33- ora di giocare

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Vidi il boccino difronte a me, dovevo fare in fretta, iniziai ad andargli contro con la mia scopa, ma quest'ultimo volava a tutta velocità. Allora iniziai a seguirlo più in fretta che potevo con Harry alle calcagna. Facevamo slalom tra le torri dello stadio, su e giù per gli anelli del campo, volavamo sopra le nuvole e vicino alla terra. Andavamo ovunque, ma il boccino restava comunque troppo lontano, anche con il braccio teso al massimo non riuscivo a sfiorarlo. Avevano tutti gli occhi puntati su di noi, persino Draco, che prima sembrava nervoso, ora faceva il tifo per me. Lui come tutti i serpeverde.

Harry cominciava a prendere velocità e si affiancò a me. Tutti i miei tentativi di non farlo passare erano stati vani. Volavamo uno affianco all'altra e tra spinte varie cercavamo di passare in testa. Stranamente Iniziò Harry a colpirmi, io non avevo intenzione di farlo all'inizio perché non volevo fargli male, ma le cose erano cambiate. Se qualcuno mi faceva qualcosa, io ricambiavo con la stessa moneta, infatti iniziai anche io a dargli delle spinte laterali per sbilanciarlo. Stavamo volando a circa 10 metri dal suolo e io ero piuttosto concentrata sul boccino d'oro , che si faceva sempre più vicino, per un momento mi dimenticai di Harry, errore più grande non lo potevo fare. Egli infatti mi diede una spinta più forte delle altre e dato che mi stavo tenendo alla scopa con solo una mano, persi l'equilibrio  e caddi a terra. Rotolai per un po' di metri e durante la mia caduta sentii gli urli di tutti, che si preoccupavano per me. Appena mi fermai, mi misi a sedere e mi tolsi il guanto che portavo alla mano sinistra ,probabilmente avevo il polso rotto. Non riuscivo a muoverlo e faceva molto male, mi lamentavo del dolore, mentre sentii qualcuno chiamarmi.

<<Jade! Tutto bene?!>> era Marcus, stava urlando dall'altra parte del campo mentre era impegnato a fare goal

<<si! Tutto bene!>> urlai a mia volta, non serviva farlo preoccupare inutilmente.

Al contrario Draco, che era abbastanza vicino a me in quel momento, sapeva che non stava andando tutto bene.
<<Jade! Rialzati!>> disse

Io lo guardai sentendomi impotente, il polso faceva sempre più male, non potevo continuare.

<<andiamo! Non guardarmi così! Ora ti devi rialzare e devi continuare questa partita! Fallo per te, fallo per la squadra, fallo per tutti i serpeverde che in questo momento hanno posto la loro fiducia in te! Una mano ti basta per usare la scopa, non preoccuparti per il polso, appena finirà la partita ti porteranno in infermeria. Devi sconfiggere quello scemo di Potter! Ora alza il culo e gioca!>>

Aveva ragione, cavolo se aveva ragione, nessuno poteva fermarmi! Potter me la doveva pagare! Non si era neanche degnato di fermarsi, tutti lo reputavano un bravo ragazzo, ma ecco a voi il vero Harry Potter! Colui che pensa solo alla fama e alla gloria.

Sorrisi a Draco, subito dopo , quello sguardo di gratitudine si trasformó in  determinazione e vendetta. Ma non avevo intenzione di far cadere Potter dalla scopa, no, gli avrei sbattuto il boccino d'oro in faccia.

Raccolsi la mia scopa e con la mano destra ci salii sopra. Ripresi a volare e in poco tempo raggiunsi Harry. Tenevo il braccio sinistro vicino a me,il più fermo possibile.

Dopo un po' ero riuscita ad affiancarmi a Potter, ma non era finita, eravamo molto vicini al suolo quindi misi in atto la prima idea che mi era venuta in mente in quel momento. Aumentai la mia velocità e riuscii a passare in testa e ad avvicinarmi al boccino. Mi misi in piedi sulla scopa, come se al suo posto ci fosse stato il mio adorato skateboard che mi era stato regalato dalla zia, più o meno volare e andare sullo skateboard erano la stessa cosa. Cercai di avvicinarmi il più possibile al boccino e quando lo fui abbastanza, saltai. Ero già caduta, farlo una seconda volta non avrebbe cambiato le cose, anzi le avrebbe migliorate. Appena mi schiantai al suolo, sentivo dolore ovunque, ma quando mi accorsi di ciò che avevo in mano, scomparse tutto. Ebbene sì, ero riuscita a catturare il boccino, non potevo crederci, mi sentivo benissimo, ero felice. Con tutto l'orgoglio che avevo, alzai il braccio con il boccino, in modo che tutti lo potessero vedere.

<<Jade West ha catturato il boccino d'oro! Serpeverde vince la partita!>> disse madama boom.

Tutti i ragazzi di serpeverde erano felici, applaudivano e festeggiavano la nostra vittoria.

Venni raggiunta da tutti i compagni di squadra, anche loro erano su di giri. Tutti si congratularono con me per la vittoria e io ovviamente ricambiai, era stato merito di tutti.
Ero talmente felice di avere vinto che mi dimenticai del polso rotto, ma appena ci ripensai mi venne una fitta terribile che fece preoccupare quelli che mi stavano attorno.

<<Jade! Hai detto che stavi bene>> disse Marcus

<< non era vero, credo di essermi rotta il polso>> dissi tutta dolorante

<<presto portiamola in infermeria>> disse un'altra ragazzo della squadra.

Nel giro di pochi minuti mi ritrovai all'interno del castello, per essere medicata. Li con me c'erano Draco, Denisa e Marcus. L'infermiera mi fece stendere sul lettino e mi diede una strana medicina da bere.  Neanche il tempo di metterla in bocca che l'avevo già sputata.

<< ma che roba è?! Pipi di dissennatore?!>> dissi disgustata

<<la vera domanda è: i dissennatori fanno la pipì?>> disse Denisa

Tutti si misero a ridere, tutti tranne l'infermiera che con sguardo omicida disse <<beh signorina, se vuole riacquistare l'uso del suo braccio sinistro le conviene stare zitta e bere questa medicina>>

<<e va bene!>> presi un secondo bicchiere e sta volta la bevetti, faceva schifo, tanto schifo. Una volta bevuto, l'infermiera mi fasció il braccio e mi disse di riposare per qualche ora.

<<che coincidenza! Anche l'anno scorso ero finita in infermeria l'ultimo giorno di scuola>> dissi

<<beh dolcezza, ho capito che ti piace stare qua, però ora esageri>> disse Marcus, solo lui riusciva a farmi ridere così tanto. << comunque sei stata bravissima oggi, non avremmo vinto senza di te, grazie>> dicendo quelle parole sembrava un'altra persona, era così gentile. Draco non smetteva di mandargli occhiatine, che strano che era a volte.

<<ora tutti fuori ragazzi, la signorina West ha bisogno di riposare, potrete tornare verso le 4 di questo pomeriggio>>

<<ah e non preoccuparti, ci penso io a quel Potter! Ora se la vedrà con me>> disse Draco con una faccia schifata nei confronti del ragazzo che mi aveva fatta cadere.

Lo ringraziai e subito dopo tutti tornarono nei loro dormitori. Nel frattempo pensai all'estate che stava per arrivare, io che avrei passato gran parte delle vacanze con Draco e la sua famiglia, chissà cosa sarebbe successo.

//angolo autrice//
Ecco il nuovo capitolo, grazie a tutti per il supporto❤️ fatemi sapere cosa ne pensate

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L' erede di serpeverde|| Draco MalfoyWhere stories live. Discover now