Capitolo 34 - "Us"

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La cerimonia è finita da qualche ora e adesso ci troviamo nella splendida villa del ricevimento. Nell’immenso giardino c’è un grande laghetto, attorno al quale sono disposti gli eleganti tavoli. 

Abbiamo appena finito il sostanzioso antipasto e, nonostante io sia già piena, ci mancano ancora il primo, il secondo ed il dolce, la splendida torta nuziale fatta da Michael e mio padre. Anche se non dovevo, ho dato qualche sbirciatina durante la preparazione e sembrava davvero bella ed elegante. 

«Ecco a voi il primo: risotto alle fragole» dice il cameriere servendoci i piatti fumanti. E’ il piatto preferito da Candace, ero sicura che l’avrebbe scelto. 

«Allora, com’è essere sposati?» dice Mickey prendendo la sua forchetta per iniziare a gustare la prelibatezza sotto i suoi occhi. 

«Sinceramente non credo sia cambiato nulla tra di noi, cioè, ho cambiato dito all’anello, però lo amo esattamente come lo amavo prima» risponde C. 

«Si ha ragione» i due si baciano, sono così carini. 

«Non vedo l’ora di andare in viaggio di nozze, ragazzi vi prego diteci dove sarà» dice Luke supplicandoci. Abbiamo organizzato noi il loro viaggio, sarà il nostro regalo.

«Vi possiamo solo dire che sarete così felici che ci stritolerete fino a quando non moriremo per mancanza di respiro» dice Cal, che finora a gustato in silenzio il suo risotto. 

«Come la fai tragica» dico, tutti scoppiamo a ridere. 

Dopo aver finito tutti il primo, arriva il secondo.

«Tagliata di manzo» dice il cameriere lasciando i nostri piatti sul tavolo.

Mangiamo senza parlare, il piatto è talmente buono che nessuno vuole smettere di assaporarlo. Vedo Michael usare il cellulare. 

«Amore che succede?» chiedo indicando il suo telefono.

«Oh nulla, tutto ok» mi lascia un bacio sulle labbra e, dopo aver riposto il cellulare nella tasca dei suoi pantaloni, torna a mangiare. Nello stesso momento arriva un messaggio a Luke, dopo averlo letto alza lo sguardo verso il mio ragazzo facendo uno sguardo sicuro. Chissà cosa stanno combinando quei due. 

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Il pranzo è finito da due ore, le abbiamo passate a ballare, scatenarci e ridere. Michael è sempre attaccato a me, si vede che è felice e spensierato, mi piace vederlo così. 

«Ragazzi! Tagliamo la tortaa» Candace corre verso il piccolo laghetto, dove verrà messa la torta. 

Parte una musica dole e due camerieri vestti di bianco portano la meravigliosa creazione. A Candace diventano gli occhi lucidi, Luke la abbraccia, la sostiene, le fa capire che adesso c’è lui con lei, per sempre. 

«Michael è bellissima» sussurro al suo orecchio. 

«Come te» gli lascio un bacio sulle labbra per poi girarmi e guardare i miei migliori amici realizzare il loro sogno. 

Si imboccano l’un l’altro con la torta al cioccolato appena tagliata, tutti applaudiamo. 

«Devo dire una cosa» dice Luke posando la sua fetta sul tavolo davanti a lui. «Anzi, il mio migliore amico deve dire una cosa» dice mentre Michael mi lascia la mano e va verso di lui. 

«Grazie fratello, volevo dire una cosa alla ragazza che amo più al mondo. Jas, puoi venire un secondo con me?» Cosa vuole fare adesso? Questo ragazzo mi sorprende ogni giorno di più. Vado verso di lui, mi prende per mano e mi trascina verso la sponda del lago. 

Si mette in ginocchio, oh mio dio, ditemi che non è quello che penso. 

Estrae una piccola scatolina dalla tasca interna della giacca e la apre mostrando il meraviglioso anello contenuto. 

«Jasmine Baker mi sono fottutamente e follemente innamorato di te» le mie lacrime rigano le guance, è la stessa frase che mi disse la sera in cui ci fidanzammo. «Perciò, cara e dolce Jasmine Baker, mi vuoi sposare?» chiede guardandomi negli occhi lucidi. Gli prendo la mano e lo faccio alzare per essere alla stessa altezza. 

«Michael Clifford, mi sono fottutamente e follemente innamorata di te. Perciò si» lo bacio, lo bacio perchè lui è tutto ciò di più importante nella mia vita, lo bacio perchè senza di lui sarei persa, lo bacio perchè mi ha resa la ragazza più felice su tutto il mondo. Le persone intorno a noi, tanto sorprese quanto felici, battono le mani, contornando lo splendido paesaggio formato da noi due. 

Ehi, credevate di esservi liberati di me ehhh INVECE NOOO :D

Come ogni volta mi scuso per le interminabili attese, come se non bastasse i miei genitori mi hanno portato nel weekend in un posto sperduto nel nulla per andare alla fiera del tartufo. Ok, è stato bello, però la connessione non c'era e non ho pututo pubblicare nulla. 

Chiedo inoltre umilmente scusa per il cortissimo capitolo che ho scritto, ho provato ad allungarlo un po' ma devo dirvi la verità, mi piace così com'è. 

POIII AVEVO PENSATO DI FARE UN PO' DI PUBBLICITA' A QUALCHE STORIA, MAGARI SI POTREBBE FARE DELLA PUBBLICITA' A VICENDA. SE VOLETE CHE METTO LE VOSTRE STORIE NEGLI "SPAZI AUTRICE" AL TERMINE DEI CAPITOLI, MANDATEMI MESSAGGI PRIVATI E VI METTO. 

Come sempre spero che la mia storia vi piaccia, commentate e mettete mi piace se vi va. 

Un bacione grande grande gradeee,

Giulia<3

That guy with green hair//Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora