La Sala delle Profezie

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I gemelli soffocheranno, se lo vorrà la sorte

La rovina dei giganti si erge pallida e dorata

E sarà vinta col dolore di una prigione intricata"

Annabeth spalancò la bocca. Tutto intorno a noi voci, dell'Oracolo e di Rachel, stavano sussurrando ogni profezia che avevo mai sentito.

"Perché ci siamo fermati?" Sussurrò aspramente Harry.

"Ascolta," mormorò Hermione. "Le voci, stanno dicendo tutte qualcosa di diverso."

"Un mezzosangue degli dèi maggiori,

Compirà sedici anni tra guai e dolori

E in un sonno eterno il mondo cader vedrà.

L'anima dell'eroe la maledetta lama strapperà..."

"Una sola scelta i suoi giorni finirà e dell'Olimpo la sorte determinerà." Mormorai.

"Cosa?" Chiese Hermione.

"Niente," sussurrai.

"Harry," chiamò Neville. "È la professoressa Cooman!"

"Ecco giungere il solo col potere di sconfiggere l'Oscuro Signore

Nato da chi lo ha tre volte sfidato, nato sull'estinguersi del settimo mese

L'Oscuro Signore lo designerà come suo eguale, ma egli avrà un potere a lui sconosciuto

E l'uno dovrà morire per mano dell'altro, perché nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive..."

"Cos'è questa?" Chiese Harry.

"È una profezia su di te," ricordai. L'avevo già sentita - o vista - prima. Quando avevo incontrato Ottaviano per la prima volta, quando aveva ucciso il mio panda, c'erano delle pergamene ovunque. Mi ricordavo di aver visto la Profezia dei Sette, ma anche qualcos'altro. L'avevo vista ai piedi dell'altare su cui Ottaviano aveva sacrificato il mio panda, ma avevo visto sicuramente una profezia che parlava di qualcuno che avrebbe potuto sconfiggere il signore oscuro.

Harry la prese dallo scaffale.

"Possiamo pensarci dopo, forza, Harry." Disse Will. "Siamo venuti qui per Sirius, ricordi?"

"Sapete," ci girammo tutti per trovare una figura mascherata che camminava lentamente verso di noi. "Dovreste davvero imparare la differenza tra i sogni," fece una paura ed estrasse la sua bacchetta. La figura l'agitò sopra la maschera, rivelando la sua faccia. Avrei riconosciuto quel sorriso viscido ovunque, "E la realtà." Disse il padre di Draco.

"Hai solo visto quello che il signore oscuro voleva che vedessi," continuò, "Ora, dammi la profezia."

"Col cavolo," dissi, alzando la bacchetta. Presi anche Vortice, ma tenni la mano in tasca. "Ci fai qualcosa e noi la distruggiamo." Una risatina acuta echeggiò tra gli scaffali oscuri.

"Sa come giocare!" Disse la voce stridula. La donna venne sotto la luce, rivelando neri capelli lunghi e spettina e occhi pazzi.

"Bellatrix Lestrange," disse Neville.

"Ah, Neville Paciock, giusto?" Disse sorridendo. "Come stanno mamma e papà?" Neville si lanciò in avanti, ma Jason lo trattenne. Bellatrix Lestrange portò la bacchetta in posizione di combattimento.

"Ora, tutti quanti, calmiamoci." Disse Malfoy. "Tutto ciò che vogliamo è la profezia."

"Perché Voldemort ha voluto che venissi io a prenderla?" Urlò Harry.

"Osi pronunciare il suo nome? Disgustoso mezzosangue!" Strillò Bellatrix.

"Volete così tanto la profezia?" Urlai. "Perché non ve la siete presi da soli?"

"Perché può essere ritirata solo da coloro per cui sono pronunciate," disse Malfoy a Harry. "In questo caso, tu." Sentivo altre persone circondarci da ogni lato.

"Bene, allora." Dissi, allungandomi per prendere la profezia leggermente fastidiosa sullo scaffale vicino a me. "Non siete felici che la maggior parte di queste sono su di me?" Lanciai la sfera a Malfoy.

"Un mezzosangue degli dèi maggiori, compirà sedici anni tra guai e dolori."

"Oh, stai zitta, non ho più bisogno di sentire quella," mormorai alla sfera volante. "Ora!" Mentre Malfoy era distratto per la sfera di cristallo che stava volando verso di lui, noi ci separammo e iniziammo a correre. Le altre figure cercarono di fermarci. Cercarono. Vortice riuscì a respingere gli incantesimi. Jason e Will scambiarono le armi, così che Will avesse un arco invece di un pugnale. Annabeth, Piper, Harry e gli altri maghi stavano lanciando incantesimi dalle lezioni di difesa a destra e sinistra.

Ci raggruppammo presto al centro.

"Cosa facciamo?" Chiese Ron.

"Non sono sicuro-" iniziai.

Il pavimento si aprì sotto di noi e cademmo nell'oscurità.

Babysitter a Hogwarts {Libro 1} [Traduzione di Babysitting Hogwarts]Where stories live. Discover now