L' erede di serpeverde|| Draco Malfoy

60- le coppie

Iniziammo il riscaldamento subito dopo esserci cambiati e aver indossato vestiti più comodi, comunque abbinati secondo i colori delle nostre case. Facemmo alcuni giri di corsa per poi iniziare un allenamento totalmente a terra, senza usare le scope. Ci dividemmo a coppie e iniziammo a passarci le pluffe a vicenda, in modo da esercitarci sia sui lanci che sulle ricezioni. Ovviamente io mi trovavo in coppia con la mia migliore amica Denisa, mentre ogni tanto osservavo Draco, il quale stava praticamente distruggendo Tiger con i suoi passaggi da ormai 10 minuti. 

<<Allora hai parlato con Harry?>> domandò Denisa lanciandomi la pluffa.

<< Si, andrà a parlare con la Mc Granitt, è tutto quello che mi ha detto>>dissi rilanciando  la palla con più forza << in realtà era piuttosto strano,  sembrava nervoso...>>

<<BENE RAGAZZI! PAUSA DI 5 MINUTI !>> urlò Madama Boom facendosi sentire da tutti i presenti. Appoggiammo le pluffe a terra e ci riunimmo a bere un po'd'acqua. Io mi avvicinai a Denisa, così da parlarne privatamente.

<<riguardo ad Harry..Da quello che so ha litigato con Ron, crede che Potter abbia messo il suo nome nel calice senza avvertirlo e se l'è presa>> affermò lei alzando le spalle. Avevo ragione, c'era davvero qualcosa che non andava, speravo però che Harry riuscisse a risolvere i suoi problemi in fretta, altrimenti non si sarebbe concentrato durante il torneo, cosa che non poteva permettersi.

<< di che parlate voi due?>> domandò Draco arrivando insieme ai suoi due migliori amici. Noi lo aggiornammo della situazione di Harry, cosa che ovviamente fece ridere tutti e tre i ragazzi, considerato il loro odio verso i grifondoro e specialmente verso Potter.

<<Ah a proposito, mi spieghi come mai sei voluto venire con me prima, se hai passato tutto il tempo a prendere in giro Harry?>> domandai rivolgendomi al biondino, che se la stava ridendo animatamente.

<<Semplice. Se si fosse rifiutato di aiutarti, gli avrei fatto cambiare idea a modo mio>> proseguì lui ghignando maliziosamente con i suoi amici i quali afferrarono il concetto al volo. Effettivamente Draco non si sarebbe mai fatto problemi a picchiare Potter, specialmente se avesse detto la cosa sbagliata al momento sbagliato. Girai gli occhi al cielo e mi diressi a bere un po' d'acqua dalla mia borsa. Mi trovavo quindi isolata rispetto a tutti i miei compagni, i quali mi aspettavano per l'appunto ad alcuni metri di distanza.
Mi chinai a prendere una bottiglia, la afferrai e mi alzai nuovamente in piedi, ma ancora prima di svitare il tappo, sentii una grande fitta alla testa. Sul momento credetti fosse un po' di stanchezza causata dall'allenamento, ma faceva davvero troppo male. Di colpo mi cedettero le gambe e mi trovai inginocchiata al suolo. Portai la mano destra alla testa e cercai di tranquillizzarmi. Era mio padre senza dubbio, mi sentivo proprio come quella volta in sala grande, solo che era come se ci fosse qualcosa di diverso,  mi sentivo più forte della volta precedente e concentrandomi sentivo di poter riuscire ad avere la meglio. Nel frattempo in lontananza vidi Draco e gli altri voltarsi verso di me e fu proprio lui che intuì subito la situazione, per questo motivo lo vidi correre velocemente con volto preoccupato verso di me, seguito da Denisa, Tiger e Goyle.
Draco si abbassò e con una mano mi accarzzò la testa <<Cosa ti succede Jade?>> domandò lui piuttosto agitato, infatti si poteva intravedere nei suoi occhi la preoccupazione che le cose peggiorassero.

<<Nulla, s-sto bene>> dissi cercando di non attirare troppe attenzioni non desiderate. << Credo sia...>> non potevo dire il nome di mio padre, data la presenza degli amici di Draco che non conoscono la verità , ma lui e Denisa intuirono subito la situazione per fortuna, per questo motivo allontanarono gli altri due.

<<Cerca di resistergli Jade>> disse Draco tenendomi la mano. <<lo sapevo che avrebbe fatto qualcosa prima o poi!>> borbottò lui.

<< In realtà non so cosa stia succedendo, non credo voglia provare a impossessarsi di me, non come l' ultima volta. Sento solo un forte mal di testa e tanta stanchezza>> affermai io descrivendo come mi sentissi e Draco sembrava piuttosto confuso da tutto ciò. Cercai di accumulare un po' di forze e mi alzai da terra con l'aiuto del mio amico. << in realtà sta già migliorando, è proprio strano>> affermai, poco prima che Draco avvolgesse il suo braccio attorno alla mia vita, per sostenermi nel caso di una ricaduta improvvisa.

<< eccomi! Tutto bene Jade?>> domandò Denisa con il fiatone una volta tornata da noi. Io la tranquillizzai, in effetti mi sentivo già molto meglio, non sapevo con esattezza cosa mi fosse successo, però fortunatamente era passato. Draco mi stette vicino accompagnandomi dagli altri in modo da terminare la lezione, mentre la mia amica continuava a ripetermi di avvisare Silente dell'accaduto. Onestamente non sapevo nemmeno io come comportarmi quella volta, però mi sentivo come se il preside non dovesse venirlo a sapere...

La giornata era finalmente volta al termine quando arrivò il momento di cenare insieme a tutti gli altri. C'era abbastanza agitazione nell'aria, specialmente tra me e i miei amici, i quali erano ancora preoccupati per ciò che mi era successo quel pomeriggio.
Improvvisamente Silente iniziò a parlare, anche se non era previsto nessun discorso da parte sua quella sera, per tanto ci trovammo tutti un po' presi alla sprovvista, ma nonostante ciò, ascoltammo con attenzione quello che aveva da dirci.

<<Cari studenti>> disse allargando le braccia per avere un po' di silenzio da parte nostra <<Vi comunico con piacere che sono state elette le coppie dei campioni che si affronteranno durante la prima prova del torneo>> affermò il preside.

Mi voltai di scatto e fissai i miei amici per qualche secondo <<che cosa ? Di già?!>> domandai incredula. In effetti quella affermazione di Silente aveva suscitato lo stupore di molti studenti, che avevano iniziato a parlare tra di loro sulle possibili combinazioni delle coppie.

<<Vi verranno comunicate subito dopo il nostro banchetto. Ora buon appetito a tutti>> concluse temporaneamente il preside.

<<fantastico, e ora chi la trova la voglia di mangiare>> pensai tra me e me.
Nel frattempo iniziai a domandarmi cosa avrei potuto fare se non fossi finita in squadra con il mio amico. Non conoscevo per niente il campione di corvonero, per tanto se fossi stata effettivamente in coppia con lui avrei perso sicuramente, non c'era intesa e tanto meno fiducia. Le poche cose che sapevo sul suo conto erano  tutte negative, era bravo a scuola si, ma non si poteva contare su di lui , avevo sentito dire che era il classico ragazzo che pensava solo a se stesso, mettendo tranquillamente in pericolo la vita degli altri, quindi era meglio stargli alla larga. Per quanto riguarda il campione di Tassorosso, Ceric Diggory, beh ecco nemmeno di lui mi fidavo, non sapevo niente sul suo conto e onestamente neanche mi andava troppo a genio come persona. Mi trovavo praticamente in una botte di ferro,  o capitavo con Harry o la mia sconfitta si sarebbe avvicinata sempre di più.

Durante la cena riuscii a mangiare solamente alcuni pezzetti di pane, a causa di tutti i pensieri che mi frullavano per la testa, ma finalmente Silente riprese il suo discorso una volta per tutte.
<< Eccoci finalmente alla tanto attesa comunicazione delle coppie! Con piacere vi comunico che il campione di Grifondoro, Harry Potter, dovrà collaborare con il campione di Corvonero , quindi di conseguenza la nostra cara Jade West sarà in squadra con Cedric Diggory, campione di tassorosso. Detto ciò, avrete tempo tre settimane per mettere a punto le vostre tecniche, per poi prendere parte alla prima prova del torneo tre maghi. Ora fate un bell'applauso ai campioni, ai quali chiedo cortesemente di avvicinarsi.>>  Disse lui guardandoci uno ad uno sorridendo. Almeno lui era tranquillo, perchè io non lo ero affatto, specialmente ora che sapevo con chi dovevo avere a che fare.

A malavoglia mi alzai dal mio posto e mi diressi lentamente verso il tavolo dei professori, così come stavano facendo gli altri campioni. Arrivai davanti a Silente il quale mi affiancò a Cedric e ci fece stringere la mano in segno di rispetto. Con riluttanza strinsi la mano al tassorosso e con molta probabilità la mia espressione fece intuire il fatto che non fossi entusiasta di dover collaborare con lui, il quale appunto si limitò a fare un leggero sorriso. Subito dopo aver ricevuto gli applausi di tutti, ognuno ritornò al proprio posto...

//ANGOLO AUTRICE//
Ecco a voi un altro capitolo! Spero che abbiate passato un felice anno nuovo e niente incrociamo le dita che il 2021 vada meglio del 2020 ahah! Grazie a tutti e alla prossima!❤️

Cosa credete che succederà tra Jade e Cedric? Non è iniziata molto bene la loro conoscenza eh🙄🤣

Fatemi sapere se il capitolo vi piace, ciaoooo!