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Ripresi il mio posto in sala, nonostante avessi perso molto del film. Ridacchiai ripensando alla faccia delusa di Jimin, era così divertente vederlo eccitato a morte, con un erezione insoddisfatta e le labbra intrappolate tra i denti, si davvero divertente.

Grazie a dio nessuno si era degnato di entrare in quel momento, sarebbe stata la fine della mia dignità ,date le urla di quel piccoletto.
Tornai alla realtà quando sentii del movimento alla mia sinistra, Jimin era tornato. Mi voltai, mi stava osservando con uno sguardo freddo e tagliente, "tutto ok baby boy?", ridacchiai punzecchiandolo ma non rispose roteando gli occhi dal mio volto all'enorme schermo.

Immaginai si fosse dato piacere da solo, ovviamente, quale persona normale non l'avrebbe fatto?
"La prossima volta concluderò il lavoro promesso", gli feci l'occhiolino, "preferirei farmi scopare da un tavolo guarda", sorrisi, stava facendo l'offeso e questo mi divertiva ancora di più.

Il film si concluse e le luci si riaccesero, mi alzai notando come Jimin si fosse già dileguato. Andai verso l'uscita e ,dopo ben poco, trovai la testolina bionda camminare a passo svelto, stava scappando solo perché non gli avevo fatto raggiungere l'orgasmo?
Corsi da lui avvinghiandomi alla sua vita, "piccolo su non offenderti", sussurrai sorridendo, "no,ci sono rimasto malissimo.", incrociò le braccia al petto, "ma lo sai che ti amo perché fai così",strusciai le mie labbra sul suo collo sentendolo rabbrividire, "mmh...vabbè", si bloccò rilassando i suoi muscoli.

Bingo. Conoscevo i suoi punti deboli e uno di questi erano i baci sul collo, "bravissimo", allentai la presa affiancandomi a lui.
Il telefono di Jimin cominciò a squillare con una bellissima canzone delle twice a palla, "hai seriamente messo Fancy come suoneria?", mi portai una mano al volto sentendo quella melodia rimbombare per tutto il cinema, "taci.", rise agitandosi cercando di rispondere il prima possibile.

Allungai un occhio riuscendo a leggere, "Jinnie",strano che Jin stesse chiamando lui e non me, presi anche io il telefono notando le chiamate perse, ora si spiegava.
"Jin-hyung? Oh no no non venite adesso, siamo al cinema però stiamo tornando",si affrettò a spiegare al più grande che,immaginavo, gli stesse dicendo che stessero venendo da noi, "Si Yoongie sta con me, forse aveva il silenzioso" spiegò azzeccandoci in pieno.

Il biondino attaccò guardando per qualche altro attimo lo schermo, "torniamo a casa Jin e Namjoon vogliono passare a casa tua", mi spiegò il contenuto della chiamata, "ok andiamo dai", sorrisi dolcemente accarezzandogli una guancia.

Baby Boy  ➳ YoonminWhere stories live. Discover now