«Chaeng, non ti preoccupare. Non riconosceranno la mia voce!» la rassicurai, poggiandole una mano sulla testa per scompigliarle i capelli al di sotto del cappuccio. «Sei più carina, con i capelli arruffati. Forza, andiamo!»

Sbuffò clamorosamente, prima di riprendere nella sua marcia verso una destinazione a me ignota. Mentre procedevamo, mi affiancai a lei e, con fare casuale, le afferrai una mano, stringendola nella mia. Inutile dire che in un primo momento l'aveva ritirata, guardandosi subito attorno spaventata. Ci avevo messo un po' a convincerla che nessuno ci avrebbe riconosciuti, ma alla fine aveva ceduto.

Era bello poter passeggiare con lei, mano nella mano, attraverso le strade affollate di Seoul. Prima di allora non mi ero mai chiesto che cosa si potesse provare, in una situazione del genere. Innanzitutto, perché ero una persona famosa e sapevo benissimo che mi era vietato avere relazioni ma, soprattutto, perché non c'era mai stata una persona per cui valesse la pena chiederselo. Poi, però, con Chaeyoung al mio fianco, non solo avevo scoperto di avere una voglia matta di scoprirlo, ma ero anche stato in grado di provarlo direttamente sulla mia pelle.

Era bello poter essere invisibile, una volta ogni tanto, soprattutto se ciò mi permetteva di stringere tranquillamente la mano di una persona per me molto importante.

«Eccoci!» esclamò, fermandosi davanti ad un portone.

Lo esaminai attentamente, cercando nella mia memoria un qualche ricordo collegato ad esso ma non trovai nulla. Non avevo idea di dove ci trovassimo.

«Ehm... Ti dispiacerebbe spiegarmi per quale motivo siamo davanti a questo portone?» domandai incerto.

«Certo!» esclamò contenta. Poi si voltò e suonò un campanello. «Prima, però, entriamo.»

Pochi secondi più tardi, una voce a me sconosciuta rispose al citofono. Era una donna e a giudicare dal suo timbro doveva avere all'incirca la stessa età di mia madre.

«Siamo noi!» rispose gioiosa Chaeyoung e subito dopo il portone automatico si aprì.

Mi limitai a seguire Chaeyoung e, silenziosamente, salimmo le scale fino a giungere al secondo piano. Mi guardavo intorno confuso. Dove diavolo mi aveva portato? Non è che stavamo andando a visitare una negromante o, peggio ancora, un qualche amico assassino per uccidermi e rubarmi tutti i soldi?

«Dunque.» disse a bassa voce, una che ci fermammo sul pianerottolo, davanti ad una porta. Lentamente, cominciò a levarsi dal viso gli occhiali e la mascherina, mostrandomi il suo viso in tutto il suo splendore. Non mi sarei mai stancato della sua bellezza!

«Ora ti spiego cosa sta succedendo!»

Era l'ora! esclamai mentalmente.

«Ti ringrazio di cuore per la tua generosità!» la presi in giro.

La vidi roteare gli occhi, prima di proseguire ugualmente.

«Due anni fa, quando lavoravo ancora per voi, ho incontrato una persona. O, meglio, una bambina.» disse, guardando verso il basso, togliendo lo zaino dalle spalle. «È successo lo stesso giorno in cui pubblicarono la foto di me, te e Jimin, mentre uscivamo dal Gocheok Sky Dome. Quella in cui io indossavo la tua sciarpa arancione.­»

Mentre parlava, la vidi cercare qualcosa nello zaino. Attimi dopo, tirò fuori proprio la mia sciarpa. Involontariamente, alzai un sopracciglio.

«Avevo passato la nottata da voi e, il mattino, mentre tornavo verso il mio appartamento, avevo avuto la brillante idea di indossarla perché tirava molto vento.» spalancai leggermente gli occhi e feci per parlare, ma non me ne diede l'opportunità. «Mentre passavo davanti ad una vetrina di un'edicola, una rivista catturò la mia attenzione: la nostra foto era proprio in prima pagina. Ero sconvolta e impiegai un po' di tempo per rendermi conto che girare con quella stessa sciarpa fosse un grosso rischio. Proprio quando stavo per andarmene, una bambina, accompagnata dalla madre, mi riconobbe. O meglio, mi domandò se fossi effettivamente io. Chiaramente, negai, fingendo addirittura di non conoscervi. Sua madre, allora, mi spiegò che era una fan dei BTS e che il suo più grande sogno fosse quello di incontrarti.»

✓ Seoul, Why Do You Sound Like Soul? {BTS - Jeon Jungkook} ✓Where stories live. Discover now