❝More than a Fantasy❞ [Solangelo]

Rosso Malpelo - 43

Su vostra richiesta, ecco qui lo speciale... con un piccolo regalino per le persone meno caste♡

Will aveva tutto sotto controllo, la sala era perfetta e il discorso era pronto.
I primi ospiti stavano iniziando ad arrivare, nel castello c'era un gran movimento.

Poi c'era Nico, che non riusciva ad allacciare la camicia correttamente. Le mani gli tremavano ancora, a causa della proposta di Will e per la festa imminente. Aveva la sensazione che, proprio durante quel ballo, avrebbero finalmente saputo cosa ne pensavano tutti e non poteva fare a meno che agitarsi.

Will se ne accorse e lo guardò amorevolmente, andando ad aiutarlo《faccio io, tranquillo》disse, mentre posava le mani sulle sue e ne baciava il dorso.

《Va tutto bene, rilassati》Will gli sorrise, parlando con una voce bassa e dolce. Gli chiuse il primo bottone, procedendo con gli altri e non perdendo mai il sorriso.
Nico lo guardava con le guance rosse, ancora una volta non concepiva come una creatura tanto bella e amorevole avesse scelto proprio lui.

Will gli prese il viso fra le mani e gli lasciò un piccolo bacio sulle labbra《nulla. Nulla potrà cambiare i sentimenti che provo per te》
A quel punto anche Nico sembrò calmarsi e gli sorrise《ti amo.》

•••

Le danze si erano ufficialmente aperte con un colpo di scena.
Will era sceso dalla gradinata reale con Nico al suo fianco.
Le dame mormoravano su chi potesse essere quel ragazzo e scommettevano su chi avrebbe ballato prima con lui.

Qualcuna era anche arrivata alla conclusione che lui fosse quel ragazzino dai capelli rossi che portava solo guai. Difatti, non si vedeva in giro da tempo e molti pensavano che si fosse perso nelle miniere.

Ma nei capelli di Nico non era rimasta neanche una traccia di rosso.
Neanche una traccia del suo disastroso passato. Le sofferenze lo avevano reso forte e il dolore non era altro che un'ombra sbiadita.

Ormai, col principe non c'era speranza. Sapevano tutti che aveva una relazione con la figlia del conte Ade e che, a detta sua, erano felicemente innamorati.
Lui sarebbe diventato re e guai a chi avrebbe provato a rubargli la regina.
Tutti si stupirono che il principe non fosse entrato nella sala da ballo con futura la contessa, ma ebbero presto una spiegazione

Ade, Maria e Bianca erano in sala, mischiati alla platea.
Nico incontrò presto gli occhi di sua madre e un peso gli si formò sullo stomaco.
Ella strinse i pugni: al suo posto avrebbe dovuto esserci Bianca.
Da parte della sorella, Nico ottenne solo un sorriso di sfida.

Aveva qualcosa in mente, Nico ne riconosceva lo sguardo furbo.
Si rifiutò categoricamente di riconoscere suo padre, convinto che anche lui sarebbe stato meschino come sua madre.

L'orchestra suonava musica leggera, attendendo che il principe "scegliesse la dama" con cui aprire le danze.
Arrivati all'ultimo gradino, Will sorrise a Nico, chiedendogli sotto voce《sei pronto?》
Nico annuì impercettibilmente《se dobbiamo farlo, facciamolo insieme》

Per questo, quando Will si inchinò e gli porse la mano per chiedergli di ballare, lui la accettò sotto lo sgomento della platea.

E il re? Il re semplicemente li guardava sorridendo, immaginandolo già da tanto tempo.

Perciò si unì alle danze, invitanto Piper.
Non una regina, non una contessa, non una duchessa, ma Piper.
Perché la verità era che sua moglie non c'era più dall'anno precedente.
Piper era rimasta accanto al re nonostante la sua regina fosse passata a miglior vita, ormai troppo affezionata alla famiglia reale.

La ragazza ridacchiò, conoscendo ormai fin troppo bene l'umorismo del re. Era un re buono, Apollo. Amava il suo popolo forse più quanto il suo popolo amasse lui. Per questo, quando Jason gli si avvicinò timidamente per il cambio della dama, lui gli fece l'occhiolino.