Cerimonia

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T/N POV
La cerimonia serebbe iniziata da lì a poco. Per fortuna grazie alle cure spietate di Fujio eravamo riuscire a rimetterci in carreggiata e nonostante il leggero senso di euforia e di leggerezza potevamo dire di essere 'sane'.
Da lì a poco Aki sarebbe arrivata ma ora dovevo andare io con dei petali per farli cadere al suolo. Light non mi aveva più parlato da quando gli avevo rivolto quelle parole da brilla e non mi stupivo di questo. Sentii una mano afferrarmi la spalla mente il sorriso di Aki si era schiantato con i miei occhi.
Aki:"Voglio un tappeto di petali molto spesso mi raccomando!"
Sorrisi leggermente per poi annuire col capo.
T/N:"Certo capo"
Aki:"Allora forza vai... Ci si vede all'altare"
T/N:"Già alla fine ci siamo sposate per davvero"
Aki:"Stupida"
Misa:"T/N forza non abbiamo tutto il giorno! Io voglio vedere!"
Sayu:"Già vai"
Natsuo:"Calme puzzole"
Misa:"Non ho ancora capito perché tu sei tra le damigelle"
Natsuo:"Sono una ragazza bellissima ovvio che ci sono... Tutti guarderanno me quindi non abbiate paura non noterà nessuno che siete bruttine soprattutto te Misa"
Misa:"RAZZA DI GAY BACATO-"
T/N:"Okay! Pronte io vado dopo dovete partite voi quindi state attente e non litigate"
Natsuo:"Si..."
Incominciai a camminare per fortuna Aki non ci aveva imposto le scarpe. Alzai di poco gli occhi ritrovandomi davanti gli invitati che nel vedermi avevano gonfiato il petto e rivolto la loro attenzione sulla cerimonia che stava iniziando. Okey ora bisogna spargere i petali, il cesto... Dov'è il cesto coi petali?! Non mi dire che... O ma porca di quelle! Mi girai iniziando a ripercorrere a ritroso i miei passi ma prima che potessi ritornare nel tendone bianco una mandria si era abbattuta su di me. Aki era uscita seguita a ruota dalle damigelle e dal damigello. Si sentii un'attimo di esitazione da parte dei presenti che probabilmente non stavano capendo bene gli avvenimenti. Aki si era avvinghiata al mio braccio facendo passare davanti a noi: Natsuo, Misa e Sayu che avevano preso a spargere fiori e petali. La Drag Queen chiamata da Natsuo aveva incominciato a cantare in modo incerto mentre io e la mia migliore amica avevamo preso a camminare a rallentatore.
Aki:"Mi sono dimenticata che non avevo nessun ad accompagnarmi all'altare... T/N tu ora mi accompagnerai fino da Nate ok?"
Stava sussurrando ma potevo percepire una forte agitazione trasparire dalla sua voce incerta.
T/N:"Certo, ora mi calo nella parte"
Aki:"Brava"
Intanto i tre avevano finito di spargere gli ultimi decori floreali e si erano appostati vivono all'altare. Le note di: You meke me feel  like di Aretha aveva iniziato a invadere la campagna circostante mentre un leggero vento aveva iniziato a far svolazzare i vari decori formati di teli bianchi e lilla.
(Canzone ad inizio capitolo)
Con passi lenti avevamo raggiunto l'altare mentre poco a poco la mano di Aki mi stritolava sempre di più il braccio. Poi arrivati davanti a Nate mi staccai la sua mano di dosso e la invitai con lo sguardo a raggiungere il suo sposo. Successivamente affiancai Light e iniziai ad ascoltare le parole del uomo che da lì ha poco avrebbe sposato i miei amici.
....:"Bene ora potete scambiarvi le fedi"
Nate aveva guardato nella direzione di Light che prontamente si era portato la mano nella tasca destra dei pantaloni. Aveva rivolto la sua attenzione a me guardandomi inpanicato mentre la sua mano era slittata nell'altra tasca tastandola con insistenza.
Aki:"Light non è il momento di fare il divertente, oggi è stata una giornata già abbastanza movimentata"
Il ragazzo aveva cercato il mio sguardo, non stava fingendo, lui davvero non trovava gli anelli. Mi fionda vicino a lui incominciando a cercare nella tasche interne della sua giacca, lui intanto aveva iniziato a cercare in quelle esterne. Finalmente le mie dita erano impattate con una scatolina di velluto.
T/N:"TROVATI!"
Li tirai fuori per poi posare la scatolina nelle mani di Nate e rivolgere uno sguardo divertito nella direzione di Light che aveva abbassato il capo in imbarazzo. Poi come se nulla fosse la mano di Yagami si era intrecciata con la mia facendomi sussultare. Era estremamente calda e leggermente sudata, come sempre le sue falangi erano di gran lunga più grandi delle mie. Non tolsi la mano, avrei voluto chiedergli scusa per le parole che gli avevo detto, e senza una ragione effettiva mi sentivo come se quel contatto potesse in qualche modo cacciare via le ferite che gli avevo inflitto. Non era stato correto da parte mia digli quelle cose, perché sapevo che non lo pensavo davvero non erano rivolte a lui ma a me stessa. Per quanto strano poteva essere non volevo ferirlo, Light non era la persona forte che tutti pensavano e quel "ti odio" era stato una vigliaccata da parte mia. Un grido mi aveva ridestata dai miei pensieri e in un gesto quasi spontaneo le nostre mani si erano separate. Osservai Aki abbarccaire Nate, piangendo e ridendo al coltempo.
....:"Testimoni? Dovete firmare il registro di nozze per fare in modo che la cosa sia ufficiale"
Aki:"Oh non lo era già?"
Nate:"Per legge c'è bisogno dei testimoni di nozze per rendere il tutto legale"
Mi voltai verso di Light corrucciando la fronte e sentendo un forte mal di testa, lui era morto, ho almeno lo era socialmente non poteva firmare... Testimone Light Yagami ovvero un morto... Non può, cercai lo sguardo di Nate ma era troppo preso da sua moglie per poter cogliere la mia occhiata. Prima che Light potesse anche solo posare la penna sul foglio gliela levai di mano in malo modo.
....:"Ha delle ragioni per la quale non dovrebbero sposarsi?"
T/N:"No, anzi tutt'altro... Solo ecco... Si... Insomma... Si tratta di un documento devvero importante e ho le mani sudate non vorrei mai inzozzare una cosa tanto importante quindi credo che anche... Light il testimone dovrebbe lavarsi le mani prima di toccare una cosa tanto bella e importante."
Aki mi aveva guardato con un sopracciglio alzato mentre Nate si era voltato verso di noi con fare perplesso. Natsuo aveva sospirato sconfitto, mentre Misa aveva iniziato a dedicarmi parole poco gentili con molta enfasi.
Nate:"Non preoccuparti non c'è problema... È solo un pezzo di carta"
Ma porca di quella venitemi incontro almeno voi.
T/N:"Si ok... Ma ho il ciclo... Già esatto ho Linda.... Quindi... Dato che non ho tasche nel vestito Light sta tenendo gli assorbenti per me e ora ne avrei bisogno facciamo subito lui si ecco viene con me solo perché... Si ecco... Voglio essere io la prima a firmare tra i due e non avrei la certezza di tale fatto se lui restasse qui. Noi andiamo, non scappate torniamo subito"
Afferrai la manica del completo di Light e con passi veloci lo trascinai all'interno della casa mal concia. Lui aveva sospirato osservandomi e solo una volta raggiunto il bagno mi decisi nel lasciarlo andare.
Light:"Spiegati"
T/N:"TU SEI MORTO! Per la società Light Yagami risulta morto non puoi firmare!"
Lui ridacchió posandosi una mano sulle labbra per cercare di nascondere il sorriso divertito che aveva in volto. Io dal canto mio mi ero avvicinata a lui afferrandolo per il polso.
Light:"Guarda che abbiamo già provveduto anche a questo..."
Inclinai leggermente la testa di lato osservandolo perplessa, lui aveva sorriso per poi posare una sua mano sulla mia spalla. I suoi occhi rossi tendenti al nocciola si incastonarono con i miei mentre un leggero rosso dipinse le sue guance.
Light:"Ho un nuovo passaporto e si, mi chiamo ancora Light Yagami ma diciamo che risulto essere di un'altra città e con tre anni in meno. Nate mi ha creato in passaporto e una nuova carta di identità. Non devi preoccuparti di queste cose"
T/N:"Tre anni in meno?"
Light:"Già sono ringiovanito...voi che mi lavi le mani o preferisci l'assorbenre?"
T/N:"Non mi prendere in giro io ero davvero preoccupata!"
Light:"Lo so e ti chiedo scusa...tu più di tutti hai il diritto di sapere ogni cosa"
Annuì piano con il viso per poi spostare lo sguardo su un punto poco preciso del bagno.
T/N:"Light... Un giorno di questi parleremo... Si delle nostre vite di quello che ci è succeso negli ultimi anni"
Lui sospirò inclinandosi verso di me per poi appoggiare la sue testa conto la mia.
Light:"No, non lo faremo... Tra due giorni parto per andare in America... Tornerò ad essere Kira in uno stato diverso e con meno possibilità di essere scoperto... Mi dispiace.
Andiamo a firmare l'attestato di matrimonio di quei due ora"

Hey:3
Ho iniziato basket! Sono bassa ma ok e questa cosa è bellissima, ultimamente mi ripeto sempre la frase: Vivi! Fai quello che vuoi e se sei indecisa buttati provaci perché se poi te ne penti e peggio. Personalmente a me sta servendo molto non solo per il basket ma anche con le nuove amicizie che mi sono fatta. Scusate ma volevo condividere questi miei pensieri con voi magari, non so come ma potrete trovarli un minimo di ispirazione e magari fare quello che volete.

La tempesta nei tuoi occhi Kira x Reader  Where stories live. Discover now