182

585 91 12
                                    

Le sue parole mi danno una tranquillità incredibile. Peccato che è donna e così grande, altrimenti avrei potuto farci un pensierino, mi piace il suo carattere. È forte ed è una brava persona. Ehi, ma che cosa sto pensando? No, no, meglio che la smetto di pensare cazzate. Avrà trent'anni più di me e non è un uomo. Lasciamo correre questo pensiero inutile. Ho sempre la tendenza a infatuarmi delle persone molto più forti di me, non ci posso fare niente.

«Okay, dottoressa, farò come mi ha detto lei.» 

Mi mordo il labbro superiore e assumo un'aria un po' pensierosa, anche se mi è tutto chiaro. 

«Le manca?» 

Annuisco. 

 «Lo ama?»

La sua domanda mi brucia in gola. Esito un attimo prima di rispondere. «Non lo so dottoressa, ci tengo molto, però...»

Frammenti di una mente immoraleWhere stories live. Discover now