39-Un nuovo inizio

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Dopo quel attacco di rabbia improvviso avuto dopo pranzo, cercai di stare il più calma possibile, per non causare ulteriori danni alla mia famiglia. Mia zia aveva avuto una splendida idea per rilassarci un po', aveva proposto di andare a Diagon alley a comprare le cose per Anna. In effetti mi avrebbe fatto bene tornare un po' nel mondo magico.
<<coraggio ragazze salite in macchina, vi porto in un posto speciale>>disse la zia

<<ma come? Non dovevamo andare a Diagon Alley?>> disse Anna

<< si esatto>> rispose

<<e allora perché non usiamo la polvere volante? Ci stiamo prima>> continuai io intromettendomi

<<sta volta vi faccio vedere un'altra strada, così se vi serve potete usufruire anche di quella >>

Io rimasi zitta e aspettai di vedere la famosa strada. Salii in macchina con Anna e la zia iniziò a guidare, percorremmo le strada più famose di Londra per poi giungere davanti a un pub. Era situato in una zona poco trafficata e aveva un che di macabro, ma non ci feci troppo caso. Entrammo e lentamente mi guardai attorno, non c'era molta luce e la poca che c'era proveniva dalle alte finestre. Ci sedemmo in uno dei tanti tavoli, erano quasi tutti vuoti, solo pochi ospitavano qualche uomo intento a bere un boccale di birra.

Una cameriera si avvicinò al nostro tavolo, sembrava conoscere la zia, infatti iniziarono a parlare come se fossero amiche da una vita. Anna invece era rimasta in silenzio, a causa della sua timidezza.

Ordinammo anche noi qualcosa da bere, e in poco tempo ci venne portata al tavolo.

<<allora zia dove siamo?>> domandò Anna

<<non preoccuparti tesoro siamo più vicini a Diagon alley di quanto pensi>> rispose zia

Io non sapevo dove fossimo allora mi limitai a bere. A un certo punto mi sentii osservata, mi voltai lentamente e vidi un uomo, sulla quarantina, seduto sull'angolo del locale intento a guardarmi, ma appena lo notai lui distolse l'attenzione da me. Era vestito di nero e aveva il volto abbastanza coperto. Mi voltai nuovamente verso mia zia, ma continuavo a sentire il suo sguardo penetrante su di me. Cominciavo a preoccuparmi, magari era uno degli uomini di cui mi aveva parlato la zia, o forse ero solo paranoica, probabilmente era solo un tipo strano...

<<coraggio ragazze, andiamo a Diagon alley>> disse la zia

Anna e la zia si alzarono per prime e iniziarono a incamminarsi nel retro del locale, io ci impiegai un po' più di tempo a raggiungerle infatti stavo attenta all'uomo di prima, non mi convinceva affatto. Appena mi alzai dal tavolo notai che lui inizió a parlare al telefono per poi andarsene dal pub.

Decisi di limitarmi a seguire mia zia, non avevo prove a sufficienza per allarmare qualcuno.
Mi ritrovai nel retrobottega, dove la zia stava picchiettando con il dito su una serie di mattoni, i quali cominciarono a spostarsi fino a creare un varco che conduceva direttamente nella via principale di Diagon alley, bella e affollata come sempre.

Anna era rimasta senza parole tutte le volte , la zia allora decise di tenersela stretta e di portarsela a fare un giro. Mi ritenne abbastanza grande per lasciarmi camminare da sola. Allora iniziai a passeggiare, senza una meta precisa, avevo solo voglia di fare un giro tra i negozi. Mi incantai a leggere la trama di un libro quando sentii una mano posarsi sulla mia spalla. Mi voltai e con mia sorpresa vidi una folta chioma biondo platino.

<<Draco!>> lo abbracciai avvolgendo le mie braccia sul suo collo con tutta la forza che avevo << Ei aspetta ma hai cambiato acconciatura ahah?>> in realtà era cambiato molto dagli anni precedenti, era diventato più alto, più muscoloso, più stronzo è tutto ciò lo rendeva a dir poco affascinante.

L' erede di serpeverde|| Draco MalfoyWhere stories live. Discover now