38.

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Yoongi's pov

Qualche ora prima.

Eravamo appena arrivati al parco. Ero rimasto in silenzio tutto il tempo osservando attentamente il ragazzo dai capelli rossi. Hoseok era sempre su di giri e non riusciva a stare fermo un attimo. Cantava e ballava mentre camminavamo. Aveva un sorriso che andava da un orecchio all'altro ed era così contagioso che persino io ridevo solo guardandolo.

Si avvicinò a me e mi afferrò per il polso trascinandomi lontano dagli altri e andando nella direzione opposta alla loro.

«Che fai Hoseok?» chiesi io sorpreso.
«Gli altri sono da quella parte»

«Lo so, gli ho già detto che ci saremmo allontanati due minuti» disse continuando a trascinarmi con se chissà dove «Spero per te non sia un problema»

«No» dissi solamente, lasciandomi portare lontano dal resto del gruppo.

Una volta allontanati abbastanza, si fermò e si gettò di peso su una delle panchine del parco.

Lo guardai per qualche secondo, poi presi posto accanto a lui, poggiando la testa sullo schienale e osservando il cielo. Era una giornata soleggiata, quella brezza che sfiorava il mio viso era piacevole. Gli alberi che circondavano il parco erano immensi e il profumo d'erba appena bagnata invase le mie narici.

«Allora...» mi decisi a parlare visto che lui era rimasto in silenzio «Perché mi hai portato qui? Lontano dalla vista di tutti? Non vorrai mica stuprarmi» girai la testa  in modo da vedere il suo viso. Anche lui aveva la testa poggiato sulla panchina e teneva gli occhi chiusi.

«Volevo rimanere un po' da solo con te» gli sfuggi un piccolo sorriso, poi aprì gli occhi e si girò verso di me incatendando i suoi occhi ai miei.
«Non ti va di passare del tempo con me?» chiese poi con un filo di voce.

«Beh, si» non dissi altro. D'altronde non ero un tipo di molte parole.

«Ne sono felice» sorrise nuovamente, ritornando a guardare il cielo.

Altro silenzio. Una domanda, dovevo solo fargli una domanda, niente di più. Presi coraggio e parlai.

«Cosa provi per me Hoseok?» lo guardai aspettando una risposta. Pensavo sarebbe diventato rosso e si sarebbe agitato iniziando a balbettare, ma non fu così.

«Tu mi piaci Yoongi. Non è evidente?» rispose lui con tutta la calma possibile.

«Perché io?» chiesi curioso.

«Non lo so, mi piaci e basta» alzò il viso e guardò dritto davanti a se «È da un anno che sono attratto da te. Prima era solo qualcosa di fisico visto che non ti conoscevo. Ma iniziando a parlare con te mi sono accorto che mi piace anche il tuo modo di fare»

«Il mio carattere è terribile Hoseok. Non so cosa tu ci possa trovare in me»

«Non è così. Pensavo fossi un tipo freddo e distaccato. Lo sei è vero, ma non così tanto come credevo. Sei stato sempre gentile e carino con me

«Io...non sai molte cose di me» dissi io abbassando il capo.

«Allora lascia che io ti conosca. Lasciami scoprire queste cose su di te poco alla volta» mi parlava piano e con tutta la calma di questo mondo. Poi prese il mio viso fra le sue mani e lo alzò facendo in modo che lo guardassi «Voglio conoscere tutto di te Yoongi» e detto questo spezzò quella poca distanza che ci separava e mi baciò. Fu un semplice bacio a stampo che durò neanche 10 secondi. Si staccò da me e si allontanò leggermente, il viso rosso dall'imbarazzo.

Don't hate me. Love me. ~ KOOKVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora