le mie motivazioni ciò non toglie che sono stato un insensibile nei tuoi confronti. Probabilmente se fossi morto per davvero ora staresti meglio..."
Lo colpii nuovamente questa volta ero ben coscente delle mie azioni e la rabbia che ci avevo messo era arrivata prepotente sulla guancia di Light.
T/N:"NON DIRLO NEMMENO PER SOGNO! NON OSARE MAI PIÙ RIPETERLO! NON IMMAGINI NEMMENO IL DOLORE DELLE PERSONE CHE PENSAVANO DI AVERTI PERSO... Tua mamma, Sayu... I nostri amici, io, Soichiro.... Abbiamo tutti sofferto per la tua morte... Se fosse stata vera se davvero non ti avrei più potuto rivedere... Non immagini nemmeno i pensieri che ci hanno attraverso la mente... Quindi non osare dire al posto mio al posto nostro che sarebbe stato meglio.... Perché non è vero...non è vero..."
Osservai con stupore i suoi occhi riempirsi di lacrime mente sentiti le mie guance bagnarsi. Senza aspattare un secondo mi più ci eravamo fiondati l'uno sull'altra per abbracciarci. Le lacrime che scivolavano pesanti e i singhiozzi che non ci preoccupavamo di soffocare, le nostre carni che si sfioravano riportandoci alla mente ricordi che nemmeno noi sapevamo di avere. Era come se le nostre pelli provassero empatia l'una per l'altra regalandoci delle memorie tattili che non avremmo mai riscoperto se non con il contatto fisico. I convenevoli tra di noi erano passati da un pezzo e a sottolinearlo era la nostra totale libertà nel esporci l'un l'altra. I nostri sentimenti non ci spaventavano o almeno mostraceli a vicenda non era una cosa che ci arrecava paura. La stoffa della sua maglietta stratta tra le mie dita e le sue ciocche incatenate alla mia mano. I nostri occhi che si cercavano e l' esigenza delle nostre ferite di curarsi e di ritrovarsi. Erano sentimenti travolgenti, era come essere invasi da un nemico invisibile lo santivi fin dentro l'anima ma non potevi fare nulla per allontanarlo era come acqua che fluiva dentro di me e che mi faceva annegare. Era lo scorrere del nostro sangue che si rincontrava e la cosa mi spaventava, i suoi occhi rossi tendenti al nocciola e le sue mille parole dette tramite alle sue iridi. Come potevo resiste come potevo non dimenticarmi degli anni passati e dell'amore appena sbocciato tra me e Akira. Akira mi avrebbe reso felice lo sapevo e cadere in Kira era come affogare in una lava bollente. Light probabilmente mi avrebbe scarfito ancora l'anima e Akira mi avrebbe guarita da quelle cicatrici che io e Light riuscivamo solo a condividere. Era come se un pittore dovesse scegliere tra le sue due tonalità di colore preferito, il quadro cambierà totalmente in seguito alla scelta del pittore e lui ne è ben consapevole.

Hey:3
Commossi?! Io si tanto cioè mentre scrivevo questi due capitoli mi sono messa a piangere era una scena alquanto comica però mi sono sentita molto vicina a T/N anche perché insomma la "conosco" da anni oramai e... Si sono pazza. Ma insomma le sto facendo fare una vita impossibile cioè momenti nemmeno Light stesso ha vissuto così tante peripezie. E va bhe dai...

La tempesta nei tuoi occhi Kira x Reader  Where stories live. Discover now