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7.


«Ha capito? Si è comportato male!» 

Mi trovo nello studio della dottoressa. Le ho raccontato per filo e per segno, anche della reazione che ha avuto il mio ragazzo. 

«Che ne pensa, dottoressa?» 

Lei prima ride e poi mi guarda un po' perplessa. 

«E me lo chiede? Oddio, forse anch'io mi sarei arrabbiata, anche se non è scontato. Vede, c'è l'orgoglio maschile e gli uomini non accettano bene le pause, ne vale della loro dignità. Il problema, però, non mi sembra questo.» 

«E qual è allora?» chiedo preoccupata. 

Lei rimane per un attimo in silenzio. Infila la mano nella tasca della giacca, tira fuori una Marlboro e se l'accende. Sembra che abbia voluto accendere la sigaretta per ponderare meglio e rispondere alla mia domanda. Chissà che cosa mi avrebbe detto.

Frammenti di una mente immoraleWhere stories live. Discover now