62-il ponte sospeso

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Una volta messi d'accordo, io e Cedric ci demmo appuntamento per quella stessa sera, nel corridoio del terzo piano, in modo tale da iniziare gli allenamenti per imparare a utilizzare "protego diabolica". In realtà quella fu un idea di Cedric , diceva di conoscere una sala dove nessuno ci avrebbe mai trovato, per questo decisi di dargli retta, in modo da vedere cosa avesse in mente.

Mancavano ancora un bel po'di ore prima di incontrare il mio compagno di squadra, per questo motivo andai nella sala comune a rilassarmi un po'. Era abbastanza vuota, per questo motivo capii che finalmente avrei potuto stare tranquilla per un po' di tempo. Mi sedetti di fronte al camino, all'interno del quale delle luminose fiamme stavano bruciando la poca legna rimasta, creando un'atmosfera molto piacevole. Improvvisamente il mio gatto Meek apparve dal nulla e venne a prendersi la sua dose giornaliera di coccole, appoggiandosi sulle mie ginocchia. Rimasi ad accarezzarlo per alcuni minuti , per poi dirigermi in camera mia, con l'intento di farmi una bella doccia calda. Una volta entrata, la prima cosa che notai fu una tazza di caffè caldo con affianco un biglietto, entrambi appoggiati sopra il mio comodino. Non aspettai ulteriormente e iniziai a leggere il foglietto, la scrittura era molto elegante e ben curata, già sapevo chi poteva essere stato.

<<ultimamente mi sei sembrata stanca, per questo ho pensato di portarti una tazza con il tuo caffè preferito... sta sera vorrei parlarti,incontriamoci nel cortile principale alle 8:30. >>
-D

Ovviamente i miei presentimenti furono confermati dalla firma, era stato Draco a fare quel gesto così carino . Sorrisi leggendolo nuovamente, pensando che ormai Draco aveva coltivato una vera e propria passione per i bigliettini, però d'altronde non si poteva aspettare altro da un ragazzo misterioso come lui. All'improvviso sentii la porta sbattere alle mie spalle, la quale si spalancò facendo passare Denisa, che era entrata ad appoggiare alcuni libri.

<<come mai quel sorriso?>> chiese lei curiosamente, notando il bigliettino che tenevo ancora tra le mani <<e quello cos'è? Non dirmi che hai un ammiratore segreto?!>>

<< ma quale ammiratore!? È solo Draco, ha scritto che vuole incontrarmi questa sera>> spiegai con tranquillità

<<Draco, Draco e ancora Draco eh?>> continuò lei continuando a stuzzicarmi come aveva fatto dal primo anno. La spinsi gentilmente, facendola cadere sul letto e andai finalmente a farmi una bella doccia, ovviamente dopo averle raccontato come era andato l'incontro con Cedric. Preferì non dirle nulla dell'incantesimo che avevamo scoperto, onde evitare spiacevoli contrattempi, dato che purtroppo era risaputo che Denisa avesse la lingua lunga. Subito dopo essermi rinfrescata, iniziai a studiare alcune materie per il giorno successivo , in modo tale da arrivare preparata a possibili test. Piano piano le ore passarono e per questo motivo dopo aver cenato abbondantemente , mi incamminai verso il luogo indicato da Draco nel biglietto. Come previsto lo trovai ad attendermi, appoggiato al muro di quello che era il cortile principale della scuola.

<<Jade! Sei arrivata.>> affermò lui sorridendo leggermente, come se lo avessi colto alla sprovvista.

<<Come mai mi hai chiesto di venire qui? C'è qualcosa che devi farmi vedere per caso?>> domandai io,  dato che continuava a tenermi sulle spine.

<<innanzitutto voglio che tu veda questo>> disse allungando la sua mano destra verso di me, spingendo delicatamente il mio mento in modo tale da farmi guardare verso l'alto. Mi si parò avanti uno spettacolo bellissimo, il cielo era limpido e le stelle ben visibili, in alcuni casi si potevano persino distinguere le varie costellazioni che si venivano a formare. <<vengo qui tutte le sere, mi aiuta a schiarire la mente>> ancora non potevo credere a ciò che stavo vedendo. La natura certe volte sa essere meravigliosa. <<comunque non ti ho fatto venire qui solo per questo motivo>> aggiunse all'ultimo momento.

Tornai in me e ripresi a dare attenzione alle parole di Draco, infatti non capivo cosa volesse da me. Lentamente mi fece cenno di seguirlo, spingendomi delicatamente con una mano sulla schiena. Percorremmo i vari portici per poi arrivare a metà del ponte che collegava Hogwarts con il percorso per raggiungere la capanna di Hagrid, dove ci fermammo e ci affacciammo dalle finestre che davano su un precipizio.

<<Mentre oggi non c'eri, i professori ci hanno detto che la vigilia di Natale ci sarà un ballo, sai?>> affermò lui. Questa sua frase mi lasciò piacevolmente sorpresa, infatti avevo sempre sognato di partecipare a un ballo, ma fino a quel momento non avevo mai avuto l'occasione di andarci. <<lo organizzano sempre in occasione del torneo>> concluse lui.

<<Wow ma è magnifico! Non avevo idea che fosse un'usanza del torneo!>> esclamai io senza contenere le mie emozioni. Avrei sicuramente dovuto trovare un abito adatto alla cerimonia, gli accessori e persino delle scarpe nuove! Mi chiedevo come sarebbe potuta andare quella sera, infatti ormai la mia immaginazione non si sarebbe fermata più.

All' improvviso Draco riprese a parlare <<Per questo mi chiedevo se tu...>>
Prima che potesse finire la frase, qualcosa o meglio qualcuno interruppe la nostra conversazione. Draco sembrava molto irritato da tutto ciò , per non parlare di quando si accorse a chi apparteneva la voce appena sentita. Mi sporsi leggermente da dietro Draco e non mi aspettavo affatto di vedere quella persona, almeno non li.

<<Cedric! Che ci fai qui?>> domandai stupita dalla sua presenza

<<Dovevamo incontrarci ricordi? Ti ho cercato ovunque e finalmente ti ho trovata. Mi spiace interrompervi ma io e te dobbiamo darci una mossa, altrimenti rischiamo di essere scoperti>> disse lui sembrando leggermente dispiaciuto per essersi intromesso.

<<oh certo capisco, adesso arrivo, dammi un paio di minuti>> dissi per poi rivolgermi nuovamente a Draco, il quale aveva la fronte corrugata e un'espressione molto nervosa, cosa che mi mise in soggezione, lo ammetto. << stavi dicendo qualcosa prima?>> domandai innocuamente.

<<Non stavo dicendo nulla, va pure da Diggory>> affermò freddo rigirandosi e quindi voltandomi le spalle senza neanche degnarmi di un saluto. Doveva essersela presa per ciò che era appena accaduto, ma reagire in questo modo con me mi sembrava esagerato, d'altronde era stato Cedric a intromettersi, che colpa potevo avere io in tutto ciò?

Ci rimasi davvero male per questo suo atteggiamento, stavamo avendo una bellissima serata e ora era tutto rovinato. Sapevo d'altro canto che cercare di discutere in quel momento con Draco non aveva senso, lo conoscevo troppo bene e sapevo quanto orgoglioso fosse, non si sarebbe degnato di rivolgermi neanche una parola almeno per alcune ore. Nonostante sapessi di non aver fatto nulla di sbagliato, mi arresi e decisi di lasciarlo stare. <<Allora io vado...>> dissi amareggiata e come previsto non ottenni nessuna risposta da parte sua, per questo motivo mi incamminai verso Cedric che aspettava pazientemente all'estremità del ponte...

//ANGOLO AUTRICE//
Cedric si sta mettendo un po' troppo di mezzo, non trovate? Chissà come andranno le cose ora che Draco ha sentito ciò che ha detto Diggory?

Vi piace la nuova copertina della storia? 🥰
A presto e al prossimo capitolo

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⏰ Last updated: Feb 04, 2021 ⏰

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