5. Riporta la pallina Luky e perché lo hai fatto

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-Bianca, svegliati!-

-Mmmmmh-

-Sono le sette e mezza, alzati!-

Caspio. Ho dormito un'ora. Una dannatissima ora di pace, che a me è parsa un minuto.

-Oggi è il primo giorno di scuola, alzati forza!-

Merda. Me ne ero completamente dimenticata.

Chi me lo ha fatto fare?! Se mai facessero una petizione per allungare le vacanze estive di altri nove mesi la firmerei all'istante, con tanto di dedica e cuoricini.

Corro in bagno, mi lavo e mi trucco velocemente, poi indosso dei jeans, maglietta, giacca di jeans, Converse rosse e mi precipito giù dalle scale.

-Papà è fuori ad aspettarti, mangia in fretta- dice mamma senza staccare lo sguardo dalla padella dove sta friggendo il bacon.

-Ok.-

Faccio per andarmene dopo avere mangiato la colazione in silenzio, ma la voce di mia madre mi ferma.

-Per quella cosa del possibile trasferimento...beh, speriamo che tu abbia la risposta il prima possibile...ti lasciamo fino a domani per decidere.-

-Va bene- per domani dovrei aver finito di scrivere la lista dei pro e dei contro alla partenza...

-Sappi solo che per i tuoi nonni sarebbe un piacere vederti e averti lì con loro a Papierwald.-

Un colpo basso. Devo ammettere che sono curiosa di vedere il mondo da una prospettiva diversa che non è concessa a tutti, però vorrei anche continuare gli studi qui in America e poter vivere la mia vita diventando una scrittrice come ho sempre sognato.

Salgo in macchina sbattendo la portiera e osservo San Francisco dal finestrino.

-Allora? Hai deciso che cosa fare?- Mi chiede papà.

-Mamma mi ha dato fino a domani per scegliere, ma credo che rimarrò qui...non credo che se rifiutassi l'offerta scoppierebbe il finimondo. Non è poi così urgente...-

-Già...urgente...- sospira lui.

C'è qualcosa che non va.

-Cosa succederebbe di così tanto grave se non accettassi il titolo di principessa?- Chiedo incuriosita, mentre mio padre si ferma nel parcheggio della scuola.

-Beh, diciamo che i tuoi nonni, potrebbero perdere l'autorità reale su Papierwald e il regno cadrebbe nella mani del re di Tintenwald, il reame confinante, che non esiterebbe un secondo a sottomettere tutti i sudditi di tuo nonno...tra Tintenwald e Papierwald non scorre buon sangue, sappilo. Se non diventi principessa il regno crollerebbe alla morte dei suoi ultimi sovrani.-

E per fortuna che non era urgente.
Un disastro.
Mi sono ficcata in un casino assurdo.

-Ci penserò su allora...- scendo dall'auto con lo sguardo a terra, riflettendo.

Se non parto i miei nonni cadranno in disgrazia. Anche se non li ho mai visti fanno parte della famiglia e la mia famiglia, per quanto misteriosa possa essere, devo proteggerla e aiutarla.

Royal SecretsWhere stories live. Discover now