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Jeongguk's pov

Odio il Lunedì. È un giorno così odioso. Le sera prima ci si diverte e poi il giorno seguente non si è neanche in grado di alzarsi dal letto.
Prendo dei vestiti dell'armadio e mi vesto. Esco dalla mia camera e scendo piano le scale per dirigermi in cucina. Appena varco la soglia della porta trovo i miei genitori seduti uno accanto all'altro a tavola intenti a scambiarsi segni d'affetto. Una smorfia disgustata spunta sul mio viso.

«Ma che diavolo, potreste smetterla di fare i piccioncini già di prima mattina davanti a me?» dico con una voce quasi disgustata.
Loro si girano verso di me ridendo.

«Non è colpa nostra se sei allergico a queste cose» mi risponde in fine mia madre guardandomi con un sorriso.

«Dovresti davvero trovarti una ragazza Jeongguk» interviene mio padre.

«No, grazie. Preferisco divertirmi, se capisci che intendo. I rapporti amorosi non fanno per me».
Mi avvicino al tavolo e afferrò un cornetto caldo. Mi metto lo zaino in spalla, saluto i miei ed esco di casa.

Cammino a testa bassa verso la scuola, sbadigliando ogni tanto. Dio, vorrei un letto in questo momento. C'è particolarmente freddo questa mattina e la voglia di rimanere a casa sotto le coperte è tanta. Ho messo un paio di jeans stretti, una felpa tre taglie più grandi e il cappotto. Dalla fretta ho dimenticato il capello, così alzo il cappuccio della felpa in modo da coprirmi da queste brezza fredda.

Il mio cellulare comincia a squillare ripetutamente. Deve sicuramente essere Jimin. Continuo a tenere le mani nel giubbotto, ho troppo freddo per tirarle fuori. Parlerò con lui una volta arrivato a scuola.

Il cellulare non smette di suonare, sbuffo irritato e lo prendo.
«Che cazzo avrà di così importante da dirmi?» lo sblocco notando però che non si tratta del mio amico, ma bensì dello sconosciuto.

5 nuovi messaggi da "Rompi palle"

Rompi palle:
Oggi vedrò il mio ragazzo

Rompi palle:
Spero non mi dia buca anche stavolta

Rompi palle:
Credi lo farà?

Rompi palle:
Beh, che puoi saperne tu, non lo conosci

"Non conosco neanche te" pensai.

Rompi palle:
Non so perché ne parlo con te.
Forse perché non posso dirlo ai miei amici, almeno per ora.

Rompi palle:
Okay, non rispondi

Rompi palle:
Sorry

«Ma che cazzo di problemi ha questo ragazzo» urlo irritato, ignorando la gente che mi guarda male. Quel ragazzo mi sta facendo impazzire. Poso il cellulare nella tasca dei jeans e riporti le mani in quelle del giubbotto. Ho le mani ghiacciate per colpo di quell'idiota.

Arrivo a scuola ed entro subito in classe, saluto i miei amici con un cenno della mano e mi metto seduto. Sprofondo la testa fra le braccia. Ignorando qualsiasi domanda mi venga fatta dai miei amici. Non ho voglia si parlare con nessuno.

«Hai una faccia» mormora Namjoon cercando di guardarmi in viso «Stai bene?»

«Si, ho solo sonno» dico sbuffando «Lasciatemi dormire e non fate domande».
Come posso essere così stanco già di prima mattina?

~ Spazio autrice ~

Allora, credo che per la fan fiction di "Bon Voyage" manchi poco alla fine (almeno credo), quindi probabilmente questa storia sarà aggiornata molto di più rispetto a prima.

Se vi va passate a leggere anche "Bon Voyage".

Don't hate me. Love me. ~ KOOKVМесто, где живут истории. Откройте их для себя