23. "Karma is a bitch" "but I am more"

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Sono le 13.38.
L’operazione “sushi-boy” può avere inizio.

Con la mia solita grazia e invisibilità, mi appresto a nascondermi dietro il tronco di un albero. Da qui ho una visuale perfetta sul tavolo dove il nostro obiettivo si è seduto a leggere un libro.

Faccio dei cenni con la mano ad Andrea e Fred, che, nascosti fra gli alberi dietro di me, entrano in azione come avevamo prestabilito a pranzo.

Fred esce allo scoperto andandosi a sedere di fianco a Jacob con aria innocente. Il corvino non sembra accorgersi della presenza del mio amico. Fin ora tutto come nei piani.

Poi è il turno di Andrea, che dopo un’atletica capriola sull’erba e spunta fuori da un cespuglio poco distante da dove mi sono appostata. La rossa si dirige verso la preda, che non stacca gli occhi dal suo libro.

È il mio turno ora: dopo due ruote degne della medaglia d’oro alle Olimpiadi di ginnastica artistica, raggiungo i miei due amici e il mio futuro amico.

-Non siete invisibili.- la voce leggermente scocciata di Jacob Lorenz mi interrompe ancora prima di aver iniziato a parlare.

-Ma come! Pensavo di avere portato con me il Mantello dell’Invisibilità!- esclamo colta alla sprovvista, forzando una risata più finta di Caleb Prior.

Cala un silenzio imbarazzante e do una gomitata ad Andrea per spronarla a dire qualcosa di intelligente, ma la mia amica non fa in tempo ad aprire bocca che il corvino si alza, prende e se ne va, scuotendo il capo con disappunto.

-Primo tentativo fallito. Non dobbiamo perdere le speranze, ragazze!- ci consola Fred.

-Io non mi arrendo.- dico convinta con un tono più alto di voce

-E io non sono stupido!- urla Jacob di rimando, avendo sentito le mie parole

***

Il piano B prevede uno stalkeraggio durante la lezione di Equitazione, l’unica che io, Andrea e Fred abbiamo in comune anche con Jacob.

Questa volta abbiamo deciso di adottare una tecnica diversa: io (essendo che non so cavalcare) avrò bisogno di un aiuto per i prossimi mesi, perciò Fred (il cocco del prof di Equitazione) piloterà da dietro le quinte la scelta del mio tutor che, sono sicura, avrà il 90% di possibilità di essere Jacob. Nel frattempo Andrea porterà quest’ultimo sotto gli occhi dell’insegnante per facilitare il tutto.

-Diamo il via al piano B- e con questa frase ognuno di noi va nella propria postazione.

Dopo una piccola introduzione riguardo alla materia, il professor Shumacher inizia a cercare il candidato per aiutarmi a fare lezioni di recupero per il prossimo mese. Ma ovviamente qualcosa doveva andare storto. Perché invece di decidere lui stesso il tutor perfetto, chiede con il suo vocione: -Ci sono volontari per caso?-

Tra la folla di studenti si alza una mano. Ovviamente non è quella i Jacob, che sogghigna sotto i baffi, mentre di fa largo tra le persone quell’invertebrato sputacchiante di Johannes.

-Perfetto. Signorina Meier, il signorino Richter le farà da tutor per il prossimo mese. Ora iniziate a montare le selle dei cavalli.-

E mentre Fred e Andrea mi guardano con la faccia di chi non se lo aspettava, tra smorfie di disgusto e sconforto, mormoro in modo chiaramente udibile: -Ti odio Jacob Lorenz.-

-Che ci vuoi fare! Karma is a bitch.- sospira il diretto interessato di tutti i miei insulti.

-But I am more.- e lo sorpasso con una spallata, seguendo a malincuore la chioma bionda unta che è già arrivata alla scuderia.

Royal SecretsWhere stories live. Discover now