Belli e Dannati

106 10 16
                                    

T/N POV
Afferrai le mani del mio amato per poi baciarne il palmo. La sua pelle morbida coincideva con la mia facendomi rilassare mentre quel momento di tranquillità assoluta ci stava cullando. Il suo profumo mi stava accarezzando la pelle, era la scelta migliore non per me e nemmeno per me e Soichiro ma per il mio cuore per quello che c'era stato e avevamo vissuto insieme. Come due calamite che non possono fare a meno di attrarsi tra loro, certo non era esattamente una spiegazione scientifica ma era quello che sentivo.
Akira:"Sei sicura T/N?"
Annuì piano col viso per poi sorridere nella sua direzione.
Akira:"T/N, io non voglio costringerti a stare con me e non voglio nemmeno limitare la tua libertà e la tua felicità"
T/N:"Akira tu sei la mia felicità, io ti amo va bene ho scelto te perché ti amo, perché voglio passare la mia vita con te"
Lui aveva sospirato affranto per poi passarsi due polpastrelli sulla tempia per cercare di scacciare via quelle preoccupazioni che lo stavano divorando. Akira era estremamente sensibile e attento ai sentimenti delle altre persone che questo suo fattore mi emozionava. La stanza dove ci trovavamo era quasi del tutto spoglia e la sensazione che da lì a poco l'avrebbe riempita di noi mi lasciava come una sensazione di gelosia sulla pelle. Avremmo appeso delle nostre foto alle pareti e ridipinto quel blu sbiadito con un colore più vivace. C'erano così tante cose che mi frullavano per la testa per il nostro futuro che faticavo a tenere a freno le dita.
Akira:"A dire il vero sono felice della tua scelta"
T/N:"Già pure io"
Light stava per partire, stava per sparire nuovamente dalla mia vita, e ora finalmente ero riuscita a fare chiarezza sui miei sentimenti e lui li aveva fatti sui suoi. Light non mi amava più, era tornato solo per un senso di responsabilità e perché non sopportava l'idea che il mio mondo potesse progredire senza di lui. Quindi come un bambino che non riceve più attenzioni aveva preso a scalmanarsi con fare insaziabile. E ora aveva preso di importanza come un giocattolo vecchio e usurato e l'America era una fabbrica di caramelle a cui lui non sapeva resistere. Così il vecchio giocattolo che ero, aveva proseguito la sua vita come se non gli importasse del bambino che lo aveva buttato via. Avevamo parlato a lungo, parlato di noi, dei nostri sentimenti e di cosa sarebbe stato meglio fare per vivere. Light mi aveva detto che i suoi sentimenti nei miei confronti erano scemati e che appunto il suo era un desiderio di possessione, come quello di sentirsi importante agli occhi di chi una volta amavi. Era stato doloroso ma ormai non si poteva più fare nulla. Il nostro era solo un ricordo del passato e non un aspirazione futura, per noi il futuro era irraggiungibile. Sentii Akira ringhiato leggermente mentre il suo petto aveva fatto muovere di conseguenza anche il mio corpo. Eravamo stretti in un abbraccio protettivo per godere quel momento di tranquillità senza le due pesti a farci compagnia. La casa era estremamente vuota senza loro due e la solitudine che ci aveva sommerso si stava dissipando grazie a quelle effusioni. Sentii il mio ragazzo sbuffare mentre la sua mano si era posata tra i suoi capelli dorati di randoli con forza indietro. Aveva come uno strano comportamento, agitato e come se avesse qualcosa di importante da dire ma il coraggio si stava consumando come l'ossigeno in un bicchiere con una candela accesa.
Akira:"T/N ti amo...."

AKIRA POV
Era tutto così maledettamente bello, perfetto oserei dire ma non sarei mai stato bene se non l'avessi fatto. Sapevo che farlo poteva portare a perderla ma preferivo di gran lunga quel opzione rispetto al doverle mentire. Non volevo vincere in modo scorretto e nemmeno impedirle di avere una vita piena e soddisfacente. Potevamo rimanere amici tanto non eravamo ancora arrivati al livello di relazione tale da doversi sentire un imbarazzo.
Akira:"T/N ti amo.... Ma devi saperlo, Light ti ama, non sei solo un ricordo per lui e la sua non è nemmeno la smania di averti come premio... Lui ti ama davvero.... Credimi per me è difficile dirtelo, ma va bene se servirà a farti essere felice. Una sera mi sono visto con Light e lui ha detto che per il tuo bene e quello di Soichiro ti lasciava a me... Ho lottato più volte con me stesso per non dirtelo per tenere questo segreto per me ma non è giusto. T/N ti amo... Dopo tutto quello che ci è successo ci siamo incontrati, entrambi feriti e sanguinolenti e abbiamo trovato conforto in quelle emozioni. Se mia moglie tornasse, probabilmente la odierei all'inizio ma non potrei fare a meno di amarla ancora quindi... Tranquilla io ti capisco... Capisco cosa stai passando e so che per quanto brutto lui è il tuo lui... Io sono solo Akira... Avete dei trascorsi insieme un amore che io non posso capire e nemmeno equiparare. Mi sono chiesto tante, troppe volte come sarebbe stato con mia moglie al fianco e non ne ho avuta la possibilità... Avrei sradicato i sentimenti che nutrivo per un non so ché di persona. Quindi ti prego ti amo... Scegli lui"
Il silenzio che era seguito era stato come una pugnalata, ma mi meritavo ogni singola ferita di quel silenzio. Avevo detto delle cose crudeli solo per spingerla a scegliere lui... Un pazzo che si auto elimina dal duello per la propria dama, insomma una scelta che avrei rimpianto per anni. Eppure era la verità, non ero io quello che avrebbe reso felice T/N era lui. Saperlo faceva male ma mia quanto essere io la fonte del loro addio. Lo avevo capito fin dal primo momento, era un meccanismo perfetto il loro un ingranaggio che non aveva spazio per me. Era il bastone tra le ruote di un carro e non volevo esserlo se quel carro era T/N.
T/N:"A-Akira..."

Hey
Scusate la lunga attesa!

La tempesta nei tuoi occhi Kira x Reader  Where stories live. Discover now