Capitolo 23 - "Lost"

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Mi sveglio con un peso sulla pancia, non uno di quei pesi come quando sei giù di morale o quando sei innamorato, è proprio il braccio di Calum che mi stringe la pancia. 

«Cal, ehi» dico girandomi verso di lui e accarezzandogli la guancia. Apre leggermente gli occhi e inizia a sorridere. 

«Buongiorno Mine» dice stringendomi di più a lui.

«Buongiorno piccolo» da dove mi è uscito questo piccolo io non lo so. 

«Mi piace quando mi chiami così sai?» dice avvicinando la sua faccia alla mia. «Devo dirti un segreto»

«Qual é?» questa cosa inizia a preoccuparmi, siamo vicinissimi. 

«Mi sono innamorato di te» dice avvicinando le sue labbra alle mie «da quando eravamo piccoli» si avvicina sempre di più fino a quando lo ritrovo sulle mie labbra. Sale su di me portando il suo peso su un braccio che appoggia accanto alla mia testa, mentre con l’altro forma dei cerchi sul mio fianco, rimasto scoperto per la maglietta leggermente corta. Porto le mani nei suoi capelli e sulle sue guance, cerco in qualche modo di provare qualcosa ma nulla. Calum si stacca da me ed inizia ad accarezzarmi la guancia guardandomi sorridendo. Alzo gli occhi e vedo ciò che non avrei mai voluto vedere: Michael se ne sta andando dal giardino a passo svelto.

«Merda!» urlo mentre sposto Calum da me, il quale mi guarda stranito. «scusa Cal, non ho provato nulla, sono innamorata di lui» mi alzo e inizio a correre verso l’uscita.

«Michael! Michael ti prego fermati! Dobbiamo parlare» corro verso di lui che continua a camminare senza ascoltarmi. Riesco ad arrivare davanti a lui e a fermarlo.

«Michael fermati, dobbiamo parlare, ti posso spiegare tutto» dico con il fiatone.

«E cosa devi spiegarmi Jasmine?! Non sono il tuo ragazzo e so che non tieni a me, non è importante» dice cercando di spostarmi, non lo faccio passare. 

«No! Calum mi ha baciata, non ho provato nulla rispetto a ciò che ho provato con un tuo abbraccio Michael! Cavolo ti odio, mi ero ripromessa di non innamorarmi di nessuno e invece sei arrivato tu! Con questi capelli e gli occhi, sei perfetto ok?! E non credere che mi sono innamorata di te solo perchè mi ricordi Collin, sono stata sicura di essermi innamorata di te dopo questo bacio, perchè tutto quello che accadeva in me con un tuo tocco, una tua parola, io non l’ho provato. E scusa Michael se sono così inutile in confronto a te, se sono così piccola, brutta, insignificante, ma non ho deciso io di innamorarmi di te e credo sia la scelta sbagliata più giusta che io abbia mai fatto» passo oltre a lui e prendo la via per tornare a casa, non mi segue, ho rovinato tutto. 

Arrivo a casa dove trovo Calum ad aspettarmi. 

«Non dire nulla, mi dispiace, ho fatto un casino, siamo ancora amici? Ti prego Mine, ho bisogno di te» 

«E’ tutto ok Cal, tranquillo» mi alzo sulle punte per abbracciarlo. Alcune lacrime mi scendono sul volto, ho combinato un casino con Michael, ho perso anche lui, come ho perso tutti.

«Ehi ehi, che succede? Perchè stai piangendo?» mi chiede Calum accorgendosi dei miei singhiozzi. 

«Ho rovinato tutto con Michael, gli ho detto che sono innamorata di lui e adesso l’ho perso, come ho perso tutti» il mio pianto inizia a diventare isterico.

«Jasmine tranquilla, ci sono qui io con te» inizia ad accarezzarmi la schiena «saliamo in camera, oggi niente scuola» dice mentre ci avviamo verso le scale. 

Ci sdraiamo entrambi sul letto, appoggio la testa su suo petto mentre lui mi circonda il collo con il suo braccio. Continuo a piangere. 

«Calum, mi canti una canzone? Da piccolo lo facevi sempre» dico asciugandomi le lacrime.You call me up,

That guy with green hair//Michael Cliffordحيث تعيش القصص. اكتشف الآن